Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C........omplicazioni)
Ciao ragazze,
ho appena sentito il chirurgo che mi ha operata, l’istologico finale ha confermato linfonodi negativi e assenza di metastasi.
La lesione era un po’ estesa (2.8, al l’Ecografia risultava 2.1) confermato luminale A, altro non so, nei prossimi giorni farò un incontro con lui dove mi spiegherà bene l’istologico e appuntamento con l’oncologo per le terapie.
Il chirurgo dice che per l’estensione probabile che un po’ di chemio venga fatta ma non si pronuncia perché non vuole dire una cosa per un altra e lascia la parola all’oncologo.
Sono sprofondata nello sconforto ed ho pianto!
Chissà perché nella mia testa ormai ero quasi convinta che non la facessero la chemio, dicevo è piccolo, farò radio e terapia ormonale, il tutto senza avere competenze!
Ed ora iniziò ad avere l’incubo della chemioterapia… non vedo l’ora di sentire l’oncologo!
Scusate lo sfogo
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C........omplicazioni)
Ti capisco, sto affrontando tutto questo anch'io. Credo che bisogna trovare un equilibrio, disperarsi non serve a nulla, bisogna attraversare tutto quello che ci capita, trovare la forza nelle piccole cose che riescono a farci stare meglio. Esci, non stare in casa, e poi un libro, della musica ti può aiutare a disperdere un po' il pensiero. Chiedi anche un aiuto per la tua paura se questo ti fa stare più tranquilla, abbracciati e stai nel presente, solo così si possono affrontare le cose. Ti abbraccio forte
🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈fili colorati di pazienza o, in alternativa, di vaffanculo. Ma meglio non alimentare, perché già ce la stanno mettendo tutta per fregarti la serenità
Ehh...la cosa che fa arrabbiare è la mancanza di organizzazione. E pensare che, finiti i farmaci, dovrò ancora farmi anticamera dall'oncologa per essere vista, piaciuta e munita di lettera spedita a casa....
Io avevo 46 anni, il ciclo si era accorciato già da anni a 24/25 giorni ma non ero comunque nemmeno in pre menopausa quindi mi sono beccata la puntura dei 28 giorni x 5 anni e se mi dovesse tornare il ciclo mi sembra di aver capito che potrebbero farla prolungare oltre.....questa è la mia esperienza ma anche a.me non hanno spiegato molto..
I Puffi erano meglio organizzati....allucinante...
Si. Prima del covid ero in cura in un ospedale a un'ora circa da qui e per pranzo ero sempre, sempre a casa. Qua sono a dieci minuti d'auto e non torno mai prima delle due. Che schifo.
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C........omplicazioni)
Che poi tra farmaci e lavaggi me la caverei massimo in due ore!, questo è allucinante! E devo pure portare il giustificativo a lavoro con tanto di orario, ma andassero tutti a vaffanzumab. Oggi perdonatemi, sono sclerata
dopo che mangerò mi normalizzo
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C........omplicazioni)
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C........omplicazioni)
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C........omplicazioni)
Damianuzza
Purtroppo siete nel pieno del momento più brutto in assoluto. Le attese, le parole che fanno venire i brividi (chemio) .....io le ho passate tutte queste cose ma il segreto per controllare l'ansia o la paura non ce l'ho.
Posso solo dire che la mente arriva ad un certo punto che se ne fa una ragione e, a testa bassa, si affronta tutto.
È una merda, lo so, ma passa.....
