Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

GiuliaSi
GiuliaSi

Buongiorno a tutte e tutti,
questo weekend mi sono messa sotto e ho recuperato le 40 pagine di post che mi ero persa, mai visto un forum così attivo, complimenti! Siete delle bellissime persone e quello che fate è molto importante: trasmettete empatia e vicinanza a chiunque faccia capolino, siete fantastici.
Spesso leggo e non commento perchè non so bene cosa scrivere: in realtà a volte mi sento come un po' in colpa nei vostri confronti perchè voi siete delle vere lottatrici e io una persona non ammalata, è una sensazione strana, non so bene come spiegarla a parole. Comunque ho riflettuto sullo spirito consigliato dal Doc di lasciare anche solo un pensiero quotidiano e l'ho accolto.
Juventina
Mi dispiace tanto per l'estrazione, vedrai che andrà meglio, anche se è un po' lunghetta la cosa. Se posso esserti d'aiuto con qualche suggerimento chiedimi tranquillamente, io ho estratto tutti e quattro i denti del giudizio inclusi in un solo colpo (ero partita per uno alla volta :up2 e dopo molte peripezie perchè non riuscivo a trovare un chirurgo che mi prendesse in carico perchè i due inferiori avevano le radici a contatto col trigemino. Tornare ad alimentarmi normalmente non è stato semplicissimo, ma con un lato buono andrai alla grande!!!
Ely
Mi dispiace tanto per il rinvio, cerca di non prendertela troppo, lo so che si è portati a pensare che ogni inconveniente e contrattempo sia un dramma, hai ragione, ma è meglio fare tutto quando l'organismo è in forze e vedrai che lo sarà presto.
Per quanto riguarda il picc, ti posso lasciare la mia esperienza, indiretta.
Una mia familiare con microcitoma polmonare ha fatto sei cicli di chemio di prima linea e successivi di seconda linea. Ha inserito il pic alla quarta, è andato tutto benissimo e se glielo avessero messo prima si sarebbe risparmiata tanta sofferenza e lividi. La gestione è semplice e basta avere le giuste accortezze. Io consiglio a chiunque debba eseguire più cicli di chemio, di mettere un catetere venoso ancora prima di iniziare così da preservare il proprio sistema venoso.

Dada
Mi dispiace moltissimo per il portafogli e anche per la tua cara amica, spero che tutto si risolverà positivamente. Forza!

P.S. Noi siamo in lista d'attesa per l'intervento continuiamo l'iter degli esami diagnostici, mia mamma è un po' in confusione, yin e yang, la capisco. Io le sto vicina, mi prendo cura di lei cercando di non invadere i suoi spazi e anzi spronandola ad essere indipendente ed autonoma, anche se ho notato che si è un po' messa nelle mie mani, nonostante lei nella vita sia una che ha sempre fatto tutto da sé e che guai ad interferire.

Ely
Ely

Juventina,
Come ti senti?

Paci,
Passati i 3 giorni e i loro effetti collaterali?

Michel_a
Michel_a

Buongiorno e buon inizio settimana a tutti!!!

Oggi avrei dovuto fare la tac di centraggio per la radio ma ... niente da fare ho dovuto rimandarla per l'infezione al braccio


Finchè il drenaggio va ... lascialo andare .... direbbe Orietta Berti !!!

Evvabbè che ci posso fare è andata così, spero solo di guarire e recuperare tutto molto velocemente.

Ieri sono andata al ristorante con la mia famiglia e mi sono pappata una bella frittura di pesce e anche qualche forchettata di cappelletti al ragù, che mia figlia non ha voluto. Lei ha mangiato i miei tagliolini ai gamberi ... Comunque a cena insalata verde mista con funghi e una mela.

Raffa72
Raffa72
Titti,
come nell'alimentazione, anche nella vita possiamo usare moderazione. Quindi da "tutta casa e chiesa" nessuno ti vieta di andare a ballare ogni tanto. Io ci vado ogni tot mesi, quando proprio ne ho voglia, quando la serata è quella giusta. Pensaci.

Dottore,
grazie per la chiarezza sull'alimentazione negli ospedali. Ola e applausi!!! Sentire un medico che dichiara che il cancro rende non è da tutti i giorni. Viva l'onestà!

Vava,
tesoro ti capisco, ma ti prego non ti devi vergognare di avere il cancro. Qualcuno ha intuito? Bene vuol dire che quel qualcuno è più "sensibile" di altri. Ha notato la parrucca? Magari ne ha indossata una pure lei in passato, o un suo familiare, per questo la sa riconoscere. Non c'è niente di male ad essere "scoperti". Tu concentrati sul tuo percorso, sulla tua salute, su te stessa. E' solo un minuscolo incidente di percorso, una piccola debolezza. Dai che stai andando alla grande.
pepeli
pepeli
Michel a:
Comunque a cena insalata verde mista con funghi e una mela.

complimenti !! io non ce la farei...

volete sapere i menu del mio fine settimana?
venerdì sera compleanno di mio fratello: baccalà cotto nel latte, ricetta tradizionale di famiglia+verdira cotta e cheese cake
Sabato pranzo:avanzi del venerdì sera.
Sabato cena: piadina con rucola , affettati e mozzarella.
Domenica pranzo: gnocchi al sugo di pomodoro e ricotta, strudel mele e noci (senza zuccchero,però)
Domenica sera: Pizza verdure+avanzi strudel

Non imitatemi, da oggi dieta stile Auschwitz!!

dott.CATANIA
Vorrei chiederle se, secondo lei, anche per me è indicato il vaccino anti influenzale x quest'inverno perchè avrò la visita dall'oncologo solo a gennaio.
Ho finito la radioterapia i primi di settembre e sto facedo decapeptyl e exemestane.
Non l'ho mai fatto in vita mia.
La ringrazio molto del suo parere.
Raffa72
Raffa72
Ely
se come cibo in periodo chemio rosse ti tieni a portata di mano frutta e verdura di certo non sbagli. Io mi sono trovata bene anche con i passati di legumi, ne ho fatto tanto poi l'ho congelato. Per la nausea ho usato lo zenzero e un paio di volte mi sono concessa una coca zero (centellinata a piccoli sorsi, diluita in settimane, sgasata...) che era l'unica cosa che riuscivo a mandare giù in certi momenti. Anche tanta acqua e limone. Un paio di volte mi è anche successo che, avendo totale alterazione dei gusti, non mi andasse nulla di ciò che mangio di solito. Un giorno mi è presa voglia di semolino dolce (lo mangiavo da piccola), un'altra volta di crescenza (non la mangiavo da due anni in quanto sono vegana). Sono entrata in un supermercato, l'ho comprata e l'ho mangiata a morsi in auto nel parcheggio insieme ad una focaccia. Sembravo assatanata
Raffa72
Raffa72
Speranza, Eliana
- Modificato da Raffa72
Vava
Vava

Ho perso due amici in passato per tumore:
uno per mesotelioma, non aveva mai lavorato amianto ma lo aveva lavorato per un breve periodo il padre. Probabilmente l'esposizione è stata dovuta a fibre rimaste sugli abiti del padre al ritorno dal lavoro. Lui è morto, il padre sta benone.
Il secondo amico è morto a circa 50 anni di tumore all'intestino. Lui era un integralista dell'alimentazione e in generale della vita sana. Mangiava solo cibo biologico, no carne e aveva una serie di restrizioni sia di ingredienti sia di metodi di cottura da far paura (per dire, utilizzava solo certi tipi di pentole, macinava in casa cereali ecc).
Entrambi erano sportivi, maratoneti.
Questo per dire che la mia piccola statistica mi porta a pensare che la prevenzione primaria e lo stile di vita possono influire ma se di mezzo ci sono i geni o la sfiga c'è poco da fare

pepeli
pepeli
Raffa72:
Sono entrata in un supermercato, l'ho comprata e l'ho mangiata a morsi in auto nel parcheggio insieme ad una focaccia.

Ecco, sono questi racconti che mi fanno veramente commuovere.
Forse voi penserete che sono pazza ... ma sentire di una persona che vorrebbe riappropriarsi della sua vita normale con tutte le sue forze (nei piccoli gesti, nelle piccole cose quotidiane, anche le più banali e stupide) perché le è stata ingiustamente strappata o alterata, mi viene una voglia di piangere che non vi dico....
Sono le piccole cose di tutti i giorni che ci mancano che fanno più male a volte...
Non è giusto, non ha senso.
Scusate , oggi mi sono svegliata un po' giu di morale, non so perché, saranno le pastiglie...
Raffa72
Raffa72
Juventina
Grazie cara. E brava che sei uscita a fare shopping! TOP! Bacione e buona giornata (di lavoro, se ricordo bene sei rientrata oggi).
Ely
Ely

Pepeli,

Capita, capitano a tutti i momenti no.
Vatti a fare una passeggiata, non so li ma qui c'è il sole ....

f.bellizzi
f.bellizziPsicologo

Prendo spunto da questa frase per qualche riflessione psicologica.

Jenny:
Ieri pranzo familiare, kili di ragù, di vari tipi di carne e formaggi nonché di pasticcini finali. I miei familiari fanno banchetti di queste cose felicemente da anni, da sempre,

Esistono le differenze individuali ed il fatto che siamo simili, non vuol dire che siamo uguali. Restiamo individui, unici ed irripetibili. Siamo originali. Con i nostri difetti e con i nostri pregi. Siamo individui sociali. E siamo molto complessi, al di là delle semplificazioni che si cercano di fare. Come esempio mi viene in mente il trapianto di organo: devi essere compatibile con quell'organo. Il che vuol dire che tutti abbiamo un fegato, ma non tutti i fegati sono uguali. E qui si apre un mondo sulla diversità.



L'uomo più alto e l'uomo più basso del mondo... 2.36 e 0.73... altro che 50 sfumature di differenza...

Poi ci sono gli atteggiamenti mentali e le differenze individuali psicologiche. Cioè il significato che do alle cose.
Cioè, fra le tante informazioni associate ad un determinato alimento, a quale attribuisco più importanza? Cioè, la mia esperienza di vita, quale aspetto esalta?
Su quale Attore puntiamo le luci e ne esaltiamo il ruolo?

E vale per tutti quella regola?
f.bellizzi
f.bellizziPsicologo

Ely,

Ely:
Mi dispiace che per causa mia e delle mie domande siano nate delle tensioni, però.

...ma pensi pure che noia un mondo piatto e lineare, quasi matematico!!!
2+2=4 ci affascina e ci incuriosisce quando siamo alle prime armi con la matematica, ma dopo diventa ovvio e ripetitivo che a 2+2 segua un 4.



La mente ha anche bisogno di conflitti per scoprire di essere in grado di risolverli! ;)
Ely
Ely
FernandoBellizzi
Ecco, una cosa che non ho ancora imparato a gestire a 50 anni, sono i conflitti.
La gente incazzata mi crea un sacco di problemi emotivi.
Proprio nella vita, a parte l'innocuo episodio di incomprensione a cui facciamo riferimento.
pepeli
pepeli
Vava:
Ho perso due amici in passato per tumore:uno per mesotelioma, non aveva mai lavorato amianto ma lo aveva lavorato per un breve periodo il padre. Probabilmente l'esposizione è stata dovuta a fibre rimaste sugli abiti del padre al ritorno dal lavoro. Lui è morto, il padre sta benone.Il secondo amico è morto a circa 50 anni di tumore all'intestino. Lui era un integralista dell'alimentazione e in generale della vita sana. Mangiava solo cibo biologico, no carne e aveva una serie di restrizioni sia di ingredienti sia di metodi di cottura da far paura (per dire, utilizzava solo certi tipi di pentole, macinava in casa cereali ecc).Entrambi erano sportivi, maratoneti.Questo per dire che la mia piccola statistica mi porta a pensare che la prevenzione primaria e lo stile di vita possono influire ma se di mezzo ci sono i geni o la sfiga c'è poco da fare

Caspita Vava è una cosa forte x me quella che hai detto.
Io sono alla terza recidiva e stavolta addirittura su seno gia mastectomizzato. Se penso poi che non sono obesa , non fumo e non bevo, mi resta solo la predisposizione genetica e con quella, come dici tu , c'è poco da fare.
Quindi dovrei pensare che tutto ciò che sto cercando di fare , partendo dall'attività fisica, serve a poco ?
Io non voglio pensarci e non voglio credere questo.
Anzi , non posso.

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