Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

vorrei specificare che è piccola , sarà circa mezzo cm
grazie

ma il crollo più grande lo ha avuto l'anno scorso, quando mio papà è venuto a mancare all'improvviso per un malore

: martedi pasta e ceci, mercoledi pasta e lenticchie e oggi pasta e fagioli mamma è pazza per i legumi ed io sono contento perchè sono cose che le fanno bene.

Non ho ben capito...è tipo neo chiaro? Io ne ho 3000.

Sì, è molto forte e combatte col cancro da ormai quasi 17 anni ma il crollo più grande lo ha avuto l'anno scorso, quando mio papà è venuto a mancare all'improvviso per un malore. Lui non aveva mai avuto problemi di salute, mia mamma anni di operazioni e terapie, eppure... Non si può mai prevedere quello che ti succederà nella vita

difatti mamma sta un amore nelle due settimane precedenti al ciclo.

Da una settimana mi sono accorta di avere sull'ascella sx (quella de k) una macchietta rossiccia.
E' proprio al centro dell'ascella alzando il braccio.
Non mi pride, non è in rilievo, non è un brufolo.
Al tatto non è ruvida né diversa dal resto della pelle.
Non ricordo se tempo fa mi sono magari irritata con il rasoio x la depilazione, ma credo che sarebbe già sparita.
Sembra quasi una macchia della pelle, tipo neo ma chiaro non scuro.
Non ho fatto dissezione ascellare, non ho fatto radio terapia in quel punto.
Che ne pensa?
Grazie infinite

Non ravvedo da quanto scrive segnali di sospetti.
La faccia vedere con tranquillità al prossimo controllo

Ciao a tutte,

vi leggo da un po’ di tempo, esattamente da quando a mia mamma ( oggi 76 anni) è stato diagnosticato il IV stadio e volevo innanzitutto ringraziarvi perché mi avete dato coraggio e conforto in un momento difficile non solo per chi vive in prima persona la malattia ma anche per i familiari vicini.
Vi racconto la sua storia.. Nel 2005, al compimento dei 60 anni e dopo pochi mesi dal pensionamento a mia mamma è stato diagnosticato un adenocarcinoma del colon retto, è stata operata, le hanno asportato parte dell’intestino, ha fatto 6 mesi di chemioterapia e tutto sembrava a posto. Durante una delle visite di controllo, nel 2008, una mammografia ha evidenziato un nodulino al seno. Altra operazione, quadrantectomia e asportazione dei linfonodi tutti indenni, risultato ca duttale infiltrante G2 ER e PGR 100% her2 negativo ki67 40%. Niente chemio questa volta ma radioterapia + tamoxifene per 5 anni. Nel 2015, sette anni dopo, recidiva allo stesso seno, mastectomia ca duttale infiltrante G2 ER e PGR 100% her2 negativo ki67 10% ), + letrozolo.
Passano esattamente altri 3 anni e il marcatore ca 15.3 inizia ad alzarsi, pochissimi punti ogni due/tre mesi. Gli oncologi sembravano non dare peso a questi lievi rialzi ma dopo quasi un anno fanno fare una tac di controllo che evidenzia piccoli linfonodi nel mediastino. La Pet capta i linfonodi . Inizia la terapia con faslodex + palbociclib (che le provoca non pochi effetti collaterali) e propongono 30 sedute di radioterapia 56 Gy per i linfonodi del mediastino.
A novembre 2019 la pet evidenzia una risposta completa ai trattamenti, e le tre seguenti Pet rimangono stabili. A dicembre 2020 deve smettere il palbociclib per tossicità e tre mesi dopo le fanno rifare la Pet. A quest'ultimo controllo si rileva lieve aumento di due linfonodi del mediastino (sempre gli stessi) ma l'oncologa dice che non la considera una progressione di malattia. Propone terapia locale con altre sedute di radioterapia e di continuare solo col faslodex.
Volevo chiedere a voi se a qualcuna è mai capitato di ritrattare per la seconda volta la stessa area già irradiata, perché già la prima volta ci sono stati un po' di effetti collaterali, e volevo anche un parere al Dott. Catania sulla situazione
Grazie mille a tutte
#420.400 Scritto: Oggi 11:34

Sì, è molto forte e combatte col cancro da ormai quasi 17 anni ma il crollo più grande lo ha avuto l'anno scorso, quando mio papà è venuto a mancare all'improvviso per un malore. Lui non aveva mai avuto problemi di salute, mia mamma anni di operazioni e terapie, eppure... Non si può mai prevedere quello che ti succederà nella vita
Un abbraccio forte anche a te, e grazie mille

Sembrerà "assurdo" ma tolti i due giorni pesanti la Chemioterapia è veramente gestibile..è assolutamente vero che oggi la "mitizzazione" dietro ad essa va sdoganata e si rivela alleata imprescindibile e fondamentale, difatti mamma sta un amore nelle due settimane precedenti al ciclo.
Mamma ha addirittura detto che si sente meglio ora che quando assumeva giornalmente Palbociclib e Letrozolo. Evidentemente è dovuto alla "libertà" di non assumere una pillola bella grossa (125 mg) ogni giorno lei che aveva ed ha il terrore nella deglutizione di medicinali.

e ciglia e sopracciglia no?io ne trovo in giro. Le avete perse? avete fatto qualcosa nei mesi in cui eravate senza? tipo attaccarle finte?boh non me ne intendo