Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Mar fiduciaria:
Cari Dottore e ragazze, ieri per me giornata difficile, bloccata con dolori fortissimi per una contrattura muscolare., col sennò di poi, devo aver fatto male un esercizio di movimentazione del ginocchio operato. Il 118 non è voluto intervenire perché non evidente l’emergenza (ma ero bloccata in corridoio incapace di muovere un passo per i dolori) poi mi ha chiamato il medico del 118 e mi ha impostato terapia e ordinato stampelle.
Ho sentito poi il mio ortopedico, di grande empatia, che mi ha confermato la terapia e mi ha messa tranquilla aggiungendomi 15 gt di Valium prima di andare a letto.
Ora va meglio , ma cauto ottimismo…

Speriamo passi presto...........

Grazie al dottore per aver rispolverato il mito di Pandora, per battere il chiodo sulla “speranza, che non deve abbandonarci neppure in situazioni estreme.
In fondo la speranza è anche fiducia che le cose possano riassestarsi, liberarsi dal grigiume o dal nero che ottunde la mente e l’anima , desiderio di collaborare, come possiamo, affinché questo avvenga, mettere un punto fermo quando ci accorgiamo di essere coinvolti in un loop micidiale.
insomma essere proattivi e questo comporta esercizio quotidiano, anche attraverso la condivisione di quanto ci accade e l’attenzione a quanto accade agli altri . IO CI SONO non è distratto messaggio, su questo blog, ma sintesi convinta di quanto detto
Un abbraccio