Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Confermo.
Anch'io ne avevo uno che stava calcificando.
Poi ho fatto mastectomia ma non x questo.

Robe68
TE CUORO

Grazie Antonella...
Io a volte provo anche imbarazzo a parlare dei miei problemi, sicuramente di diversa portata rispetto a quelli di altre ragazze. Però mi piace questo spazio perché ci diamo tutte conforto a vicenda, anche per problemi diversi. E ringrazio di averlo trovato ❤️

Cioè la panza?🫄

DR. CATANIA

Potrebbe dirmi non in medichese se possibile cosa significa

linfoadenectomia asecellare di I e II livello?

Quanti linfonodi mi gioco?

Grazie, una sua emoticon scaccia criceti sarebbe gradita.

Si però ciò che mi spaventa e' che la cisti è di recente comparsa.. solo 2 mesi fa' feci un'eco di prevenzione ma non c'era e poi a inizio maggio ho sentito sta noce sottopelle e con eco hanno detto cisti con calcificazioni (da quello che ho capito le calcificazioni stanno nelle vicinanze ma non all'interno della cisti). Quello che mi fa' specie è che nessuno dei due senologi mi ha proposto biopsia o altro, forse aspettano risonanza, non saprei veram cosa pensare

Può per favore ricopiare il referto della mammografia ?

Si ho letto che le calcificazioni possono svilupparsi o col tempo o con infiammazione. La cisti che ho scoperto è di tipo "complesso" : ha pareti ispessite e calcificazioni vicino. Con la mammo però il radiologo ha scritto "non riscontrate calcificazioni di tipo eteroplastiche" e così mi rincuoro.. ma poi penso che forse gli saranno sfuggite. Il senologo dice di tenerla solo sott'occhio.. ma io ho paura che sottovalutano non so.

☯Fede


Non ci sono parole , a parte la speranza che dopo aver toccato il fondo , ci possa essere una risalita.....


Ti siamo vicine, ti prego di condividere con noi notizie dall'ospedale

Dottore mi scusi quest’altra domanda magari sciocca, sto facendo cura di cortisone da domenica , potrebbe essere lui la causa di questo rossore?

Vediamo se riusciamo a esser chiari in italiano.

1) Uno svuotamento limitato solo al primo e secondo livello ascellare presenta diversi vantaggi e minori probabilità di linfedema dell'arto superiore.

Deve sapere che la diffusione metastatica ascellare è quasi sempre molto ordinata e il maggior numero di linfonodi che si immolano per la difesa sono localizzati al primo e al secondo livello ascellare.

D'altra parte il mantenimento del terzo livello ascellare consente una via di fuga importante per il circolo linfatico , tale da ridurre significativamente il rischio di linfedema dell'arto superiore.


[url=https://www.senosalvo.com/terapia_chirurgica.htm]https://www.senosalvo.com/terapia_chirurgica.htm
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Dottore approfitto per togliermi una curiosità. Le microcalcificazioni al seno si formano per motivo simile a quelle che si formano in altre parti del corpo? Io ce le ho anche sulla spalla, al polso.. Alla spalla scoperto perché ho fatto un ecografia al tendine dopo essermi fatta male. L’anno scorso mi è venuta una bruttissima artrite al polso e scoperte li. Ma poi alla visita ho capito che per il reumatologo era
Mi sono sempre detta: sono una donna sana piena di problemi (perché gli esami uscivano ok), però mi è rimasta questo tarlo del perché ne faccio cosi dappertutto. Ho sempre sofferto di dolori alle giunture, ma non si è mai capito se sono tendini o una dott mi ha detto contrattura muscolare… bah

Certo dottore ecco:
"
Regolare il profilo cutaneo e lo spazio adiposo perimammario. D'ambo i lati prevalenza della componente fibro-adenosica che mostra aspetto displastico ed atteggiamento nodulare.
Non si apprezzano calcificazioni di tipo eteroplastico.
Linfonodi sclerolipomatosici in sede
ascellare bilateralmente. "
Preciso che con terapia antinfiammatoria la cisti si e' sfiammata ma sta sempre lì. In particolare l'ecografia recita:
"Area di flogosi, tessuto ghiandolare ad ecostruttura fibrocistica.
Presenza di diverse cisti, max 1 cm a destra, con calcificazioni.
Assenza di ectasie duttali. No linfonodi patogeni nei cavi ascellari" sul loro PC hanno classificato eco di tipo U3

Grazie serviva anche a me questa info. sole66 speriamo che sia cosi anche per noi!! In bocca al lupo 🍀

Dott.Catania
Avevo scritto precedentemente.
Sono in menopausa con decapepthil e assumo exemestame da più di 5 anni.
Da circa una settimana noto la presenza di perdite vaginali di colore giallo-verdastro, non maleodoranti, ma una macchiolina quotidiana.È la prima volta che si manifesta questo sintomo dall’inizio del trattamento, e desidererei un Suo parere su come procedere. Vorrei sapere se ritiene opportuno un controllo o se posso, nel frattempo, utilizzare ovuli vaginali a uso topico per riequilibrare la flora vaginale.
Ragazze.. é successo a qualcuna di voi?