Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Penso anche io dipenda dalla regioni per quanto riguarda la concessione dei giorni di 104. Io ho avuto alla diagnosi a marzo 2023 l' 85% di percentuale di invalidità e la 104 comma 3. Alla prima revisione a novembre 2024 a cure finite mi hanno dato il 46% e tolto i tre giorni di 104.
Buonasera dottore e buonasera a tutte.
Mi chiamo Federica, scrivo per conto di mia madre, 53 anni, nessuna familiarità per cancro al seno.
Ha fatto l’ultima mammografia a dicembre 2023 per il programma di prevenzione ed era tutto a posto.
Qualche giorno fa ha sentito un nodulo, quindi ha effettuato un’ecografia, ecco il referto: Cute e piani sottocutanei regolari.
Bilateralmente si apprezza una prevalente rappresentazione della quota ghiandolare delle mammelle dal
prevalente aspetto iperecogeno maggiormente rappresentata ai QSE e regioni retroareolari.
La sua distribuzione appare alquanto omogenea.
AI QSE di destra subcentimetrica area di disomogeneità ecostrutturale.
Necessaria Tomosintesi 3D
A sinistra non sono evidenziabili formazioni nodulari del tipo solido e/o liquido ecograficamente significative.
Cavi ascellari con qualche adenopatia reattiva non patologica.
Controllo ecografico semestrale.
Ha quindi effettuato la mammografia sotto consiglio della dottoressa, dato che non la faceva da un anno, il referto è il seguente: Regolare morfologia del profilo cutaneo e dello spazio adiposo
perimammario.
Corpi ghiandolari normo-rappresentati per l'età, a prevalente struttura
fibro-ghiandolare "densi e compatti".
Opacità nodulare centimetrica all'UQS di sinistra e millimetrica in sede
profonda dei QQE di destra.
Addensamenti simmetrici ai QSE ed in retroareolare.
Assenza di cluster di calcificazioni patologiche.
Per la successiva prevenzione oncologica necessario il controllo ecografico.
Ci chiedevamo quindi se potesse stare tranquilla, avendo già effettuato l’ecografia che non ha evidenziato nulla di preoccupante.
Grazie mille
Federica
Mi chiamo Federica, scrivo per conto di mia madre, 53 anni, nessuna familiarità per cancro al seno.
Ha fatto l’ultima mammografia a dicembre 2023 per il programma di prevenzione ed era tutto a posto.
Qualche giorno fa ha sentito un nodulo, quindi ha effettuato un’ecografia, ecco il referto: Cute e piani sottocutanei regolari.
Bilateralmente si apprezza una prevalente rappresentazione della quota ghiandolare delle mammelle dal
prevalente aspetto iperecogeno maggiormente rappresentata ai QSE e regioni retroareolari.
La sua distribuzione appare alquanto omogenea.
AI QSE di destra subcentimetrica area di disomogeneità ecostrutturale.
Necessaria Tomosintesi 3D
A sinistra non sono evidenziabili formazioni nodulari del tipo solido e/o liquido ecograficamente significative.
Cavi ascellari con qualche adenopatia reattiva non patologica.
Controllo ecografico semestrale.
Ha quindi effettuato la mammografia sotto consiglio della dottoressa, dato che non la faceva da un anno, il referto è il seguente: Regolare morfologia del profilo cutaneo e dello spazio adiposo
perimammario.
Corpi ghiandolari normo-rappresentati per l'età, a prevalente struttura
fibro-ghiandolare "densi e compatti".
Opacità nodulare centimetrica all'UQS di sinistra e millimetrica in sede
profonda dei QQE di destra.
Addensamenti simmetrici ai QSE ed in retroareolare.
Assenza di cluster di calcificazioni patologiche.
Per la successiva prevenzione oncologica necessario il controllo ecografico.
Ci chiedevamo quindi se potesse stare tranquilla, avendo già effettuato l’ecografia che non ha evidenziato nulla di preoccupante.
Grazie mille
Benvenuta Federica.



Ti risponderà il Dottore.
Intanto per poter rintracciare più facilmente il tuo post prova a sostituire il tuo codice di utente 394791 con il nome Federica o un nome di fantasia.










Fatto, grazie mille!
Grazie per i tuoi pensieri ❤️











Buona serata a tutte
io ci sono
Buona notte Ragazze e Doc❤️
Io ci sono 🤗🤗
Ho un po’ di anni e sinceramente vivo male il passaggio dal “tempo della speranza di poter contribuire a cambiare qualcosa nel mondo” al “tempo della rassegnazione / io che posso fare?” che spesso si tramuta in indifferenza.
Non ho face book, tanto meno tik tok e diavolerie simili che fanno da cassa di risonanza per i nostri politici.
Faccio parte di un ristrettissimo “gruppo” familiare e di questo blog, in cui mi sento “ in famiglia “, dunque prendete la mia buonanotte come una riflessione su cosa si aggiunga di spaventosamente grande alle nostre ansie e sofferenze quotidiane legate al cancro.
Un abbraccio a tutti, soprattutto al nostro dok che dopo una biopsia finita bene in quel di Lecco, ripercorrendo la mia storia mi ha invitato a condividerla con voi


Grazie veramente. Ci vorrebbe più persone fuori dal coro per un mondo diverso e sicuramente migliore . Grazie
Grazie Lara anche a te . ♥️🫂🫂
In fondo questo preferirei .
Comunque ne parlerò in modo diverso al prossimo incontro
Così da avere idee più chiare .
🫂🫂🫂🫂♥️