Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

- Lost83❤️
che ritira l’istologico nei 🌈🌈🌈

Ragazze, mammo ed eco fatta. Tutto pulito!
Ho già i risultati perché l'ho fatta a pagamento.. Domani ho la visita annuale con l'oncologo e mi serviva veloce.
Grazie infinite per i vostri fili colorati.

Ogni tanto mi chiedo se quella che sto vivendo sia la realtà o soltanto un brutto sogno.
Mi chiedo cosa valga vivere, arrabbiarsi, soffrire, studiare, impegnarsi, se poi senza nemmeno renderti conto di cosa stia succedendo qualcuno decide che il tuo tempo su questa terra è finito.
Così senza preavviso, senza segnali.
Il giorno prima sei al lavoro normalmente poi improvvisamente ti dicono che hai una malattia gia più grande di te, il tempo di qualche visita, qualche flebo e ti spegni come dovrebbe essere a 100 anni non a 40. Tutte le tue cose come le hai lasciate, anche i vestiti sul letto in attesa di metterli il giorno dopo, gli occhiali appoggiati alla scrivania e i libri con l'"orecchia" nell'ultima pagina che hai letto per non perdere il segno.
Libro di cui non conoscerai mai il finale, vestiti che non indosserai più e i tuoi occhiali che annuso ogni giorno per sentire il tuo odore.
Il "mai più" è il pensiero più disumano che esista, toglie il fiato, si ferma il battito per qualche secondo.

Vedrò che fare...ci sono rimasta male primo perché nel verbale l'analisi parla di mammella destra e nella diagnosi a sinistra... ricordo bene il colloquio e dico cavolini di Bruxelles erano in 6 almeno il verbale potevano scriverlo per bene..

Coccinella75
gli ultimissimi giorni abbiamo tolto mezza di antidepressivo e sembra più "fresco", forse era troppo per lui, anche perché non è più un ragazzino...
oggi è andato su nella sua seconda casa a fare orto e legna.
vediamo, solo il tempo ci dirà se riuscirà a riprendersi da questo shock tremendo...

Istologico ok grazie a tutti per I fili colorati

Lo stesso quando ci sono incomprensioni e compagne che improvvisamente non scrivono più. Ogni storia, ogni persona è preziosa e non passa inosservata. Volevo solo dirvi che siete sempre nei miei pensieri anche se ormai scrivo meno e che sono infinitamente grata a tutte voi e al Dottor SalvoCatania per il percorso fatto fino a oggi. Un abbraccio a tutte

Buonasera ragazze buonasera dottore, leggi di controlli andati bene,Faby 87 che vive il periodo di attesa dei controlli Bianca 11 .forza e coraggio anche a me toccheranno a Luglio!
Dottor Catania ascoltando un post di una famosa oncologa che parla di invasione linfatica e vascolare come predittivo di recidiva linfonodi le o a distanza mi è sorto un dubbio. Il mio istologico parla di invasione vascolare e linfatica assente ma mi è stata riscontrata una micrometastasi. Come è possibile? Avranno mica sbagliato? Se l'invasione e' assente come è arrivata la micrometastasi al sentinella?
Razionalmente parlando non riesco a trovare una spiegazione. Mi illumini 🙏

Libro di cui non conoscerai mai il finale, vestiti che non indosserai più e i tuoi occhiali che annuso ogni giorno per sentire il tuo odore.
Il "mai più" è il pensiero più disumano che esista, toglie il fiato, si ferma il battito per qualche secondo.

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Oblìo oncologico, Schillaci: «Presto la legge». Che cos’è e dove esiste già
DOMANDE E RISPOSTE24 maggio 2023 - 13:28
Oblìo oncologico, Schillaci: «Presto la legge». Che cos’è e dove esiste già
di Claudio Del Frate

«Presto anche noi avremo una legge sul diritto all’oblìo oncologico»: il ministro alla salute Orazio Schillaci in un’intervista al quotidiano «La Stampa» ha annunciato l’intenzione di allineare l’Italia ad altri Paesi europei su un tema a tutela di chi è stato malato di tumore. Anche il Corriere aveva sollevato l’argomento alcuni giorni fa prendendo spunto da un analogo provvedimento che la Spagna si appresta a varare. Ma cos’è l’oblìo oncologico e a che punto siamo in Italia?


* Cosa si intende per oblìo oncologico?
«Io non sono il mio tumore» è lo slogan che sintetizza il concetto giuridico. In Italia ma anche in molti altri Paesi accade ancora oggi che al momento di sottoscrivere un rapporto di lavoro, una polizza assicurativa, un contratto finanziario con una banca venga chiesto se si è stati malati di cancro. Una clausola che finisce per imporre condizioni più onerose o discriminazioni a chi ha già sofferto di gravi malattie ma è guarito. L’«oblìo oncologico» è dunque il diritto dell’ex malato a non svelare informazioni sul suo passato sanitario o (visto dall’altra parte) il divieto di indagare su questo aspetto della sfera privata.

* Dove esiste già questo tipo di legge?
Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez pochi giorni fa ha annunciato che entro la fine di giugno il suo governo introdurrà l’oblìo oncologico. Il testo di legge è stato elaborato in accordo con le associazioni dei malati di cancro. In questo modo la Spagna si aggiunge a un gruppo di Stati che già tutelano questo diritto: sono Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo e Portogallo. Viene impedito a operatori bancari e assicurativi di considerare la storia clinica del consumatore.

* Che cosa ha stabilito il Parlamento Europeo?
Il nodo fondamentale è stabilire quando un paziente può dirsi guarito. La Ue ha provato a dotarsi di una base giuridica e il 16 febbraio del 2022 l’assemblea di Strasburgo ha votato una risoluzione che traccia linee comuni per la lotta contro il cancro. Il paragrafo 125 di tale risoluzione chiede che «entro il 2025, al più tardi, tutti gli Stati membri garantiscano il diritto all’oblio a tutti i pazienti europei dopo dieci anni dalla fine del trattamento e fino a cinque anni dopo la fine del tratta­mento per i pazienti per i quali la diagnosi è stata formulata prima dei 18 anni di età».

*A che punto siamo in Italia?
Sul finire della passata legislatura anche l’Italia ha cominciato ad affrontare il problema. È il frutto di una battaglia lanciata da anni da parte delle associazioni che tutelano i malati. È stato presentato un disegno di legge firmato da rappresentanti di più partiti: tra gli altri Maria Elena Boschi (Italia Viva), Lorenzo Guerini (Pd), Cristina Rossello (Forza Italia). Il testo chiede «il diritto delle persone che sono state affette da patologia oncologica a non subire discriminazioni nell’accesso all’adozione di minori e ai servizi bancari e assicurativi» quando siano trascorsi dieci anni senza recidive. Secondo quanto annunciato dal ministro Schillaci il testo approderà alla commissioni Affari sociali della Camera.

* Quante persone guariscono dal cancro?
Il ministro ha dichiarato che oggi in Italia un milione di persone è guarito dal cancro. I malati sono 3,6 milioni. Secondo dati diffusi dall’Airc (associazione italiana ricerca sul cancro) «In Europa da alcuni tumori si guarisce in più di 8 casi su 10». In quello alla tiroide supera la malattia l’87% delle donne e il 70% degli uomini. Stesso dato per i melanomi cutanei. Guarigioni superiori al 60% si riscontrano anche per tumori al seno, all’utero,, alla prostata, per i linfomi di Hodgkin. Al 50% le possibilità di guarigione per neoplasie al fegato, al pancreas, al polmone.

oggi è andato su nella sua seconda casa a fare orto e legna.

Tutte le tue cose come le hai lasciate, anche i vestiti sul letto in attesa di metterli il giorno dopo, gli occhiali appoggiati alla scrivania e i libri con l'"orecchia" nell'ultima pagina che hai letto per non perdere il segno.
Libro di cui non conoscerai mai il finale, vestiti che non indosserai più e i tuoi occhiali che annuso ogni giorno per sentire il tuo odore.
Il "mai più" è il pensiero più disumano che esista, toglie il fiato, si ferma il battito per qualche secondo.