Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Grazie Francesca e ragazze, il mio cuore di è sistemato non solo perché ho sospeso le terapie ma anche perché sto assumendo diversi farmaci, 5 o 6 che lo aiutano non poco, ... E soprattutto perché ho incontrato un dottore, un cardiologo emodinamista, che mai mi ha mollato. Che con il suo fare da orso bergamasco mi ha sempre guardato negli occhi, occhi giusti e trasparenti, e mi ha seguita da lontano

È tornato ora mio marito dal PS per quella caduta dove aveva battuto la gamba dalla caviglia al polpaccio
Hanno dovuto fare anestesia loco regionale e incidere dove hanno estratto plurimi coaguli
Bendaggio antibiotico e antinfiammatori
Lunedì altra medicazione
Ecco prima io poi lui siamo vecchi dobbiamo stare seduti
Porcaccia la miseria

È tornato ora mio marito dal PS per quella caduta dove aveva battuto la gamba dalla caviglia al polpaccio
Hanno dovuto fare anestesia loco regionale e incidere dove hanno estratto plurimi coaguli
Bendaggio antibiotico e antinfiammatori
Lunedì altra medicazione
Ecco prima io poi lui siamo vecchi dobbiamo stare seduti
Porcaccia la miseria

marigiFra76 anche per voi un grande abbraccio 🐻💓non vi lasciamo sole

inferno....ora quasi mi sento sollevata a non saperlo più in una casa di cura.

Ragazze davvero grazie ancora di cuore ...sono commossa da tutta la vostra vicinanza
Non sono più abituata a ricevere tanto affetto per la situazione con mia mamma
Vi voglio bene

ma l’ho già detto il dolore più grande era vedere che non ci riconosceva e quando si arrabbiava diceva cose che facevano star male

Marigi Fiduciaria:
Invece ci crolló tutto nell'arco quasi di 24 ore

Anche mia Suocera...indementita dalla sera alla mattina.Difficile credere che possa accadere..
Che tristezza.
Ti abbraccio

Di dove sei probabilmente l'hai già detto e me lo sono persa

Arena come stai? Forse mi è sfuggito nella lettura affrettata

Per il dott. Catania
Buongiorno dottore, io le ho già scritto sul sito medicitalia riguardo ad una secrezione gialla che ho dal seno. Riassumo qui quanto le ho già scritto chiedendole, se possibile, ulteriori chiarimenti.
33 anni, due gravidanze, entrambi allattati al seno (l’ultimo bimbo per 18 mesi)
Ultima eco 7 luglio 2022.
Nessun caso di tumore in famiglia
Ultima ecografia negativa tranne che per microcisti irrilevanti in entrambi i sensi da imputare a fattori ormonali.
Dal 2017 riscontro perdite dal seno quasi sempre a destra ( in alcune occasioni anche a sx) . Le perdite non sono mai spontanee e nemmeno abbondanti. Ma sono quasi sempre presenti. Il colore è giallino. Ieri erano pluriorifiziali. Cioè da minimo due dotti anche se quasi sempre escono sempre dallo stesso. Il fatto che siano sempre presenti non so se è da imputare al fatto che premo il seno in continuo ogni giorno per verificarne la presenza ma sono ipocondriaca e sto vivendo questa situazione molto male. Tra l’altro a seguito di queste “spremiture” iniziò ad accusare anche male al seno ormai. Come le dicevo è dal 2017 che le ho e il mio senologo ha riscontrato un’ectasia duttale che può spiegare le secrezioni. Il mio medico di base mi dice che avendo allattato due bambini (la prima con continue mastiti che mi costringevano a premere il seno ogni giorno per fare uscire il latte) è anche normale il verificarsi di ciò. Anche lei mi ha detto che in senso oncologico non c’è nulla di allarmante. Soffro di tiroidite e di ovaio policistico. Lo scrivo perché magari può servire alla diagnosi. Il mese scorso ho dovuto prendere un contraccettivo di emergenza non so se può c’ebtrare con uno sbalzo ormonale che mi provoca tutto ciò. Detto questo, devo mettermela via e interpretare come una mia cosa personale queste secrezioni? Non è il caso di fare anche io un accertamento in piu? In caso di risposta negativa, ogni quanto va premuto il seno per controllare le secrezioni? Io ormai lo faccio in continuo e quando all’inizio non le vedo, premo fino a quando poi non affiorano..
Gabriella

Buongiorno dottor Catania e buongiorno a tutti e a tutte, ho già richiesto un consulto, ma scrivo anche qui per poter venire a conoscenza di situazioni simili a questa: scrivo per un problema che riguarda mia mamma, 52 anni con un carcinoma mucinoso ormonoresponsivo her2 negativo (luminal A) e un linfonodo positivo, stadio IIB. Avrebbe dovuto iniziare la chemio neoadiuvante con i taxani, ma ha avuto reazione allergica sia al paclitaxel che al docetaxel. Dall'ospedale ci dicono che non potranno più somministrarle quei farmaci per ulteriori tentativi e dovranno cambiare piano terapeutico. La terapia si concluderà poi con 4 cicli di FEC. Qualcuna si è trovata in una situazione simile? So che la sostituzione del taxolo col taxotere può accadere anche frequentemente per via di reazioni allergiche, ma in questo caso sembra di avere una malattia rara, o forse ancor peggio: c'è la cura ma non può fruirne.
Grazie

Scrivo ora questo post sperando che il dottor Catania si colleghi nella notte e possa vederlo.
Volevo ribadire che il messaggio che ho scritto l'altra sera riguardo l'argomento del giudicare non era assolutamente indirizzato a lui ...lungi da me questa intenzione...ma era solo un mio pensiero generico con il quale volevo dire che secondo me ognuno è libero di venire,andare e tornare nel blog col diritto di non essere mai giudicato perché qui accogliamo sempre tutti essendo un luogo di auto mutuo aiuto.
Qui secondo me questo non è mai successo , tanto meno da parte del dottor Catania che , in tutta sincerità, ritengo abbia una pazienza infinita con tutti ed è secondo me di un'educazione e cortesia sovrumane!!
Anche io mai e poi mai mi sono sentita giudicata qui dentro....e ne ho dato di matto io!
Sostengo e condivido il concetto più volte ribadito dal dottor Catania sul fatto che chi c'è c'è chi non c'è non serve, x cui ognuno segua la propria coscienza.
Purtroppo , fuori da qua, nella società odierna invece mi accorgo che il giudicare il prossimo è un atteggiamento comune e abitudinario.

Mi dispiace immensamente e chiedo scusa a tutti se ho scatenato polemiche o infastidito e chiedo scusa x essermi espressa non chiaramente