Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Marigi Fiduciaria
salvocatania:
Quante ne se sapeva Angel !
Angel non solo è stata , e per me lo resta ancora, la "marmotta ideale " in fatto di resilienza, empatia , ma anche la donna più EXPERTISE di oncologia pur occupandosi di altro nella vita.
Magari tanti medici avessero la "competenza tecnica" acquisita da Angel , che non dimentichiamo pur occupandosi del suo lavoro oltre ai turni consentiti, era la mamma tuttofare che si occupava a tempo pienissimo di Rebecca senza trascurare la casa con le sue ( al plurale) lavatrici e impastatrici sempre in attività. E intanto faceva le tostissime terapie per la sua mastite carcinomatose.

Verissimo.
Ricordo che praticamente illustrava a tutte le nuove arrivate qualsiasi cosa chiedessero. Praticamente una dottoressa mancata, ma una di quelle che poteva tranquillamente farlo senza essersi laureata in quella materia.
E tutto sempre spiegato in modo chiaro e non in medichese.
Davvero....tutto sapeva.

salvocatania:
Quante ne sapeva Angel !!
E non lo dico adesso che Angel ci sorride da una altra sede, ma questo aspetto l'avevo messo in rilievo anche quando era viva ed eravamo in piena pandemia

Ricordo bene anche questo.
Mar fiduciaria
Dottore
Bellissimo e commovente ritratto di Angel Wanda nostra!!!
Sempre indaffarata, occupata ... e noi a dirle di riguardarsi e lei, intanto che rispondeva a qualcuna di noi, teneva d’occhio il forno e ci annunciava che di lì a poco sarebbe finito il ciclo della lavatrice
Angel dolceridente Ci manchi
i
Mar fiduciaria
un pensiero affettuoso per le ragazze della stanza accanto
Mar fiduciaria
Buonanotte ragazze
Buonanotte Dottore
Ginevra*

Leggo commossa la storia di Angel...
notte a tutti
a domani

salvocatania
Marigi Fiduciaria:
Verissimo.
Ricordo che praticamente illustrava a tutte le nuove arrivate qualsiasi cosa chiedessero. Praticamente una dottoressa mancata, ma una di quelle che poteva tranquillamente farlo senza essersi laureata in quella materia.
E tutto sempre spiegato in modo chiaro e non in medichese.
Davvero....tutto sapeva.



Questo pensiero mi mette tanta tristezza soprattutto ora che si avvicina il
NATALE.



Io ho adottata la famiglia di WANDA-Angel .
Anzi sono io che li rimprovero se non mi aggiornano.

Nel ricordo di Wanda ho cercato in questi ultimi mesi di fare 2 domande alle coraggiosissime EX-UTENTI della chat condominiale :
Ma sono scappate quasi tutte a gambe levate :

1) Prima domanda :
Perchè oltre a Lori, Francesca, Creamy, Mar e altre, non è stata invitata nella chat WANDA nel 2019 ?
Forse perchè troppo expertise, troppo resiliente, troppo empatica, troppo marmotta ??

2) Seconda domanda :
Dopo un anno e mezzo dalla morte di Wanda,
*dopo che le RFS hanno scritto interi volumi di amore per Wanda (controllare please !!),
* pur informatissime delle condizioni della mamma di Wanda ( e quindi di Rebecca) ,
*non una sola RFS della chat ha pensato di inviare un solo messaggio di IO CI SONO a Rebecca , il cui indirizzo è noto anche agli extracomunitari lavavetri ai semafori.
* Neanche all'anniversario della sua morte.
Questo dopo un anno e mezzo dalla sua morte.



Che tristezza !!!!!
- Modificato da salvocatania
Franc.64

Ci sono!

Buona notte al blog e al
Dottor Catania!
💚

🌈pace adesso e sempre!🌈

DarkElena Fiduciaria

Buonanotte a tutti!

ladybug
Ginevra*:
Leggo commossa la storia di Angel...

Anche io 😔
E penso a sua figlia Rebecca che avevo letto si fosse trasferita col babbo in un'altra città per vivere con la nonna, malata anche lei.

Mi chiedo: perché a volte la vita è così difficile e crudele? Perché si accanisce contro le persone migliori?
Vado a letto con queste domande che resteranno senza risposte 😔

Buonanotte blog 🌈
E un pensiero alle rfs della stanza accanto ❤
ValentinaP
Akira:
Ti mando tanti fili colorati Valentina 🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈

Grazie ❤️
Scusatemi, non ho letto quasi nessun messaggio in questi giorni, è un periodo molto impegnativo.
Ex utente

Buonanotte a tutti
Un per tutte le RFS nella stanza accanto

Annina Fiduciaria
Buonanotte a tutti
salvocatania
Bibi82:
Ikigai Fiduciaria e Akira
Sono anch'io interessata all'argomento. i medici mi hanno sempre detto che si può tentare una gravidanza nel caso di un cancro triplo negativo in remissione dopo 3 anni, cancro ormonale alla fine delle cure (ma ci sono anche studi dopo 2 anni).
Certezze assolute sulle recidive non ne abbiamo perché il rischio zero non esiste in natura, dobbiamo esserne consapevoli.
A suo tempo io ho fatto la congelazione degli ovociti, ma è stata una valutazione fatta attraverso un confronto con l'equipe medica basata sullo studio della mia riserva ovarica in quel momento. La riserva ovarica varia da persona a persona, ci sono donne che restano incinta anche dopo anni di cure in modo spontaneo e donne che non restano incinte nemmeno a vent'anni. Dobbiamo però essere obiettive, io non ho la certezza che da quei ovociti possa nascere qualcosa. Potrebbero morire con lo scongelamento oppure non trasformarsi in embrioni "adatti alla vita", una fecondazione assistita su una donna di quarant'anni, a volte funziona ma spesso no. I medici in questi casi consigliano anche altre forme di maternità, che però da noi in Italia sono un tabù: l'eterologa. Questa produce risultati nettamente superiori rispetto all'uso di ovociti di una donna non più giovanissima e con problemi di salute pregressi. Sono scelte personali e delicatissime, ma per un ex malato di cancro è giusto, a mio avviso, prendere in considerazione anche questa ipotesi senza falsi moralismi.
Come altrettanto personale e delicatissimo è il percorso adottivo. L'adozione non è un surrogato della maternità biologica, è proprio una forma di maternità diversa. In Italia e all'estero viene richiesto che ci sia una remissione completa della malattia e non ci devono essere cure in corso di nessun tipo. Un oncologo deve certificare questa cosa per iniziare. Assodato questo dei psicologi devono accertare che la motivazione di fondo sia "sincera e profonda", che la coppa sia coesa e compreso le specificità dei bimbi in adozione, che il cancro non abbia generato una qualche forma di depressione. Insomma come si dice "tanta roba" ma è giusto così perché i bisogni di questi bimbi sono speciali e diversi da un figlio biologico. Quello che può fare un malato di cancro (anche single o omosessuale o non sposato) senza limitazioni è essere disponibile per l'affido che però è un percorso diverso e incompatibile con l'adozione. Con l'affido ci si affianca a una famiglia biologica e la si aiuta "supportandola" nelle varie fasi di crescita di quel bimbo. Può essere per un periodo o fino ai 18 anni, qualche giorno a settimana, o può vivere con la famiglia affidataria in pianta stabile. In questo caso bisogna essere preparati a un rientro presso la famiglia di origine.
Le possibilità ci sono anche per noi ex malate e malate "in corso", sta a noi valutare quale sia la strada giusta che fa al caso nostro.



Grazie del prezioso contributo perchè molti medici non ne parlano quasi mai mentre il tema è centrale per molte donne che riprogettano il futuro
salvocatania
520725:
Buonasera ho 43 anni nessuna familiarità di tumore al seno.
Ho eseguito una biopsia a seguito di un addensamento sul prolungamento ascellare e questo il risultato: Frustoli di parenchima mammario sede di iperplasia fibroadenomatoide con pattern Intra e pericanalicolare.
lo stroma mostra aspetti mixoidi.
B 2.
Si raccomanda follow up
Posso sapere di cosa si tratta?
Non ho ancora avuto modo di parlare con il senologo.

Grazie, Cristina



Cristina

Intanto è una lesione assolutamente BENIGNA

B2 =

Non solo è benigna , ma non incrementa neanche il rischio personale, nel senso che non è da considerare una lesione a rischio.

Dopo il colloquio con il senologo se lo desidera ci aggiorni.
salvocatania
Speranza77:
È da stamattina che sono così,
Ho un po' di dolori muscolari, mi sembra che mi faccia male il seno sano e ho solo fatto 1 chemio, quindi non so se i dolori siano portati dalla chemio o da altro.
E poi mi chiedo sempre se la terapia funzionerà, ma devo aspettare febbraio per fare i primi controlli



Intanto la terapia non c'entra nulla con quanto descrive.

Lo propongo anche a lei di fare come ha appena fatto Laidibug.

Al prossimo ciclo provi a farsi un selfie inquadrando il tubicino della flebo specie se colorata e la pubblichi qui in tempi reali.
Essendo nuova può non inquadrare il volto.


e io scommetto che la terapia sarà non solo più efficace (non dimostrabile subito) , ma gli effetti collaterali saranno quasi azzerati (verificabile da lei stessa ).

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