Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Non trovo il post di Norma riguardo all'uso di droghe del nostro Elon Musk
del quale anche in Italia sentiremo spesso parlare e se volesse approfondire anche solo per curiosità questo tema dovrebbe fare delle ricerche su un approfondimento da parte del Wall Street Journal che ha dedicato un lungo articolo alle abitudini e alle stravaganze del miliardario.
L'abitudine che potrebbe avere maggiori ricadute sulle sue aziende è l'utilizzo di droghe: «Lsd, cocaina, ecstasy, funghi magici e ketamina», secondo quanto riporta il quotidiano economico.
[url=https://www.vanityfair.it/article/droghe-elon-musk-rivelazioni-wall-street-journal-timori-aziende][/u
Sicuramente è il più ricco del mondo, ma certamente la sua vita non è facilissima perchè talvolta anche i ricchi piangono
https://tech.everyeye.it/notizie/figlia-transgender-elon-musk-dopo-vittoria-trump-vado-usa-755109.html
Buon pomeriggio rfs..
E da qualche giorno che ho delle perdite tipo gialle vaginali oggi un po chiare ma a me non sembra sangue..
Se continuano ritorno dalla dottoressa..uffa..non ne esco piu
Buon pomeriggio blog! Io ci sono!!!! 
Sisi manda, magari con più segnalazioni intervengono.
Tanti fili....interdentali !!!!!
😂😂😂 sono scoppiata a ridere 🤭 mia figlia mi guarda interdetta
Ieri è stata una giornata un po' down e me ne sono rimasta un po' in disparte.....
Ma oggi pensavo a quanto sono cambiata in questi 2 anni e a come riesco ora a gioire anche per piccole cose, ma proprio cose di poco conto come ad es incontrare una persona che non vedevo da tempo, concedermi l'acquisto per qualcosa che desideravo ma che rimandavo, oppure incrociare per caso il sorriso di qualcuno . Prima mi sembrava tutto così scontato, invece adesso ogni cosa bella mi regala attimi di felicità, Che sono davvero attimi perchè poco dopo possono tornare i soliti pensieri "pensierosi" (io li chiamo così), ma volete mettere quanto è bello provare felicità anche se per poco?
Daniela peró prova a ragionare. Sei appena stata visitata. Cosa potrà mai essere? Vedi che appena decidi di non badare ad un sintomo ne arriva subito un’altro? È per questo che ti serve un terapista altrimenti non ne esci più!! Hai provato a chiedere dei contatti per una visita conoscitiva?
Circa mille italiani ogni giorno ricevono una diagnosi di tumore e, in base alle ultime statistiche, la metà di chi si ammala oggi è destinato a guarire. Si ampliano anche costantemente le fila di quanti, pur non guarendo, convivono per anni con una neoplasia che viene «cronicizzata», fra controlli e nuovi cicli di cure. Se guadagnare tempo è l'obiettivo principale, determinante è anche offrire ai pazienti una buona qualità di vita con terapie che non abbiano effetti collaterali troppo pesanti
Probabilmente questa news è utile immediatamente a poche RFS, ma ho voluto pubblicarla perchè sicuramente aprirà nuovi scenari a breve sulla qualità della vita di chi pratica IMMUNOTERAPIA, in particolare con farmaci della famiglia degli ZUMAB.
https://www.roche.it/media/comunicati-stampa---news/la-commissione-europea-approva-atezolizumab
È in questo scenario che s'inserisce l'arrivo nel nostro Paese della prima immunoterapia oncologica sottocute: l'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha infatti recentemente approvato la rimborsabilità dell’anticorpo monoclonale atezolizumab con un'iniezione sottopelle mentre finora veniva somministrato tramite un’infusione endovenosa di 30-60 minuti.
Atezolizumab viene utilizzato per trattare diverse forme di carcinoma polmonare con iperespressione di PD-L1 e di tumore del fegato. L'autorizzazione di Aifa permette la somministrazione sottocute con una durata di circa 4-8 minuti e i vantaggi sono grandi per i malati, ma anche per l'ospedale, per gli operatori sanitari e, complessivamente, per il Sistema sanitario -. . I risultati degli studi IMscin001 e IMscin002 hanno dimostrato la stessa efficacia e sicurezza della formulazione sottocute rispetto a quella endovena, con una forte preferenza di pazienti e sanitari per l'iniezione sottopelle: il 90% degli operatori sanitari coinvolti nei trial l'ha ritenuta più facile da somministrare e il 75% ha rilevato un potenziale risparmio di tempo nell’organizzazione sanitaria.
Io ci sono
Grazie doc per gli aggiornamenti!
Grazie
È utilissima! Io ho fatto l'immunoterapia e, almeno per me, questa notizia mi riempie il cuore di SPERANZA GRAZIE
Grazie doc per gli aggiornamenti!
Ci racconti qualche volta come si vive da......ex metastatica !
