Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Questo nn vuol dire chiudere una porta… ma vuol dire… “
Loro stanno cosi, se lo scrivessi domani ? E il dottor Catania a cui sollecito una risposta come stara’?”.
Ecco, io questi pensieri me li faccio. E no, oggi nn ce la faccio ad allenare la resilienza. Oggi il pensiero è solo x Isa e il dolore di Marinella.
Bravissima.
Condivido pure i punti e le virgole.





Nervi saldi, pensa alle rassicurazioni dei tuoi medici e del doc Catania che, come qualcuna ti ha fatto osservare, ti ha dato spiegazioni compatibili con quelle di chi ti segue senza neanche visitarti.
Cogli l'occasione delle visite per porre tutte le domande e i dubbi che ti assillano al medico. Noi purtroppo non possiamo darti le risposte che cerchi, ogni esperienza vissuta è diversa perché tutte noi siamo diverse, possiamo aiutarti ad affrontare questo momenti di attesa rincuorandoti, facendoti sentire la nostra presenza, il nostro sostegno, ma tanto dipende da te!
Io gli ho anche chiesto : " ma vi sono capitati casi così ? " e lui " tanti, ai voglia, e' frequente" ... BAH Io sinceramente non pensavo ma è anche vero che non faccio il senologo
[quote=Lara 7077]Ora non voglio sminuire la tua paura che tutte noi abbiamo provato, ma ti chiedo per favore di cercare di calmarti, di smettere di cercare su internet e di affidarti ai medici, i soli che possono darti le risposte che cerchi.
Ti auguro veramente di stare bene, che non ti capiti quello che noi stiamo vivendo e che tutto si risolva in un brutto spavento!
Inizio con il chiedere perdono e solo perdono a tutte voi. Me lo sono chiesto anvhe io tante volte, la mia anima dice : "ma ti rendi conto che sei assillante e ci sono su quel blog tante donne che stanno combattendo ? E tu non riesci a calmarti." Ma poi la paura prende il sopravvento, il terrore non mi fa dormire e ricado nella tentazione di scrivere qui. Ma tutto ciò che hai detto e' tutto vero. Chiedo perdono e, soprattutto, cercherò di scrivere di meno e pensare positivo. Lo devo a me ma lo devo anche a chi sta ora combattendo che non può sempre leggere le mie litanie. Pero' credimi non lo faccio con cattiveria. Sono piombata in uno stato di paura che non mi fa stare bene e non mi fa ragionare. Ma lo devo fare. Perdonatemi ;(
Nervi saldi, pensa alle rassicurazioni dei tuoi medici e del doc Catania che, come qualcuna ti ha fatto osservare, ti ha dato spiegazioni compatibili con quelle di chi ti segue senza neanche visitarti.
Cogli l'occasione delle visite per porre tutte le domande e i dubbi che ti assillano al medico. Noi purtroppo non possiamo darti le risposte che cerchi, ogni esperienza vissuta è diversa perché tutte noi siamo diverse, possiamo aiutarti ad affrontare questo momenti di attesa rincuorandoti, facendoti sentire la nostra presenza, il nostro sostegno, ma tanto dipende da te!
Grazie Lara ! Infatti io volevo togliermi subito il pensiero ma il dott ha detto che si deve aspettare 1 mese. Il lato positivo che mi rincuora e' che, penso, un medico non si sbilancerebbe mai a dare tanta sicurezza in caso di grosso dubbio e poi penso anche che forse, come ha detto, ha visto altri casi così sicché, ad occhio riconosce. Solo questo posso pensare bene, però poi ritorna il panico per mille motivi. Pero' dai devo cercare di pensarci il meno possibile
Io ho trovato rimedio nella patata lessa e nell'acqua frizzante. Ho protetto le unghie con lo smalto al silicio.
Grazie infinite
Lara, per caso hai qualche tipo di smalto da consigliare e dove acquistarlo?
Grazie ❤️
Ciao ragazze, io ci sono
Tanti fili per tutte
🙏🌼
Ily82 ti penso e ti sono davvero vicina
Inizio con il chiedere perdono e solo perdono a tutte voi. Me lo sono chiesto anvhe io tante volte, la mia anima dice : "ma ti rendi conto che sei assillante e ci sono su quel blog tante donne che stanno combattendo ? E tu non riesci a calmarti." Ma poi la paura prende il sopravvento, il terrore non mi fa dormire e ricado nella tentazione di scrivere qui. Ma tutto ciò che hai detto e' tutto vero. Chiedo perdono e, soprattutto, cercherò di scrivere di meno e pensare positivo. Lo devo a me ma lo devo
Ciao Ify , capisco che la tua paura sta prendendo il sopravvento e lo capisco perché in passato mi è capitato e so che è molto brutto perché non si riesce a spostare il pensiero e si entra in loop . Grazie per scusarti perché effettivamente per noi ogni giorno sarebbe da impazzire ma dobbiamo imparare a vivere in maniera quasi normale proprio per non rovinare il nostro equilibrio mentale. Hai detto che ti impegnerai a pensare positivo ma sai una cosa? Non basta il pensiero positivo, devi fare, parlo di azioni concrete come andare a fare una passeggiata e mentre passeggi concentrati su ciò che vedi, ciò che ascolti. Oppure metti in ordine un armadio o qualsiasi altra cosa ma sii presente e se arriva il pensiero negativo scaccialo via e riprendi a fare quello che stavi facendo. Inoltre c'è una cosa che ci ha insegnato il dottor Catania che è il diario della gratitudine. Oggi giorno c'è qualcosa per cui essere grati.... cose semplici che poi sono le più importanti, un esempio? Sono viva, posso parlare, posso camminare, mangiare, bere, c'è il sole, sono uscita con un'amica, ho una famiglia..... Provaci, fallo tutti i giorni. Se vuoi puoi scriverlo anche qui sul blog e vedrai che ti sarà d'aiuto. Poi arriverà il Momeno della risonanza che si fa per avere un quadro completo e poi ci si pensa. Perdonami se mi sono permessa ma so cosa significa l'ansia perché ci sono passata e quando incontro persone che stanno male per questo mi dispiace.
Ho provato gli smalti della la roche posay e quelli della "meme", un marchio francese. I primi li trovi nelle farmacie online Loreto gallo , e- farma /...qui puoi trovare anche degli ottimi prodotti della "oncos". Personalmente ho usato il colluttorio e il detergente viso molto delicato che dava sollievo assieme alla crema della la roche alla pelle secca e pruriginosa che mi veniva dopo le rosse.
Gli smalti della meme li puoi trovare sul sito "oncovia"(qui c'è anche un'altra marca di smalti Eye care ma non mi sono trovata bene, c'è da dire però che non ho grande pazienza con gli smalti) oppure sul sito di Douglas (io li ho presi da qui).Ricorda però di usare anche il leva smalto oleoso,senza acetone, che non fragilizza ulteriormente le unghie.
https://www.alanews.it/salute/tumore-al-seno-aifa-approva-un-nuovo-farmaco-che-rallenta-la-progressione-delle-metastasi/
Carissima Ily!
Noi tutte del blog non ti ringrazieremo mai abbastanza per le parole di conforto che hai, per la pacatezza con cui esprimi le tue ansie, partendo da una situazione di difficoltà.
Un abbraccio a te e ad Alessandra
🍀❤️🌈
Carissime “ragazze”,
sono qui per dirvi grazie, un immenso grazie, per tutto il supporto che avete dato a me e Isa, le preghiere, gli incitamenti…che non sono serviti a nulla. Il destino era segnato eppure nessuno di noi lo avrebbe mai creduto. Una ragazza piena di vita, di speranza, di positività, che ha battagliato tutta la vita per la sua salute, sconfitta da un misero “batterio” che si è impossessato di lei. Io in questo momento non ho dolore ma rabbia, tanta. Tanta da pensare che quando la cartella clinica sarà pronta la sottoporrò ad un perito ematologico per capire cosa è successo. Troppo velocemente il male si è impossessato di lei e l’ha sconfitta. Poi verrà il dolore quando mi accorgerò di non avere più accanto una spalla, un porto sicuro nel quale approdare quando la vita è difficile. Ho un marito, è vero, ma Isa era sangue del mio sangue. L’unico legame vero che mi era rimasto. Noi avevamo un rapporto particolare. Non so se Isa ve lo ha mai raccontato. Perdemmo papà che lei aveva appena 6 anni e questo la segnò moltissimo. Io che ne avevo 14 e mamma facemmo di tutto perché la piccolina crescesse serena, potesse studiare. E in realtà per me è rimasta la piccola di casa da curare e seguire come una figlia. Questo il nostro legame di enorme affetto che poi si era trasformato in complicità. D’altronde aveva anche tanto bisogno di qualcuno che si prendesse cura di lei. Il destino non le ha negato alcunchè: la maculopatia abbastanza grave, il tumore al cervello, quello al seno e poi quest’ultima batosta. Ieri sera mentre tornavamo dall’Ospedale mi sono affacciata al blog ma non ho potuto proseguire, i vostri commenti erano struggenti e le lacrime scendevano a fiumi. Sì in quel momento la rabbia s’era spenta e c’era tanto dolore. Vi ringrazio di tutto quello che avete fatto per lei, per come l’avete amata pur non conoscendola. Ragazze sarò sempre con voi, sempre……


Marinella49 un forte abbraccio