Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie tesoro ❤️
Coloro che amiamo e
che abbiamo perduto
non sono più dove erano
ma sono ovunque noi siamo .
(Sant'Agostino)
Io ho dato scontato il fatto che per eseguire la biopsia è perché le microcalcificazioni fossero in dubbio. Io lo so che possono essere un campanello d’allarme per un possibile carcinoma in situ e forse anche per la mia giovane età sicuramente la biopsia era la cosa più indicata.
Forse mi aggrappo alla speranza che magari queste microcalcificazioni si possono essere formate per via dell’allattamento, non sono un medico e non ho idea se questo sia possibile.. o semplicemente magari sentirmi dire che molto probabilmente queste lesioni sono potenzialmente maligne ecco perché la biopsia eseguita. È questo non detto che ci frega…
Potrebbe essere benigno come no..
però le persone vanno anche preparate psicologicamente credo. Che poi capisco bene che fino a quando i risultati della biopsia non ci sono nulla è sicuro.. però credo anche che se questo due anni fa non era presente, l’area coinvolta è di 6 cm e nell’immagine della mammo sembra una piccola galassia.. non racconta nulla di buono, aspetto il referto e le dirò ancora grazie
È normale che tu ti senta così, ma forse la tua mamma sarebbe stata felice di sapere che anziché seguirla nella malattia, tu andassi incontro alla tua vita.
Certo, ora il vuoto delle giornate passate accanto a lei è potente, ma nessuna madre vorrebbe che un figlio vivesse in questo vuoto.
Ora è il momento del dolore, ma poi sarà il momento di vivere.
Un abbraccio
Grazie, è bello il tuo augurio e me lo prendo tutto
♥️♥️♥️♥️♥️
Grazie.... bellissimo il msg......mia mamma è con me ovunque io sia , ovunque io vada....
Mi hai commosso davvero .....vero ora ho solo tristezza ma la mia mamma veglierà su di me e mi aiuterà nel mio cammino.....Grazie a te e a tutte voi...
🫂🫂🫂🫂
Non è mio ma di Sant'Agostino
che ha lasciato un'importante eredità riguardo alla morte, esprimendo pensieri di conforto e riflessione.
Nella sua poesia "La morte non è niente", afferma che la morte è solo un passaggio e invita a non piangere per chi è scomparso, poiché l'amore e i legami rimangono intatti.
La morte non è niente
Il testo attribuito a Sant’Agostino in realtà è stato scritto da Padre Giacomo Perico.
La morte non è niente
La morte non è niente. Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
Lascio fili colorati per chiunque ne abbia bisogno




Buonanotte a tutti!
Buonanotte a tutti







Un pensiero affettuoso per tutte le ragazze della stanza accanto








