Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Edelsten
pepeli
Io avevo problemi anche prima, la mia sindrome premestruale era senza il minimo dolore, ma con una depressione tale che non potevo mai prendere nessuna decisione nella settimana prima del ciclo per non fare disastri.
Io ho 52 anni quasi, per cui mi sa che gli ormoni sono scappati per sempre
e anche me lo auguro perché una seconda menopausa me la eviterei
Io avevo problemi anche prima, la mia sindrome premestruale era senza il minimo dolore, ma con una depressione tale che non potevo mai prendere nessuna decisione nella settimana prima del ciclo per non fare disastri.
Io ho 52 anni quasi, per cui mi sa che gli ormoni sono scappati per sempre
e anche me lo auguro perché una seconda menopausa me la eviterei
- Modificato da Edelsten
Ex utente
Edelsten
Ti manderei uno dei muffin che mi ha fatto mia sorella 😋
Ti manderei uno dei muffin che mi ha fatto mia sorella 😋
Ex utente
Alerai91:
Sono intrappolata in un circolo vizioso, psicologicamente mi sento di cadere sempre più in basso. La mia mente è invasa da pensieri, una matassa intricata che non riesco a sciogliere. Provo un dolore che non so nemmeno spiegare, un dolore che sembra provenire dall’anima. Sto veramente male, i pensieri negativi mi stanno distruggendo, e non riesco a trovare distrazioni che funzionino, nemmeno il fimo riesce ad aiutarmi.
Sono giorni che vorrei scrivere qui sul blog, ma non trovavo le parole, e quando le trovavo, avevo paura di sembrare pesante o di mancare di rispetto a qualcuno, quindi evitavo. Oggi sono andata dai miei ragazzi, sperando di staccare la spina da questi pensieri, ma niente. Giovedì mia figlia partirà per Sanremo, ma non riesco a godermi minimamente questo momento. Sono così stanca di sentirmi in questo modo, stanca di non riuscire a vivere un momento di serenità senza che il pensiero della malattia si intrometta. Ho paura per il futuro, ho paura di non essere lì per vedere crescere le mie figlie, di causare loro quel dolore che anche io ho conosciuto.
Chiedo scusa, davvero. Scusatemi per questo sfogo, ma sono giorni che mi sento terribilmente sola, anche in mezzo a tante persone. Scusate se ho riversato qui tutto il mio malessere.
Alerai
Anzitutto, non scusarti. Non scusarti di nulla, perché lo scopo del blog è anche, e come ho scritto altre volte forse soprattutto, questo. E, in queste occasioni, noi ci siamo ❤️. Questi pensieri sono normali, ed è chiaro che, soprattutto in una giovane madre, siano incentrati sui figli, ancora piccolini. Non mi sento di dirti banalmente di concentrarti su altro, anche perché, come hai detto tu stessa, questi pensieri sono sempre lì. Che dici però di provare a pensare anche ad altro, cioè alle cure che tu hai avuto la fortuna di poter seguire (mi pare la terapia neoadiuvante, la chemioterapia, l'immunoterapia), al fatto che di tumore al seno oggi si muore sempre meno (come dice la bellissima frase che Mamyblue, come ha scritto qualche giorno fa, trova sempre al suo DH oncologico, ovvero che la sopravvivenza dopo tumore al seno è sempre più alta), che ci sono sempre nuove cure che funzionano benissimo...
Prova, in questi giorni, a pensare anche a questo.
Per il resto, ti stringo forte
Edelsten
Triplogianna85:
Chi l'avrebbe mai detto che dietro tanto "narcisismo" ( capra capra rifilato a destra e a manca...) potesse nascondersi un lato depressivo....Eh, altrochè... il narcisismo (termine ormai abusato per giustificare qualunque comportamento consapevolmente egoistico) è una espressione di massima fragilità
Alerai91
Ginevra1308:
Prova, in questi giorni, a pensare anche a questo.
Per il resto, ti stringo forte
Ci sto provando, ma non so perché stavolta non riesco a far prevalere la parte positiva dei miei pensieri.
Isa55
Alerai91
Devi essere felice per tua figlia
pensa a lei
E scaccia i pensieri bui!
Devi essere felice per tua figlia
pensa a lei
E scaccia i pensieri bui!
Vitto84
Io ci sono
Ex utente
Edelsten:
Ho letto di tuo figlio: io credo che per il suo problema difficilmente possa essere sufficiente una dieta, anche perché suppongo che il controllo sul cibo non gli sia facile.
So che è difficile da credere ma la dipendenza da cibo è una vera dipendenza, ed è anche subdola perché il cibo, a differenza di altre sostanze, non lo puoi eliminare dalla tua vita.
Il farmaco mi pareva una possibilità più concreta, ma se aveva deciso per l'intervento io lo incoraggerei a proseguire.
So che sei preoccupata, ma sai anche tu che non potrà essere sano continuando su quella strada
Edelsten, grazie davvero
Quello che dici è verissimo. E anzi, mi dispiace che, soprattutto tra i nutrizionisti, campeggi quest'idea che per dimagrire basti una dieta. Secondo me, questo può essere vero quando i chili da perdere sono pochi... ma se parliamo di obesità, soprattutto obesità grave, anch'io penso che una dieta non sia sufficiente. Hai ragione in tutto: purtroppo l'alimentazione non può essere controllata, non è una questione di forza di volontà...
Grazie per il tuo bellissimo messaggio 😘
Edelsten
Robe68
Uff... sì... non lo accetto di essere cambiata.
Già temevo l'arrivo di questo momento ma speravo almeno in una transizione più morbida.
Ma hai ragione, è tutto lì.
E anche io faccio un sacco di cose per dimostrare a ne stessa che sono come prima,
e non solo per quello, ma anche perché per me significa poter fare attività insieme al mio compagno, significa non essere sola.
Poi certamente ci sono molti altri modi per non essere sola, ma reinventarsi non è molto facile.
Io ballavo anni fa, ma ora anche quello mi sarebbe difficile.
Comunque non dovrei lamentarmi perché riesco comunque a fare tutto, anche se con un sovrapprezzo.
Non per niente siamo in periodo di dazi
Però, cara Robe, Io ti auguro di continuare a provare ad essere come prima, perché che tu ci riesca o no, con più o meno fatica, è il tentativo in sé che credo conti e ci tenga bene a galla
Uff... sì... non lo accetto di essere cambiata.
Già temevo l'arrivo di questo momento ma speravo almeno in una transizione più morbida.
Ma hai ragione, è tutto lì.
E anche io faccio un sacco di cose per dimostrare a ne stessa che sono come prima,
e non solo per quello, ma anche perché per me significa poter fare attività insieme al mio compagno, significa non essere sola.
Poi certamente ci sono molti altri modi per non essere sola, ma reinventarsi non è molto facile.
Io ballavo anni fa, ma ora anche quello mi sarebbe difficile.
Comunque non dovrei lamentarmi perché riesco comunque a fare tutto, anche se con un sovrapprezzo.
Non per niente siamo in periodo di dazi
Però, cara Robe, Io ti auguro di continuare a provare ad essere come prima, perché che tu ci riesca o no, con più o meno fatica, è il tentativo in sé che credo conti e ci tenga bene a galla
Isa55
Kemdalia
Che brava che sei ! Complimenti per la tua costanza nel raggiungere il tuo obbiettivo!
Che brava che sei ! Complimenti per la tua costanza nel raggiungere il tuo obbiettivo!
Norma86
Io ci sono
Norma86
Edelsten:
Eh, altrochè... il narcisismo (termine ormai abusato per giustificare qualunque comportamento consapevolmente egoistico) è una espressione di massima fragilitàD'accordissimo !!
Alerai91
Isa55:
Alerai91
Devi essere felice per tua figlia pensa a lei
E scaccia i pensieri bui!
Ma io lo sono, sono felicissima per lei assolutamente ♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️
Norma86
Juventina Fiduciaria:
Il patronato nn le può fare in automatico perché il patronato ha l’obbligo di riportare cio’ che chiede il medico nel foglio compilato per la domanda di invalidità. Se il medico nn l’ha chiesta ( magari perché nn la ritiene necessaria) come fa a inserirla in domanda il patronato?Grazie per la preziosa informazione
Edelsten
Alerai91:
Chiedo scusa, davvero. Scusatemi per questo sfogo, ma sono giorni che mi sento terribilmente sola, anche in mezzo a tante persone. Scusate se ho riversato qui tutto il mio malessere.Cara, non sei la sola ad avere riversato qui il suo malessere. Si può essere tristi e in angoscia anche senza essere malati e non è una mancanza di rispetto.
Se hai un giorno o più giorni in cui non riesci a distrarti, non è una colpa.
Noi ti invitiamo a reagire perché nessuno può farlo al tuo posto, è proprio una delle situazioni in cui siamo soli di fronte alla vita, a prescindere da chi abbiamo intorno.
Reagire serve perché è l'unico modo di non scivolare giù e, prima o poi, risalire. Ma ci sono giorni in cui funziona e giorni in cui è più difficile. Ma è lo strumento nelle tue mani e che solo ti può portare fuori da questo momento
Ti abbraccio