Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Purtroppo no, Savi. Io avevo linfonodi negativi a mammo, eco e perfino risonanza, nessun ingrossamento e invece all'intervento sono risultati positivi e ho dovuto fare dissezione ascellare e ne hanno trovati parecchi positivi.... Sono rimasti sorpresi pure loro.
Però adesso non fanno più, mi disse la chirurga, l'asportazione totale dei linfonodi ma solo quella dei primi due livelli. Questo riduce il rischio di linfedema del braccio.
Lara, in ogni caso, non credo proprio che rifarai la chemio, visto che l'hai appena fatta. Non ti demoralizzare, è vero il percorso nel primo periodo è faticoso, a volte compaiono delle incognite che mettono ansia o paura, ma con un solo linfonodo la prognosi è buona. Supererai tutto, vedrai
Io ci sono


Sarebbe davvero da fargli un monumento per come ti sostiene e ti incoraggia con gli argomenti giusti!
Io ci sono
Dr. SalvoCatania ,
ho trovato questo articolo sulla pagina della fondazione Veronesi che riporta i risultati di uno studio inglese in base al quale anche di fronte a due linfonodi sentinella positivi è possibile omettere la dissezione, risultando le probabilità di recidiva pari a quelle di chi si sottopone allo svuotamento ascellare.
Dottore conosce questo studio? Si applica in Italia?Se si, perché nelle specifiche ipotesi descritte (T1-3)si procede in ogni caso allo svuotamento se le probabilità di recidiva sono le stesse di un approccio meno invasivo?
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/oncologia/tumore-al-seno-quando-evitare-lo-svuotamento-ascellare
Buongiorno! io ci sono! 
Io ci sono ☀️🌻
Buongiorno 
Sono emozioni più che normali, cerca di non tenerle dentro ma buttale fuori,scrivi, scrivi,scrivi..noi ci siamo

ho trovato questo articolo sulla pagina della fondazione Veronesi che riporta i risultati di uno studio inglese in base al quale anche di fronte a due linfonodi sentinella positivi è possibile omettere la dissezione, risultando le probabilità di recidiva pari a quelle di chi si sottopone allo svuotamento ascellare.
Dottore conosce questo studio? Si applica in Italia?Se si, perché nelle specifiche ipotesi descritte (T1-3)si procede in ogni caso allo svuotamento se le probabilità di recidiva sono le stesse di un approccio meno invasivo?
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/oncologia/tumore-al-seno-quando-evitare-lo-svuotamento-ascellare
Nulla di nuovo perchè da sempre le terapie devono essere personalizzate e da sempre sono state adattate da caso a caso pur tenendo ben presenti le linee guida.
Per voi è difficile la comprensione di quel che scrivo perchè si pensa che l'asportazione di uno o più linfonodi ascellari abbia uno scopo TERAPEUTICO ,
mentre il principale scopo è quello della STADIAZIONE
Mi chiedevo anche io la stessa cosa . Vi sarà un motivo che ignoriamo . 🥰🥰
Buongiorno e buon sabato, io ci sono 🌻☀️
Fili colorati per chi è in agenda e per chi ne ha bisogno 











https://youtu.be/zmacI4o1jzc?si=rdIxI_vb2ro_ZIqr
Spero la apprezziate e vi sia utile.
Grazie

Salve a tutti mia madre di 81 anni in dialisi peritoneale con scompenso cardiaco alla fine di marzo 2025 ha effettuato una tac con e senza mezzo di contrasto per altri motivi ed in via collaterale sono risultate formazioni nodulari ipodense delle dimensioni massime di 2cm nessuno aveva portato la cosa alla mia attenzione però io per scrupolo le ho fatto fare mammografia ed ecografia di seguito il referto: alla palpazione preliminare rilevate 2 formazioni di densità duro-elastica nei quadranti esterni-inferiori del seno sinistro.
La mammografia integrata da tomosintesi evidenzia 2 formazioni nodulari a margini marcatamente irregolari con evidenti digitazione periferiche tra i 2 quadranti esterni e nel quadrante infero-esterno di sinistra con plurime calcificazioni poliforme contestuali, una delle quali determinante una modesta retrazione sui piani superficiali.
Coesiste sul prolungamento ascellare mammario da questo lato linfocentro rotondeggiante.
A destra serpiginosa calcificazioni di natura vascolare.
Non se demarcano opacità nodulari sospette da questo lato.
La ecografia evidenzia a sinistra 2 aree disecogene fortemente ipoecogene determinanti fonoassorbenza riccamente vascolarizzate alla osservazione Power doppler, diametro massimo di 15x12 mm tra i due quadranti esterni, 19x15x22 mm nei quadranti inferiori, quest'ultima con evidenti digitazioni periferiche in connessione con i piani superficiali.
Coesiste sul prolungamento ascellare mammario da questo lato linfocentro del diametro di 10x5mm altro linfocentro di 6x3 mm ipoecogeno discretamente vascolarizzato al Power doppler.
Del quadro summenzionato necessita visita senologica per la necessaria ulteriore progressione diagnostico-strumentale.
A destra formazioni ipoecogena può risultare compatibile con cisti corpuscolata di 3.6mm.
Prosto che ho una visita senologica prenotata all'Ospedale di Ortona, siccome sto morendo di paura volevo chiedere un vostro parere.
Quanto é grave la situazione?
Considerando le altre patologie di mia madre cosa devo aspettarmi?
Possibile che alla nessun medico che ha visionato la tac si sia preso la sbriga di farmi notare questa cosa?
Grazie infinite per l'aiuto
Claudia
Lara 7077 Noi ci siamo













Quanto é grave la situazione?
Considerando le altre patologie di mia madre cosa devo aspettarmi?
Possibile che alla nessun medico che ha visionato la tac si sia preso la sbriga di farmi notare questa cosa?
Grazie infinite per l'aiuto
Claudia
Ciao Claudia, benvenuta a te e alla tua mamma 🤗 Dovresti cambiare il tuo nome utente temporaneo 696598 con un nome anche di fantasia, così potremo riconoscere i tuoi post.
Il Dottor Catania ti risponderà appena possibile ❤️