Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

No purtroppo sono ancora a Milano,ho l' aereo alle 20,15

Uffa oggi mi hanno scritto dall'ospedale per fare un'altra spirometria ma con DLCO
Ma a che serve per il trapianto di midollo ?
Fra l'altro io non fumo sono anni che non ho influenze solo adesso nel primo ricovero sospetta polmonite per me non pervenuta.
Poi speriamo sia più semplice dell'altra!!!

Si Mar
Però più di così questa settimana e la prossima devo incastrare un sacco di visite!
Ma oggi dopo 8 mesi a mezzogiorno come i frati (come si dice a Roma)!!
Siamo andati a pranzo nel nostro ristorante preferito!
Mascherina tolta solo all'inizio del pranzo! Ristoratore che ci conosce ci ha dato un tavolo riparato e comunque la gente è arrivata dopo!
Sto accumulando ciccia in vista di un eventuale ricovero con pietanze pietose!
Però stasera solo un te' ho un pò esagerato!
Anche granita di caffè con panna per dessert!

Rain84
Mi dispiace molto per il tuo amico, è un male terribile e purtroppo lo conosco da vicino perché ha colpito una mia carissima amica e un mio collega.
Stagli vicino e mai perdere la speranza

Ciao a tutti e tutte e al dottore.
Vi scrivo dal mio lettino ospedaliero dopo una mastectomia bilaterale e una annessiectomia fatte nella giornata di oggi, inizio di primavera per tutti… meno per me.
È stato un mese intenso quello che ho trascorso, non potevo interagire qui perché avevo bisogno di capire la mia storia prima di leggere quelle altrui.
Ero rimasta alla Visita senologica “brutta”. Poi c’è stata biopsia, RM, test BRCA, visite chirurgiche onolcogiche, plastiche e ginecologiche, preospedalizzazione, linfoscintigrafia, ricovero. Tutto dal 13 febbraio al 20 marzo.
Diagnosi: carcinoma lobulare infiltrante.
Indicazione terapeutica: mastectomia su seno dx (RM conferma i due focolai visti in ecografia, nulla di più, e nessuno linfonodo sospetto).
Test genetico positivo per BRCA2.
Nuova indicazione terapeutica: mastectomia bilaterale e annessiectomia.
Ho cercato di fare un passo per volta con grande fatica avendo il progetto adottivo in piedi… ma sono arrivata a oggi, all’intervento, relativamente tranquilla. Anche per al Careggi, dal prof Nori Cucchiari ai chirurghi agli infermieri ho incrociato persone di un grandissimo spessore umano.
Ora sono a letto, un po’ ammaccata ma consapevole che questo dolore fisico avrà una fine e da quanto vedo intorno a me nemmeno tanto lontana…
Ma c’è un ma.
Con sorpresa di tutti sono stati trovati 2 linfondi positivi su 3, e ne sono stati tolti 10. Gli esami fatti non escludevano la possibilità a priori ma disegnavano una situazione favorevole. E invece…
In questo mese mi hanno sempre parlato di questo tumore come ormonoresponsivo per lo più, poco rispondente alla chemio che quindi era una possibilità remota. Anche la radio, tolto tutto (ma proprio tutto… mi sembra di averci guadagnato una terza con protesi definitiva… almeno quello!), diventava una possibilità remota. Insomma nel mio orizzonte sembrava esserci la terapia ormonale.
Il chirurgo, uscito dalla sala ha informato i miei di tutto e ha continuato a presentare la chemio come lontana, anche se meno di prima. Invece la mia senologa, che ho informato di tutto, mi dice che le possibilità che io non debba farla sono poche.
Sono a letto mutilata di tutto ciò che appartiene tipicamente al corpo femminile. Ho vissuto tutto piuttosto sportivamente e con grande ironia: col seno non guido, non cucino, non faccio sport, posso cederlo e ci guadagno una taglia in più. Ovaie: mai servite, mi hanno solo regalato aborti su aborti, ora capiranno chi comanda. Il
dolore? Ha un inizio e una fine perché il corpo sa. Chi poteva insegnarmelo meglio dello yoga che pratico da dieci anni?
Ma questa cosa di dover fare una terapia così pesante… no, non riesco a ironizzarla. So che solo l’istologico ci dirà… ma la mia senologa non ne ha sbagliata una finora e nessun medico si è spinto al peggio finora se il peggio non era praticamente certo.
L’ho fatta lunga… scusatemi. Aiutatemi a capire.
Grazie 🌈

Invece la mia senologa, che ho informato di tutto, mi dice che le possibilità che io non debba farla sono poche.