Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
1996: nonostante i controlli annuali mammografici, che evidenziavano sempre problemi al seno sinistro,(cisti siringate, ago aspirato), dopo una doccia mi accorgo di un affossamento della cute dell'areola seno destro; mammografia d'urgenza e visita senologica risultato un bel K di circa 2cm.
In Istituto dei Tumori la lista di attesa era di circa due mesi, per cui sono stata inviata dal medico che mi seguiva dal dottor Catania con la precisazione che sarei stata operata con la mutua e che gli avrebbe affidato sua moglie. non faccio nomi per discrezione ma per questo "invio" gli sarò grata sempre.
Esami preoperatori a tamburo battente e operata dopo 12 gg.: mastectomia per carcinoma multifocale di 2,4 cm e interessamento metastatico totale di 3 linfonodi.
Ho avuto già modo di dire che allora l'esame istologico non era cosi' preciso come attualmente, ma di tipo prevalentemente descrittivo
A luglio ho cominciato la chemio, ultima infusione il 9 dicembre giorno del mio 48esimo compleanno. Con la chemio pochi problemi a parte l'arrossamento del viso come fossi stata al mare e grandi vantaggi per l'ordine di casa mia : per smaltire la tensione rimettevo in ordine cassetti e biancheria, facevo la mia brava iniezione antiemetica e aspettavo che passassero i tre gg rituali.
Controlli dapprima ravvicinati a tre mesi (sangue, torace ed eco addome) poi un po più lunghi. Mammografia e scintigrafia ad un anno.
Conosco bene tutte le vostre ansie in attesa dei controlli; allora usavo dire, dopo un controllo andato bene, che ero in libertà provvisoria, ma ero estremamente felice e sollevata, tanto che una volta ero talmente euforica da dimenticarmi che il Maestro Muti sarebbe venuto ospite in un negozio specializzato in musica classica quasi all'angolo di casa mia!!!! ed ero stata pure invitata dalla proprietaria del negozio...
DADA se mi leggi, ti rendi conto???
2002 microcalcificazioni sospette esame citologico e cellule epiteliali maligne.
si ritorna dal buon Catania che mi riopera: quadrantectomia , linfonodi sentinella (2) indenni e radioterapia per sei settimane.
Ancora controlli a gogo' ma questa volta non così stringenti e comunque coi soliti patemi.
dicembre 2016 capezzolo interessato da un esteso "eczema" con crosticine:
si ritorna ancora una volta dal buon Catania (per fortuna che esiste!) con tutte le mie scartoffie precedenti e gli chiedo "Da dove cominciamo?" Risposta "Ab ovo"
e penso tra me che non è cambiato di una virgola, da quando in occasione del mio primo tumore mi aveva detto, dopo l'intervento, che parenti e amici non si sarebbero liberati di me tanto facilmente!
Questa volta però mi parla di questo blog e mi invita a scrivere la mia storia, mentre intanto programma una biopsia per lesione pagetoide "per sicurezza" ma con quasi certezza che la mia lesione "non è oncologicamente interessante come le altre" (vi suonano nuove queste parole?) questa volta interventino a Lecco e istologico negativo!!! "A mai più rivederci" mi saluta... per fortuna l'ho rivisto al convegno di Lecco e a quello di Parma.
mi sono prefissata di scrivere quasi regolarmente in questo blog, come mi ha chiesto, perché mi rendo conto che posso attraverso le mie parole e la mia esperienza incoraggiare, rasserenare ecc.
ancora una nota: nel '96 mio figlio aveva vent'anni e, nonostante non fosse un bambino, quello che più mi stringeva il cuore erano i suoi occhi azzurri smarriti;
ora ha due bambini di cui mi occupo con gioia!
Ragazze voi che navigate PER ORA in gran tempesta possiate rivivere la mia stessa esperienza
Un abbraccio
Maria
#100.518 Scritto: 24-06-2019
Conoscevo la tua storia , ma rileggerla fa solo bene.
Io ad esempio non ricordavo che tu fossi stata operata ad entrambe le mammelle.
E quindi sei una DOUBLE-LONG SURVIVOR


Buongiorno,
Mi presento, sono Laura, ho 34 anni, madre di un bimbo di 3 anni e mezzo e di una bambina di 2 mesi.
Ho letto alcune delle vostre esperienze e prendo coraggio per raccontarvi cosa mi turba in questo periodo e per chiedere, per quanto possibile, un parere al dottore, approfittando della sua disponibilità.
Ho sempre tenuto sotto controllo il mio seno con visite senologiche e/o ecografie, visto il riscontro di un nodulo all'età di 19 anni, risultato un fibroadenoma.
L'ultima ecografia risale a luglio 2023, appena prima della seconda gravidanza, risultata completamente pulita. Premetto che ho allattato il primo figlio per 2 anni e ora allatto la bambina fin dalla nascita.
Una decina di giorni fa, mentre allattavo la bambina, ho sentito delle fitte tremende al seno sinistro, con dolore anche nella parte inferiore del seno. Il seno sinistro è sempre stato più duro rispetto ad destro, forse anche perché non il preferito della bambina.
In consultorio mi hanno detto che si poteva trattare di un dotto bloccato, avevo infatti una piccola pallina bianca sull'areola del capezzolo.
Ho insistito nell'attaccare la bambina ed il seno si è molto ammorbidito ed il dolore è gradualmente diminuito fino a scomparire. Ho in quel momento sentito, appena sotto il capezzolo, una pallina dura e fissa di circa 1 cm. Ho sentito l'ospedale dove ho partorito ed alla visita mi hanno molto allarmata dicendo che un nodulo duro e fisso non sembra buon segno, indirizzandomi alla breast unit. Qui sono riuscita ad ottenere una visita per il 31 ottobre, ma nel frattempo l'attesa mi logora e mi risuonano in testa solo le parole della dottoressa che mi ha visitata.
È vero che un nodulo duro e fisso è sempre segno di tumore o ho ancora qualche speranze che si possa trattare di qualcosa di innocuo, magari correlato all'allattamento?
Sono demoralizzata e spaventata, ho due figli piccoli, mi sono sempre controllata senza riscontrare nulla, e ora succede questo, in uno che dovrebbe essere uno dei momenti più belli della vita.
Grazie e scusate il post lungo
Laura
Mi presento, sono Laura, ho 34 anni, madre di un bimbo di 3 anni e mezzo e di una bambina di 2 mesi.
Ho letto alcune delle vostre esperienze e prendo coraggio per raccontarvi cosa mi turba in questo periodo e per chiedere, per quanto possibile, un parere al dottore, approfittando della sua disponibilità.
Ho sempre tenuto sotto controllo il mio seno con visite senologiche e/o ecografie, visto il riscontro di un nodulo all'età di 19 anni, risultato un fibroadenoma.
L'ultima ecografia risale a luglio 2023, appena prima della seconda gravidanza, risultata completamente pulita. Premetto che ho allattato il primo figlio per 2 anni e ora allatto la bambina fin dalla nascita.
Una decina di giorni fa, mentre allattavo la bambina, ho sentito delle fitte tremende al seno sinistro, con dolore anche nella parte inferiore del seno. Il seno sinistro è sempre stato più duro rispetto ad destro, forse anche perché non il preferito della bambina.
In consultorio mi hanno detto che si poteva trattare di un dotto bloccato, avevo infatti una piccola pallina bianca sull'areola del capezzolo.
Ho insistito nell'attaccare la bambina ed il seno si è molto ammorbidito ed il dolore è gradualmente diminuito fino a scomparire. Ho in quel momento sentito, appena sotto il capezzolo, una pallina dura e fissa di circa 1 cm. Ho sentito l'ospedale dove ho partorito ed alla visita mi hanno molto allarmata dicendo che un nodulo duro e fisso non sembra buon segno, indirizzandomi alla breast unit. Qui sono riuscita ad ottenere una visita per il 31 ottobre, ma nel frattempo l'attesa mi logora e mi risuonano in testa solo le parole della dottoressa che mi ha visitata.
È vero che un nodulo duro e fisso è sempre segno di tumore o ho ancora qualche speranze che si possa trattare di qualcosa di innocuo, magari correlato all'allattamento?
Sono demoralizzata e spaventata, ho due figli piccoli, mi sono sempre controllata senza riscontrare nulla, e ora succede questo, in uno che dovrebbe essere uno dei momenti più belli della vita.
Grazie e scusate il post lungo
Laura
Benvenuta Laura , naturalmente al più presto ti risponderà il nostro dottore.
Per quello che ne so io escludere che possa essere correlato all'allattamento mi sembra azzardato e imprudente.


Non preoccuparti, io i primi giorni mi chiedevo come avrei fatto a vivere 3 mesi con quel coso ( a me lo hanno inserito per il taxolo settimanale). Poi dopo neanche una settimana quasi mi dimenticavo di averlo e dovevo fare mente locale per non rischiare movimenti 'sbagliati'. Per il sangue non saprei dirti, non ricordo. Può essere qualche goccia venuta fuori dopo l'inserimento o continua a sanguinare?
Benvenuta Laura


Purtroppo non so aiutarti riguardo al nodulo ma non credo debba essere necessariamente qualcosa di maligno. Il 31 ottobre è vicino, aspettiamo insieme a te. Spero che questa nube scompaia presto e tu possa tornare a goderti pienamente l'esperienza unica che stai vivendo❤️
Buonasera rfs! Leggo di tante new entry: benvenute/i! Restate con noi perché io mi ripeto che la terapia vi cura, il blog vi rassicura. Almeno per me è così 🤗
Tra i tanti arretrati ho intravisto Lori. Ciao cara! ❤ E ho letto la storia di Mar 🥰
Per quanto riguarda me oggi ho iniziato idrokinesi. Mi strapiace quindi cercherò di conciliare con il lavoro e continuare. Sto facendo anche posturale x la schiena (sono messa maluccio 😥). Prossimi appuntamenti sono endocrinologo, plastici (🤬🤬🤬) e controllo di ca15.3 Nonostante sia il dott Catania che la mia onco mi abbiano tranquillizzato ogni tanto mi parte un criceto, ma che ci volete fare? Io sono una ragazza ansia e sapone 😅 E quindi ora ho dolori al seno operato, a quello sano, al fegato, ho vampate notturne (che avevo tanto quando ho scoperto il k 😥) e ogni tanto i pensieri tornano all'estate 2022 in cui ho scoperto la malattia. Sarà capitato anche a voi di pensare tante volte se avessi fatto prima, se mi fossi accorta prima, se se se....ma poi mi dico che questa è la mia storia, la nostra storia; e anche se ammalarsi di cancro non è proprio il desiderio di un essere umano, comunque vadano le cose.....COMUNQUE....non è detto che non ci sia un lieto fine.
❤
Benvenuta Saranonna.
Grazie per aver mantenuto la promessa, le storie come la tua sono ossigeno per noi.
Bellissimo il tuo nickname.



Per quello che ne so io escludere che possa essere correlato all'allattamento mi sembra azzardato e imprudente.
Concordo Laura.
L'allattamento è un momento di grande scompiglio ormonale come lo è la gravidanza.
Credo che non considerare questo sia alquanto insolito.
Vedrai che andrà tutto bene 🌈🌈🌈
Noi ci siamo 💞


Mar se la inserisci nella tua "storia rfs" poi rimane tra le storie delle Long Survivor e possiamo trovarla facilmente.

Che bella storia Mar , grazie 🙏🏻 ❤️
Belle storie 🩷che fanno bene al cuore e allo spirito di chi purtroppo incontra nel suo cammino un ospite indesiderato e per i familiari …
Proprio qualche giorno fa sentii per tv non ricordo se fosse un film , pubblicità e chi era ma ascoltai soltanto le parole : non è l amore , non è la famiglia che ti fa guarire ma è soprattutto la
Speranza . Certo L a famiglia l amore sono fondamentalissimi ma la
Speranza è quella
Che ti fa avere la forza che ti fa dire c’è la devi fare. C’è la posso fare . 🫂🫂🫂🫂💖💖🫂abbraccio tutt’e voi
Il cerotto si vede sangue, casomai giovedì che devo fare chemio chiedo.
Io ci sono🍀🌈❤️
Grazie a tutte per il supporto 🥰
Ben ritrovate ragazze, ho avuto giornate intense cercherò di recuperare tutti i messaggi!
Grazie per i vostri pensieri positivi ❤️