Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao Fulvio. Io non ho preso integratori e ho avuto qualche fastidio ai piedi solo alla fine del trattamento, ma di breve durata e sopportabilissimo. Che io sappia non si può usare la crioterapia per prevenire lo sviluppo di neuropatia, soprattutto quella indotta da chemio. Forse qualcuno usa il freddo per alleviare i sintomi, riducendo la sensibilità del nervo, ma credo questo valga più per le neuropatie croniche, da considerare con cautela perché si potrebbe peggiorare. Comunque non è per niente detto che tua moglie sviluppi questo disturbo.
Grazie
Mamyblue, mi fa tanto piacere che sia stata una bellissima esperienza. L'impostazione mi piace tanto, bella l'alternanza tra il momento della lettura e la coreografia e soprattutto... davvero originale la parte dei carri allegorici, avrei voluto esserci
Buonasera, ho 59 anni e mi sottopongo agli screening mammografici, come da protocollo, non ho familiarità di tumori al seno.
Quest'anno ho fatto la mammo il 18 aprile e il13 maggio sono stata richiamata per ulteriori accertamenti.
Il giorno prima ho eseguito un'ecografia per sincerarmi e per tranquillizzarmi.
Il referto è stato questo:
"mammelle in sostituzione adiposa con scarso residuo ghiandolare.
Formazione ipocogena solide di 13 mm di maggior diametro ad ore 9 a destra.
La lesione presenta margini netti e regolari e scarsi echi vascolari interni sia la color che al powe doppler e al microflow.
All'esatosonografia la lesione non presenta elevata stiffness.
Non si osservano lesioni focali sospette od aree di attenuazione nei due seni.
Cavi ascellari con linfonodi di aspetto normale"
Quindi all'ospedale mi sottopongono, ad entrambi i seni, a rx tomosintesi mammaria, ecografia mammaria bilaterale e biopsia ecoguidata della mammella con tru-cut.
Oggi ho ritirato la risposta dell'istologico che recita cosi:
"frustoli di parenchima mammario con adenosi, fibrosi, stravasi ematici e dissociati lembi ghiandolari riferibili a lesione papillare intraduttale con iperplasia tipica.
Categoria diagnostica B3.
caso valutato da più patologi nell'ambito di controllo di qualità.
Segue valutazione chirurgica previa discussione multidisciplinare.
La ciste suddetta è presente dal 2017 ed era 8 mm... come mai ora tutte queste indagini??
io ho eseguito sempre le mammo ed ho sempre ricevuto la lettera con la dicitura "negativo", perchè ora tutto questo accanimento che mi provoca un terribile stato ansioso?
e poi, soprattutto il Dottore dell'ecografia mi aveva assicurato che era un fibroadenoma, nel giro di un giorno (all'ospedale) è diventato un nodulo!!
Gentilmente, per favore, desidero un Vostro parere. E' da togliere
Distinti saluti Sabrina
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❤️
Ciao Sabrina, benvenuta!
Intanto cerca di non farti prendere dall'ansia, vedo che sei seguita da un equipe multidisciplinare e che le decisioni che prendono siano condivise, questo è molto positivo. Mi pare anche, se ho capito bene, che non abbiano un forte sospetto. Noi aspettiamo insieme a te che ti risponda il dott. Catania.
Finalmente mi fermo un attimo. È stata una settimana pienissima, ma ora che la scuola è finita possiamo stare un po’ più sereni.
Il problema è che questa tranquillità, a me, non fa bene: basta un attimo di pausa e la mente inizia ad andare dove non dovrebbe, a rivangare ciò che ho passato, i controlli, le paure…
E poi, con il cambio di stagione, tutto sembra ancora più difficile.
Non ho una risposta oggi, ma va bene così. Scriverlo almeno mi aiuta a mettere ordine tra i pensieri. ❣️❣️❣️
Grazie per la spiegazione. E’ molto probabile che io non debba fare le chemio, ma il sapere mi attrae sempre. È ammirevole il lavoro che fanno i ricercatori e chi mette in atto non solo per salvare la vita, ma anche per dare sollievo. Quanto aiuto c’è adesso..
Grazie ☺️
Il problema è che questa tranquillità, a me, non fa bene: basta un attimo di pausa e la mente inizia ad andare dove non dovrebbe, a rivangare ciò che ho passato, i controlli, le paure…
E poi, con il cambio di stagione, tutto sembra ancora più difficile.
Non ho una risposta oggi, ma va bene così. Scriverlo almeno mi aiuta a mettere ordine tra i pensieri. ❣️❣️❣️
Alerai, ti capisco. Vorremmo sempre non avere impegni ed essere "liberi" ma poi forse ci rendiamo conto che, quando effettivamente ci troviamo ed esserlo, non era poi così male avere la propria "routine". È qualcosa che noto su me stessa... ho aspettato con gioia e grande attesa il momento della pensione, ma ora che lo sono, e già da qualche anno, mi chiedo... era così male prima? Davvero è meglio adesso? La risposta preferisco non darmela... perché non la so neanch'io! Ma, forse, avrei potuto godermi un po' meglio gli ultimi anni del lavoro che, in fondo, ho amato fare.
Ti abbraccio Alerai, noi ci siamo ❤️
Concordo Savi ❤️❤️❤️
Solo per le " rosse" ( ovvero myocet e ciclofosfamide ogni 21 gg e per il taxolo settimanale)
Per anticorpo invece non serve.
Mia madre aveva pochi capelli sottilissimi. Le sono riscresciuti il doppio!
E non perchè appaiano più spessi ( e lo sono ) ma sono proprio di più!
Ma daiii che bello!! Vedi che c’è un risvolto positivo in ogni cosa. Grazie per avermi raccontato la vostra esperienza. Prima per me, come per tanti, è un mondo sconosciuto
Quest'anno ho fatto la mammo il 18 aprile e il13 maggio sono stata richiamata per ulteriori accertamenti.
Il giorno prima ho eseguito un'ecografia per sincerarmi e per tranquillizzarmi.
Il referto è stato questo:
"mammelle in sostituzione adiposa con scarso residuo ghiandolare.
Formazione ipocogena solide di 13 mm di maggior diametro ad ore 9 a destra.
La lesione presenta margini netti e regolari e scarsi echi vascolari interni sia la color che al powe doppler e al microflow.
All'esatosonografia la lesione non presenta elevata stiffness.
Non si osservano lesioni focali sospette od aree di attenuazione nei due seni.
Cavi ascellari con linfonodi di aspetto normale"
Quindi all'ospedale mi sottopongono, ad entrambi i seni, a rx tomosintesi mammaria, ecografia mammaria bilaterale e biopsia ecoguidata della mammella con tru-cut.
Oggi ho ritirato la risposta dell'istologico che recita cosi:
"frustoli di parenchima mammario con adenosi, fibrosi, stravasi ematici e dissociati lembi ghiandolari riferibili a lesione papillare intraduttale con iperplasia tipica.
Categoria diagnostica B3.
caso valutato da più patologi nell'ambito di controllo di qualità.
Segue valutazione chirurgica previa discussione multidisciplinare.
La ciste suddetta è presente dal 2017 ed era 8 mm... come mai ora tutte queste indagini??
io ho eseguito sempre le mammo ed ho sempre ricevuto la lettera con la dicitura "negativo", perchè ora tutto questo accanimento che mi provoca un terribile stato ansioso?
e poi, soprattutto il Dottore dell'ecografia mi aveva assicurato che era un fibroadenoma, nel giro di un giorno (all'ospedale) è diventato un nodulo!!
Gentilmente, per favore, desidero un Vostro parere. E' da togliere
Distinti saluti Sabrina
Benvenuta Sabrina
Ti risponderà il Dottore, ma a me sembra l'istologico di una lesione BENIGNA e non comprendo perchè è stata definita B3 , cioè lesione dubbia molto probabilmente benigna.
Dimenticavo...Ansia perchè ???
L'INDIFFERENZA
Le relazioni muoiono nella trascuratezza ,
nell'incomunicabilità e nella indifferenza,
non nelle discussioni e nemmeno nei dissidi.
L'indifferenza è più colpevole
della violenza stessa.
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore , manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C.omplicazioni )
Anche a me sembra benigna, aspettiamo cosa dice il Dottore
Io ci sono☀️🌻
Mi unisco anche io alla campagna contro l'indifferenza!!!
Mi unisco anche io alla campagna contro
L'INDIFFERENZA
Le relazioni muoiono nella trascuratezza ,
nell'incomunicabilità e nella indifferenza,
non nelle discussioni e nemmeno nei dissidi.
L'indifferenza è più colpevole
della violenza stessa.
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore , manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C.omplicazioni )