Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Alerai91
Angy65:
Sono in ospedale , alle fine visto che non riuscivo a parlare con qualcuno e non mi avevano chiamato sono venuta . Adesso mi hanno fatto l'emocromo per vedere se e cambiato qualcosa da ieri e così posso fare chemio ma ne dubito
Sono stufa 😭😭

Alerai91
Dottore come sta?
Ex utente
Lori Fiduciaria
Mi fa un enorme piacere leggere che sia un periodo più tranquillo...
Grazie come sempre cara Lori, sei una colonna portante del blog ❤️❤️❤️
- Modificato da Ex utente
Anto1984

Buonasera, un pò di mesi fa ho fatto la mia prima mammografia ecografia solo per prevenzione non perché io avessi disturbi.
Il risultato è stato "seni a struttura fibroghiandolare.
Lato dx in sede retroareolare lesioni proliferative intraduttuali, microcalcificazioni perliformi a distribuzione lineare, ectasia galattoforica". L'ectasia in entrambi i seni.
La risonanza mammaria ha evidenziato in quel punto "area di non mass enhacement15x42 mm dotata di restrizione nelle sequenze pesate in diffusione". I linfonodi non danno segnale di allarme.
Avendolo classificato sospetto (non avendo nemmeno esami precedenti) ho fatto biopsia con ago dove è risultato tessuto connettivo.
L'esame citologico secrezione seno destro dice "materiale amorfo-ematico comprendente numerosi macrofagi schiumosi e alcune squame anucleate".
La mia secrezione non è spontanea ma solo provocata. E capita in entrambi i seni. Ora sto evitando di provocarla su consiglio del medico.
Capita durante l'ovulazione più che altro e durante il ciclo.
Il chirurgo ha consigliato comunque la resezione dei dotti.
Ha detto che lui è abbastanza convinto che si tratti di una lesione benigna probabilmente papillomatosi. Alla palpazione si sentono come delle palline, mi sembrano acini di uva. Secondo il chirurgo la resezione ci farebbe stare più tranquilli rispetto alla biopsia con ago ed è sempre opportuno eliminare ciò che ottura i dotti del latte.
Volevo sapere se secondo voi davvero mostro segni positivi e lo fa solo per essere più sicuri o lo ha detto solo per rassicurarmi.

Ho 40 anni e non ho familiarità per cancro al seno. Ma mia madre ha sofferto di secrezioni al seno dovute a formazioni benigne.
Grazie

Antonella

- Modificato da Anto1984
Ex utente
Kemdalia:
Grazie di cuore ragazze 💖💖💛💛

Kemdalia novità?
Ex utente
Angy65:
Sono in ospedale , alle fine visto che non riuscivo a parlare con qualcuno e non mi avevano chiamato sono venuta . Adesso mi hanno fatto l'emocromo per vedere se e cambiato qualcosa da ieri e così posso fare chemio ma ne dubito
Sono stufa 😭😭

Angy facci sapere, noi siamo lì a farti compagnia
- Modificato da Ex utente
salvocatania
Alerai91:
Dottore come sta?

Alerai91
salvocatania:
In ritardo a causa del terremoto ?

Fortunatamente io non ho sentito nulla Dottore, sono abbastanza distante dai campi flegrei, lí in zona si è sentita fortissima 😞😞😞
Grazie per il pensiero ♥️
Alerai91
salvocatania
Noi ci siamo Doc
salvocatania
741395:
Buonasera, un pò di mesi fa ho fatto la mia prima mammografia ecografia solo per prevenzione non perché io avessi disturbi.
Il risultato è stato "seni a struttura fibroghiandolare.
Lato dx in sede retroareolare lesioni proliferative intraduttuali, microcalcificazioni perliformi a distribuzione lineare, ectasia galattoforica". L'ectasia in entrambi i seni.
La risonanza mammaria ha evidenziato in quel punto "area di non mass enhacement15x42 mm dotata di restrizione nelle sequenze pesate in diffusione". I linfonodi non danno segnale di allarme.
Avendolo classificato sospetto (non avendo nemmeno esami precedenti) ho fatto biopsia con ago dove è risultato tessuto connettivo.
L'esame citologico secrezione seno destro dice "materiale amorfo-ematico comprendente numerosi macrofagi schiumosi e alcune squame anucleate".
La mia secrezione non è spontanea ma solo provocata. E capita in entrambi i seni. Ora sto evitando di provocarla su consiglio del medico.
Capita durante l'ovulazione più che altro e durante il ciclo.
Il chirurgo ha consigliato comunque la resezione dei dotti.
Ha detto che lui è abbastanza convinto che si tratti di una lesione benigna probabilmente papillomatosi. Alla palpazione si sentono come delle palline, mi sembrano acini di uva. Secondo il chirurgo la resezione ci farebbe stare più tranquilli rispetto alla biopsia con ago ed è sempre opportuno eliminare ciò che ottura i dotti del latte.
Volevo sapere se secondo voi davvero mostro segni positivi e lo fa solo per essere più sicuri o lo ha detto solo per rassicurarmi.

Ho 40 anni e non ho familiarità per cancro al seno. Ma mia madre ha sofferto di secrezioni al seno dovute a formazioni benigne.
Grazie

Antonella

Antonella

E' molto probabile che venga confermata una lesione benigna.
Non ho ben compreso perchè in considerazione della diagnosi "connettivo" non sia stato considerato il materiale prelevato come inadeguato con relativa richiesta di ripetizione dell'esame.
Comunque se è stata programmata la resezione dei dotti il problema non esiste.
Ci aggiorni se lo desidera.
- Modificato da salvocatania
Giggiola

Salve.

Chiedo, gentilmente, un consiglio riguardo degli accertamenti diagnostici che devo eseguire bilateralmente alla mammella. Attualmente ho 42 anni.

Ho iniziato a 30 con le ecografie mammarie annuali dove non è stata riscontrata alcuna alterazione.
Il medico di famiglia mi ha consigliato di effettuare la prima mammografia a 45 anni e la scorsa settimana ho prenotata un' ecografia mammaria ma il medico ecografista non ha voluto eseguirla. Mi ha esortata vivamente a procedere con la mammografia, asserendo che se avessi avuto "qualcosa" di pochi millimetri non sarebbe riuscito ad individuarla con la sola ecografia.

Affinché possiate consigliarmi, vi informo sulla mia situazione: menarca 12 anni, gravidanze tre: nel 2009 (26 anni), nel 2011 (28 anni) e nel 2018 (35 anni).

Non sono presenti casi di carcinoma mammario e ovarico in famiglia (solo una cugina di mia nonna ebbe un k mammamario dopo i 50 anni), né su linea materna né paterna. Non fumo, non bevo e, ahimè, non pratico sport da qualche anno. Seguo la dieta mediterranea, con ridotto apporto di cibi grassi.

Vengo dunque alla domanda: posso seguire il consiglio del mio medico (mammografia a 45 anni) o è preferibile anticipare? Pongo il quesito in quanto, ultimamente, tendono a fare mammografie in tomosintesi che sono certamente più attendibili ma erogano una buona quantità di radiazioni.

E i tumori radioindotti, purtroppo, sono una realtà.
Vi ringrazio, cordiali saluti.
Giggiola

Maryca

Io ci sono

LauraG
Angy65

Novità? 😘
Maryca
Giggiola:
tendono a fare mammografie in tomosintesi che sono certamente più attendibili ma erogano una buona quantità di radiazioni

Benvenuta Giggiola
Al tuo quesito potrà rispondere il Dottore, ma posso dirti che la dose di radiazioni dei mammografi 3D di ultima generazione è paragonabile o solo lievemente superiore a quella dei 2D. Alcune macchine calcolano in automatico la dose in ragione delle dimensioni della mammella. Certo, sempre radiazioni sono..

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