Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

ciao a tutti/e,
scrivo a nome di mia mamma, che è passata da uno screening benigno nell'ottobre 2023, ad un meno positivo al riscontro successivo...passando direttamente all'intervento il 28 novembre scorso.

La diagnosi: carcinoma duttale infiltrante della mammella, PT1c, G3, ER 91-100%, PGR 71-80%, KI-67 30%, Her2: low, invasione vascolare presente, margini negativi (Luminal B).

L'istologico ha rilevato su 10 linfonodi analizzati, 9 esenti da metastasi e 1 linfonodo con micromestasi (diametro massimo 1 mm).

Terapia consigliata dall'oncologa: chemio precauzionale, radioterapia, inibitori aromatasi per 5-7 anni, ademaciclib per 2 anni.

Dopo 1 settimana di grandi riflessioni e dubbi in famiglia, sentendo dalla dottoressa diversi aspetti:
1) la terapia proposta è quella che elimina il più possibile il rischio di recidive
2) probabilmente la chemio è un di più rispetto alla situazione attuale (ha fatto uno schema con pro e contro della situazione)

abbiamo deciso di fare per ora la radioterapia e la cura ormonale. Mia mamma ha 73 anni, un caso di ereditarietà in famiglia (sorella minore), qualche problema di ipertiroidismo, un fisico minuto nel complesso. E soprattutto una grandissima paura della chemio e dei suoi effetti.
La dottoressa ad un certo punto, vedendoci dubbio e mia mamma preoccupatissima, ha detto un "decido io se no qui non ne usciamo" e ha dato il via al programma Radio+farmaci, da iniziare a brevissimo.

Famiglia un pò sollevata ma mi resta il dubbio di aver 'avallato' una scelta comoda (che poi tanto comoda non è in assoluto).

La speranza è di aver preso la strada giusta senza errore, sapendo benissimo che qui di risposte giuste in assoluto non ci sono. Gran parte dei dottori, mi par di aver capito, propongono il programma completo per massimizzare le possibilità di vittoria. In questo caso ci hanno detto che con la chemio si guadagna un pò di %, con gli effetti collaterali che si sanno. Ma ha anche detto, facciamo la terapia che ci fa affrontare il tutto con serenità.

Speriamo bene e buone feste a voi. grazie.

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ciao a tutti/e,
scrivo a nome di mia mamma, che è passata da uno screening benigno nell'ottobre 2023, ad un meno positivo al riscontro successivo...passando direttamente all'intervento il 28 novembre scorso.

La diagnosi: carcinoma duttale infiltrante della mammella, PT1c, G3, ER 91-100%, PGR 71-80%, KI-67 30%, Her2: low, invasione vascolare presente, margini negativi (Luminal B).

L'istologico ha rilevato su 10 linfonodi analizzati, 9 esenti da metastasi e 1 linfonodo con micromestasi (diametro massimo 1 mm).

Terapia consigliata dall'oncologa: chemio precauzionale, radioterapia, inibitori aromatasi per 5-7 anni, ademaciclib per 2 anni.

Dopo 1 settimana di grandi riflessioni e dubbi in famiglia, sentendo dalla dottoressa diversi aspetti:
1) la terapia proposta è quella che elimina il più possibile il rischio di recidive
2) probabilmente la chemio è un di più rispetto alla situazione attuale (ha fatto uno schema con pro e contro della situazione)

abbiamo deciso di fare per ora la radioterapia e la cura ormonale. Mia mamma ha 73 anni, un caso di ereditarietà in famiglia (sorella minore), qualche problema di ipertiroidismo, un fisico minuto nel complesso. E soprattutto una grandissima paura della chemio e dei suoi effetti.
La dottoressa ad un certo punto, vedendoci dubbio e mia mamma preoccupatissima, ha detto un "decido io se no qui non ne usciamo" e ha dato il via al programma Radio+farmaci, da iniziare a brevissimo.

Famiglia un pò sollevata ma mi resta il dubbio di aver 'avallato' una scelta comoda (che poi tanto comoda non è in assoluto).

La speranza è di aver preso la strada giusta senza errore, sapendo benissimo che qui di risposte giuste in assoluto non ci sono. Gran parte dei dottori, mi par di aver capito, propongono il programma completo per massimizzare le possibilità di vittoria. In questo caso ci hanno detto che con la chemio si guadagna un pò di %, con gli effetti collaterali che si sanno. Ma ha anche detto, facciamo la terapia che ci fa affrontare il tutto con serenità.

Speriamo bene e buone feste a voi. grazie.