Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
I discorsi sulle statistiche sono deleterei.
Direi di metterci un bel PUNTO.
Concentriamoci sul fatto che ora CI SIAMO.
Il rischio zero non esiste.
Siamo varianza.
Concentriamoci sul vivere e non su "quanto ci resta eventualmente da vivere".
Sprechiamo energie e non ci godiamo l'attimo.
Noi non siamo la nostra malattia, siamo tanto altro.
grazie
Ragazze io ci sono...
Mi è capitato di leggere gli arretrati e la presenza del Dott. Catania è fondamentale per questo forum, nonostante siete delle donne fantastiche e mi fa proprio bene leggervi.
Tanti 








per tutte voi
È una riflessione più che sensata, credo che appena tornerà il dottore, dovresti sollevare la questione della diagnosi differenziale con lui, che sicuramente saprà chiarirci le idee.
Io ci sono
L'appello di TriploNora mi sembra chiarissimo e non ho compreso l'appunto su "calcolo sbagliato concettualmente e matematicamente".
In che senso sbagliato ? I dati ufficiali sono quelli e c'è poco da interpretare
Star infatti l'ha recepito subito correttamente l'appello.
TriploNora non solo non ha sposato le statistiche convenzionali anzi ne ha preso le distanze perchè contraddittorie, ma ha sposato quelle piene di speranza del dottore dello ZERO, virgola .
Nora ha lanciato un appello al dottore per riprendere i suoi studi sullo ZERO, virgola o preferiamo mettere la testa sotto terra e restare scioccati quando nelle nostre inevitabili ricerche sulla rete ci imbattiamo casualmente su quei dati nudi e crudi ?
Io preferisco conoscere la verità piuttosto che essere illusa con la mia bugia preferita.
Direi di metterci un bel PUNTO.
Concentriamoci sul fatto che ora CI SIAMO.
Il rischio zero non esiste.
Siamo varianza.
Concentriamoci sul vivere e non su "quanto ci resta eventualmente da vivere".
Sprechiamo energie e non ci godiamo l'attimo.
Noi non siamo la nostra malattia, siamo tanto altro.
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Direi di metterci un bel PUNTO.
Concentriamoci sul fatto che ora CI SIAMO.
Il rischio zero non esiste.
Siamo varianza.
Concentriamoci sul vivere e non su "quanto ci resta eventualmente da vivere".
Sprechiamo energie e non ci godiamo l'attimo.
Noi non siamo la nostra malattia, siamo tanto altro.
Dimmi la verità sorella....anche a te leggendo è ritornato alla memoria quel 4 che presi alla verifica sul calcolo delle probabilità in prima liceo, lo soooooo!!!!!



Direi di metterci un bel PUNTO.
Concentriamoci sul fatto che ora CI SIAMO.
Il rischio zero non esiste.
Siamo varianza.
Concentriamoci sul vivere e non su "quanto ci resta eventualmente da vivere".
Sprechiamo energie e non ci godiamo l'attimo.
Noi non siamo la nostra malattia, siamo tanto altro.
Ma cosa c'entrano le statistiche con l'appello di Nora ?
Le statistiche predittive sul futuro sono formulate per essere anche smentite. I dati consolidati del presente o passato rappresentano la cronaca degli accadimenti reali.
L'appello di TriploNora mi sembra chiarissimo e non ho compreso l'appunto su "calcolo sbagliato concettualmente e matematicamente".
In che senso sbagliato ? I dati ufficiali sono quelli e c'è poco da interpretare
Non a caso Star infatti l'ha recepito subito correttamente l'appello.
TriploNora non solo non ha sposato le statistiche convenzionali anzi ne ha preso le distanze perchè contraddittorie, ma ha sposato quelle piene di speranza del dottore che nel blog dopo 13 anni sono dello ZERO, virgola .
Nora ha lanciato un appello al dottore per riprendere i suoi studi sullo ZERO, virgola o preferiamo mettere la testa sotto terra e restare scioccati quando nelle nostre inevitabili ricerche sulla rete ci imbattiamo casualmente su quei dati nudi e crudi ?
Parliamo di dati visibili a tutti e nulla c'entrano le statistiche predittive.
Io preferisco conoscere la verità piuttosto che essere illusa con la mia bugia preferita.
scusate riposto perchè ho scritto con i piedi
Mary74:
Tutto qui...niente di grave! il mio intervento aveva semplicemente il senso di un incoraggiamento a Spuzzi, che mi è sembrata scoraggiata dai dati da te riportati, fino a chiedersi se si stesse illudendo, mentre a me sembra una bella marmottina, molto in linea con lo spirito del blog!
in realtà credo che Nora volesse sottolineare come spesso questi comunicati del ministero sono pessimi proprio da un punto di vista della comunicazione (mi dici un numero di morti terrorizzanti l'anno e poi mi dai una percentuale che fa riferimento ai 5 anni della diagnosi: sai quante persone li metterebbero in relazione?) .
Anche con il covid abbiamo assistito a questo fenomeno: analisi rigorose, ma poi numeri e percentuali comunicati "a capocchia"!
A chi realizza tali studi (come ai medici/oncologi che ci seguono), servirebbe un bel corso di comunicazione, in particolare su come spiegare come si leggono i numeri e soprattutto su come comunicarli al meglio per evitare errori e fraintendimenti o interpretazioni di parte
ragazze, evitiamo polemiche inutili, che sono frutto di incomprensioni dovute ai "limiti" della parola scritta, vorrei sottolineare che a seguito del messaggio di Nora io ho raccontato la storia di mia cugina e Francesca quella della sua. Due storie che forse tante di voi non conoscevano, due storie a lieto fine (almeno per ora a distanza di tantissima anni) che , per la gravità della situazione in cui la malattia si era presentata e per l'epoca (+ di 25 anni fa quando le cure erano meno efficaci), sono state definite miracolose
io sono cattolica, ma io credo che mia cugina ci abbia messo tanto del suo cosi come i medici che l'anno curata e idem la cugina di Francesca.
ecco soffermiamoci su queste due storie che fanno bene all'anima.
🫂
👏👏👏👏👏👏hai ragione non sprechiamo energie , godiamoci l attimo.
💪💪💪💪💪💪😘😘😘😘😘😘
Il buongiorno si vede dal mattino 🤦🏻♀️ la macchina non parte e per aggiustarla ci vogliono quasi 1000€, noi eravamo intenzionati a cambiarla perché ci stava dando già molti problemi quindi ci è toccato affittarcene una giusto per arrangiare 15 giorni. Quando si dice che i guai arrivano sempre a braccetto. Vabbè cose risolvibili, sorridiamo sempre 😁😁😁😁 però che fatica😮💨😮💨😮💨😮💨 😅😅😅😅😅