Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Buona sera a tutte

Io ci sono

ciao a tutte🧡💜💙💙❤️👏

Da quanto descrive stiamo parlando di una fisiologica tensione premestruale che dovrebbe recedere con l'arrivo del ciclo.

Stia assolutamente tranquilla

Ha fatto bene.

Fulvia Torino
Grazie mille cara ho letto 💞💞💞💞

Buonasera a tutti, io ci sono ❤️

.

Ne abbiamo parlato qui diverse volte .
Ho visto che Norma le ha allegati i link che chiariscono anche il mio parere.

Mi raccomando protegga sua sorella che ha anche il fattore di rischio della familiarità.
Io mi limito a rispondere alla sua domanda con una risposta da fumantino.
La ginecologa dice che quelle terapie sono protettive ???

E io rispondo

Buonasera ragazze, io ci sono

Ora mi è chiaro ! Grazie.

Però il prossimo autunno ci vacciniamo per l'influenza rientrando nella categoria dei fragili.
Se la sua oncologa facesse obiezioni sono pronto a venire a Roma a sgonfiarle le gomme dell'auto.
Conosco da 30 anni un importante medico romano che indirettamente aveva consigliato a Papa Francesco di stare attento (mascherina) e di fare tutti i vaccini per via dell'età (88 anni) .
Se l'avessero ascoltato si sarebbe risparmiati 38 giorni di ricovero (sarà dimesso domani) , il rischio scampato di morire e una quasi totale invalidità ancora per almeno 2 mesi .

Ora mi è chiaro ! Grazie.

Però il prossimo autunno ci vacciniamo per l'influenza rientrando nella categoria dei fragili.
Se la sua oncologa facesse obiezioni sono pronto a venire a Roma a sgonfiarle le gomme dell'auto.
Conosco da 30 anni un importante medico romano che indirettamente aveva consigliato a Papa Francesco di stare attento (mascherina) e di fare tutti i vaccini per via dell'età (88 anni) .
Se l'avessero ascoltato si sarebbe risparmiati 38 giorni di ricovero (sarà dimesso domani) , il rischio scampato di morire e una quasi totale invalidità per almeno 2 mesi .


Classico attacco di panico come ne vediamo tutti i giorni

È bello sentirti dire parole positive, Rain, vuol dire che stai meglio 🤗

Meno male Valet, tutto bene alla fine

Attendiamo il parere del Dottore, ma intanto ti dico che il mio tumore è stato quasi certamente causato dalla terapia ormonale sostitutiva.... altroché protezione!

Non credo che ci siano donne con terapia tamoxifene-enantone da più di 10 anni.
Verissimo che ci sia un sottoarruolamento di pazienti metastatici rispetto ad altri pazienti oncologici, ma perchè un requisito ineludibile per strutturare un nuovo studio è quello di avere pazienti con le stesse caratteristiche cosa estremamente difficile da organizzare.
Nel suo caso però la giusta lamentela forse è eccessiva perchè i pazienti Her2 positivi sono passati dalla completa ignoranza su questo istotipo per passare in poco tempo ad una serie di scoperte di ultima generazione che si sono occupate persino dell'Her 2 appena appena positivo.
Il primo vero successo di queste nuove acquisizioni
nei tumori HER2-positivi in fase iniziale è possibile ridurre il dosaggio: stessa efficacia, minori effetti collaterali
Tumore al seno HER2+: chemioterapia più "leggera" per gli stadi iniziali
Nei tumori al seno HER2-positivi in stadio precoce è possibile ridurre il dosaggio della chemioterapia in maniera sicura. Stessa efficacia della dose standard nel lungo periodo, minori effetti collaterali dovuti al trattamento. Ma c'è di più: grazie ad un innovativo test -HERD2X- potrebbe essere possibile in futuro selezionare con maggiore accuratezza le pazienti che possono beneficiare di questa strategia. Ad affermarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Lancet Oncology,

IL TUMORE AL SENO HER2-POSITIVO
I tumori al seno non sono tutti uguali. Una delle caratteristiche principali che guida la scelta di una determinata terapia è la presenza, sulla superficie delle cellule tumorali, di specifici recettori che possono essere utilizzati come bersaglio per le cure. Uno di questi è HER2. Nei casi in cui è presente è possibile utilizzare dei farmaci molto efficaci che sfruttano questa caratteristica per colpire selettivamente le cellule malate risparmiando così quelle sane. Ed è questo il caso degli anticorpi coniugati, farmaci composti da un anticorpo in grado di riconoscere il recettore a cui vengono coniugate molecole di chemioterapico in grado di bloccare la crescita del tumore. Ad oggi si calcola che circa il 15% di tutti i tumori al seno posseggano questa caratteristica, ovvero la sovraespressione di HER2. Per questa ragione si chiamano HER2-positivi.

I prossimi passi
Stabilito che è possibile procedere, per alcuni tumori in fase precoce, ad una chemioterapia "soft", il prossimo passo sarà ora quello di validare il test per meglio selezionare le pazienti candidabili a questo genere di approccio. «HER2DX , paragonabile all'Oncotype, che rappresenta un promettente biomarcatore di rischio, che, se validato, permetterà in futuro una personalizzazione dei trattamenti in base alla biologia di ciascun tumore HER2-positivo.

Si, il Dottore ha postato un approfondimento proprio su questo farmaco circa una settimana fa, però grazie per averlo ripostato