Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
pepeli

Io ci sono

Paola di Loris
Annina Fiduciaria:
Come promesso ecco la bellissima novità è arrivata in famiglia la dolcissima Minou

Romeo è un po' basito e contrariato ma rispettano le distanze.... è arrivata stamattina alle 10 e la amiamo tutti già da impazzire 💖

Bellissima Minou
Ex utente
Bax74:
Ciao e grazie per l'accoglienza

Anche la mia vita è stata segnata da grandi difficoltà...
La perdita di un figlio di pochi anni di vita negli anni '70, un periodo di depressione con successivo congedo lavorativo per un po', la separazione poi nel 2020 e la perdita dell'ex marito qualche giorno fa...
Facciamoci forza
Bax74
Ginevra1308
Mi dispiace tantissimo
Annina Fiduciaria
Lara 7077:
Anche noi stiamo pensando di prendere un pelosetto, un cagnolino per la precisione...aspettavamo di prendere una casa nostra ma la vedo dura in questo momento...Devo pure studiare come aggirare il mio contratto d'affitto che non consente di tenere animali. Diversi miei vicini con stesso locatore hanno animali quindi un modo ci deve essere!

Cara spiega al tuo locatore che ti prenderai cura del tuo cagnolino nel rispetto della casa e vedrai che se ha un po' di buon senso ti dirà di sì. ❤️❤️
Monica
Dott.Catania Mi dispiace ma la verità è che ci penso tutto il giorno a questa macchia non è migliorata per nulla,mi dispiace disturbarla.
Se provo a non metterci più nulla sopra?,forse le creme che sto usando non sono adatte, c'è un bombardamento nel mio cervello in questo momento
Ex utente
Bax74
😘❤️
pepeli
Ginevra1308:
Anche la mia vita è stata segnata da grandi difficoltà...
La perdita di un figlio di pochi anni di vita negli anni '70, un periodo di depressione con successivo congedo lavorativo per un po', la separazione poi nel 2020 e la perdita dell'ex marito qualche giorno fa...


Noi ci siamo cara❤️
Simona90

Buonasera blog io ci sono ❣️

Paola di Loris
Mari_

Arcobaleno:
Paola di Loris
Un bacio alla tua famiglia
L'oncologa cosa ti ha detto in merito?

Non si è espressa, ha detto solo che bisogna approfondire e che mi avrebbe fissato un appuntamento per vedere insieme l'esito della risonanza.
Lara 7077

In attesa di maggiori informazioni dal dr. Catania, ho trovato questo suo post sull'argomento di qualche anno fa.

salvocatania:
https://link.springer.com/article/10.1007/s10549-023-06947-7

Prevenzione e terapia del linfedema correlato al carcinoma della mammella: aggiornamenti
4 Settembre 2023

Il linfedema associato al cancro della mammella (BCRL) rappresenta un rischio persistente per le donne sopravvissute a questa malattia e, una volta insorto, si traduce in un fardello a vita. Un team di esperti ha svolto una revisione che sintetizza le attuali strategie di prevenzione e di trattamento del BCRL.
I fattori di rischio per lo sviluppo di BCRL sono stati oggetto di ampie ricerche e la loro identificazione ha influenzato le pratiche terapeutiche nel campo dell’oncologia mammaria. L’asportazione del linfonodo sentinella è diventata lo standard di cura per le donne affette da cancro al seno in fase iniziale quando non vi è coinvolgimento dei linfonodi. L’obiettivo principale è la sorveglianza tempestiva e la gestione appropriata della malattia al fine di ridurre l’incidenza e l’evoluzione del BCRL.
Ciò è ulteriormente supportato dalle informazioni erogate alle pazienti, un aspetto che molte sopravvissute alla neoplasia segnalano di aver ricevuto in modo insufficiente.
Le strategie chirurgiche per prevenire il BCRL includono la mappatura inversa dell’ascella, la microchirurgia preventiva per il drenaggio linfatico (LYMPHA) e la sua variante semplificata (SLYMPHA). Per coloro che presentano un BCRL, la terapia decongestiva completa (CDT) rimane il trattamento di riferimento. Per quanto riguarda quest’ultima terapia, si è suggerito di ottimizzare il drenaggio linfatico manuale (MLD) utilizzando la linfografia con fluorescenza verde indocianina.
Trattamenti come la compressione pneumatica intermittente, la compressione attiva non pneumatica e la terapia laser a basso livello mostrano risultati promettenti nella gestione del linfedema.
Le tecniche di microchirurgia ricostruttiva, come l’anastomosi linfovenosa e il trasferimento di linfonodi vascolari, stanno guadagnando attenzione così come le procedure basate sulla liposuzione per trattare la fibrosi grassa associata al linfedema cronico. Tuttavia, la continuità nell’autogestione a lungo termine rappresenta ancora una sfida ed è difficile, per vari motivi, una valutazione uniforme dei risultati. Attualmente, nessun approccio farmacologico ha dimostrato un’efficacia comprovata.
I progressi nella prevenzione e nel trattamento del BCRL richiedono un miglioramento della diagnosi precoce, una formazione adeguata dei pazienti, il coinvolgimento degli esperti e nuovi trattamenti mirati alla riabilitazione linfatica dopo la comparsa del linfedema.

Breast Cancer Res Treat. 2023 Jul doi: 10.1007/s10549-023-06947-7

Vitto84
Ginevra1308:
Anche la mia vita è stata segnata da grandi difficoltà...

Cara Gine❤️
Lara 7077

In attesa di maggiori informazioni dal dr. Catania, ho trovato questo suo post sull'argomento di qualche anno fa.

salvocatania:
https://link.springer.com/article/10.1007/s10549-023-06947-7

Prevenzione e terapia del linfedema correlato al carcinoma della mammella: aggiornamenti
4 Settembre 2023

Il linfedema associato al cancro della mammella (BCRL) rappresenta un rischio persistente per le donne sopravvissute a questa malattia e, una volta insorto, si traduce in un fardello a vita. Un team di esperti ha svolto una revisione che sintetizza le attuali strategie di prevenzione e di trattamento del BCRL.
I fattori di rischio per lo sviluppo di BCRL sono stati oggetto di ampie ricerche e la loro identificazione ha influenzato le pratiche terapeutiche nel campo dell’oncologia mammaria. L’asportazione del linfonodo sentinella è diventata lo standard di cura per le donne affette da cancro al seno in fase iniziale quando non vi è coinvolgimento dei linfonodi. L’obiettivo principale è la sorveglianza tempestiva e la gestione appropriata della malattia al fine di ridurre l’incidenza e l’evoluzione del BCRL.
Ciò è ulteriormente supportato dalle informazioni erogate alle pazienti, un aspetto che molte sopravvissute alla neoplasia segnalano di aver ricevuto in modo insufficiente.
Le strategie chirurgiche per prevenire il BCRL includono la mappatura inversa dell’ascella, la microchirurgia preventiva per il drenaggio linfatico (LYMPHA) e la sua variante semplificata (SLYMPHA). Per coloro che presentano un BCRL, la terapia decongestiva completa (CDT) rimane il trattamento di riferimento. Per quanto riguarda quest’ultima terapia, si è suggerito di ottimizzare il drenaggio linfatico manuale (MLD) utilizzando la linfografia con fluorescenza verde indocianina.
Trattamenti come la compressione pneumatica intermittente, la compressione attiva non pneumatica e la terapia laser a basso livello mostrano risultati promettenti nella gestione del linfedema.
Le tecniche di microchirurgia ricostruttiva, come l’anastomosi linfovenosa e il trasferimento di linfonodi vascolari, stanno guadagnando attenzione così come le procedure basate sulla liposuzione per trattare la fibrosi grassa associata al linfedema cronico. Tuttavia, la continuità nell’autogestione a lungo termine rappresenta ancora una sfida ed è difficile, per vari motivi, una valutazione uniforme dei risultati. Attualmente, nessun approccio farmacologico ha dimostrato un’efficacia comprovata.
I progressi nella prevenzione e nel trattamento del BCRL richiedono un miglioramento della diagnosi precoce, una formazione adeguata dei pazienti, il coinvolgimento degli esperti e nuovi trattamenti mirati alla riabilitazione linfatica dopo la comparsa del linfedema.

Breast Cancer Res Treat. 2023 Jul doi: 10.1007/s10549-023-06947-7

salvocatania:
Algoritmo di terapia chirurgica contro il linfedema del cancro mammario

Vari trattamenti chirurgici vengono adottati sempre di più e stanno guadagnando popolarità per il trattamento del linfedema. Tuttavia, persistono sfide nella selezione delle modalità di trattamento più adeguate mirate al singolo paziente. Un gruppo di ricercatori ha svolto una revisione sistematica della materia per ideare un algoritmo di trattamento capace di incorporare le più recenti conoscenze scientifiche in modo da fornire agli operatori sanitari e ai pazienti uno strumento per un processo decisionale informato. In particolare, gli esperti hanno valutato e sintetizzato le prove sull’efficacia di tre trattamenti chirurgici per il linfedema correlato al cancro al seno (BCRL): anastomosi linfovenosa (LVA), trasferimento linfonodale vascolarizzato (VLNT) e liposuzione.

Sono stati esplorati in modo esaustivo diversi database tra i quali Medline, Embase, Cochrane Library, Google Scholar e ClinicalTrials.org alla ricerca di studi controllati randomizzati, comparativi non randomizzati e osservazionali che hanno valutato gli esiti di LVA, di VLNT o della liposuzione nella gestione del BCRL. I risultati principali di interesse erano i cambiamenti nel volume del braccio, nel flusso linfatico e nella qualità della vita. Due revisori indipendenti hanno eseguito la selezione dei documenti, l’estrazione dei dati e la valutazione del rischio di bias. Infine, è stato sviluppato un algoritmo di trattamento basato sui dati disponibili.

Dei 16.593 lavori inizialmente reperiti, alla fine il team di ricerca ha selezionato 73 articoli che soddisfacevano i criteri di inclusione per un totale di 2.373 pazienti. Non è stata eseguita una meta-analisi a causa della notevole eterogeneità nelle metodologie e nelle misure di risultato tra gli studi. Gli Autori concludono che la liposuzione sembra efficace per i pazienti che presentano linfedema senza fovea. L’LVA mostra un tasso di successo variabile e alcune prove indicano una riduzione del volume degli arti e un sollievo sintomatico negli stadi iniziali del linfedema. Il VLNT ha mostrato risultati promettenti nella riduzione del volume degli arti e nel miglioramento dei sintomi in pazienti che presentano linfedema lieve e moderato.

In definitiva, quindi, liposuzione, LVA e VLNT sembrano essere trattamenti efficaci per il BCRL se impiegati nel paziente appropriato. Mancano ancora studi clinici ben condotti per scoprire l’efficacia del trattamento chirurgico per contrastare il BCRL.

Gland Surg. 2024 May doi: 10.21037/gs-23-503


Cristina88B

Ciao a tutte, ho recuperato alcuni messaggi degli ultimi due giorni, sul linfedema non ho conoscenza, leggo anche io per imparare.. Mamyblue davvero condoglianze.
Io ci sono.. buon inizio settimana a tutte.

Marinella49
Annina Fiduciaria:
Romeo è un po' basito e contrariato ma rispettano le distanze.... è arrivata stamattina alle 10 e la amiamo tutti già da impazzire

Minou è tenerissima !!!!! Diventerà una principessa al pari di Romeo

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