Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Maria G.

Buonasera, ho 41 anni, da 20 effettuo con regolarità eco al seno in quanto ho un seno fibrocistico.
Diverse cisti corpuscolate.
Ho effettuato una mammografia a febbraio che era negativa, anche se poco visibile in quanto il seno denso, ma comunque seguita da ecografia.
Ulteriore ecografia effettuata un mese fa in seguito a un linfonodo sotto l ascella.
Sempre cisti corpuscolate ma niente altro da segnalare a parte i linfonodi reattivi di cui il più grande di 2, 4 cm.
Oggi in seguito a delle banali foto ho notato una fossetta, che è visibile solo da sdraiata e in quella posizione.


Ho effettuato oggi una ecografia dalla senologa, in quel quadrante risultano oggi 4 piccole cisti ravvicinate, nelle precedente ecografia di febbraio in quel punto risultava una cisti molto superficiale che oggi non c è più.
Può essere la causa della fossetta tonda essendosi riassorbita la cisti?

Ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta.
Avrei voluto allegare foto ma non riesco.
La mia senologa mi ha detto di non pensarci, ma mi chiedo se devo fare ulteriori accertamenti.
Maria G.

- Modificato da Maria G.
ladybug
Lara 7077:
Nota drammatica: ho paura di prendere il letrozolo e in generale di iniziare la terapia antiormonale.
Ho paura di ingrassare e di vedermi con pochi e cortissimi capelli in testa.
So che posso apparire sciocca e superficiale ma non voglio affrontare l'ennesima trasformazione.

Non sei sciocca. Ti ho scritto anche io di quanto mi pesi questa alopecia. Però ti posso assicurare (visto con i miei occhi) che molte donne che prendono letrozolo hanno capelli bellissimi. Questo per dirti che gli effetti collaterali non sono uguali x tutte. E poi...scusa la franchezza.. ma cosa te ne fai dei bei capelli se poi non ti proteggi dal ritorno del k? 🙄
ladybug
Marinella49
È bellissimo leggere i tuoi racconti di viaggio! Sembra quasi di essere lì con voi. Grazie!!!
Fra76 Fiduciaria
pepeli:
Uuuhhh come ti invidio!!
Ma lo sai perché io ho paurisissima di venire in vacanza in Sardegna???
Xchè dicono che ci sono i gechi che ti si avvicinano ed entrano in casa!!
Io ho super fobia di ogni tipo di rettile, anche di quelli innocui 😶‍🌫️😶‍🌫️😶‍🌫️

E’ vero ricordo che lo avevi già scritto 🤣🤣🤣🤣
Mia madre ha sempre avuto il terrore dei geki. Se per sbaglio ne entrava uno in casa, bisognava per forza farlo uscire, a tutti i costi. Mio padre poverino in piena notte spostava mobili, armadi🤣. Non si dormiva fino a quando mia madre non fosse sicura che il geko fosse uscito..
Maryca
Lara 7077:
Nota drammatica: ho paura di prendere il letrozolo e in generale di iniziare la terapia antiormonale.
Ho paura di ingrassare e di vedermi con pochi e cortissimi capelli in testa.
So che posso apparire sciocca e superficiale ma non voglio affrontare l'ennesima trasformazione.

Non sei sciocca e superficiale, i tuoi pensieri sono comprensibili e condivisibili. I cambiamenti esteriori implicano comunque cambiamenti più profondi, ci modificano perché modificano il modo in cui ci vediamo o pensiamo di essere visti. Percio capisco che la terapia ti spaventi, ma ti assicuro che una volta iniziata ti sentirai più leggera. Io temporeggiai più di una settimana, poi non ci ho più pensato. E sono certa che non ti trasformerai e che i capelli resteranno al loro posto❤️
Fra76 Fiduciaria
Marinella49:
Buonasera a voi tutte ! Oggi giornata un poco ansiosa perchè mio marito aveva un ecocontrollo all’addome. Tutto bene, nei limiti dell’età, ma va approfondito. Avendo bisogno di distrarmi eccomi pronta a narrarvi le mie esperienze “avventurose”. Questa volta l’incipit è nel 1980 dalla Scandinavia, perché da lì poi sono discese tutte le nostre grandi avventure. Eravamo già reduci dal nord della Scozia con le sue isole selvagge abitate da pecore e foche ma volevamo andare oltre così decidemmo per Capo Nord, ovviamente sempre in macchina da Roma….4.398 km percorsi scendendo e salendo da montagne a picco sul mare e imbarcandoci continuamente su piccoli battelli postali. Fu così che la Norvegia per quasi dieci anni divenne la nostra mèta fissa. Arrivammo ad Oslo col traghetto dalla Danimarca poi traversammo l’Hardangervidda, il più grande altopiano montuoso d'Europa con spettacolari cascate, che solo l’anno dopo il nostro passaggio divenne Parco nazionale. Bergen ci accolse con le sue case colorate e il calore dei suoi abitanti e lì cominciammo il “sali e scendi” dai battelli perché evitammo accuratamente qualsiasi strada diretta per Capo Nord, preferendo la costa fatta di fiordi e isole straordinarie come le Lofoten con le rosse case dei pescatori o come la catena montuosa "De Syv Søstre"(Sette Sorelle) sull'isola di Alsta, dall’indimenticabile sagoma al tramonto. Quello che ci colpì maggiormente su tutto il tragitto (in ogni caso spettacolare ad ogni chilometro) fu Torghatten, la montagna col buco, che scalammo come scimmie per affacciarcii da lassù, e l’ indimenticabile Saltstraumen, a Bodo, il gorgo di marea più imponente del mondo. Ogni sei ore 400 milioni di metri cubi di acqua di mare escono ed entrano a 20 nodi in uno stretto fiordo, creando vortici di circa 10 metri di diametro. Ci arrivammo di notte con la luna piena (che poi lì d’estate, oltre il circolo polare artico, è sempre giorno) per vedere e fotografare il mare che usciva impetuoso dal fiordo, i pesci che rimanevano quasi senz’acqua catturati dai norvegesi e le acque in pochi minuti rientrare con vortici giganteschi. Un maelstrom unico al mondo. Come vi dicevo era sempre giorno e noi andavamo avanti ad oltranza dormendo sui battelli mentre ci scarrozzavano da un’isola all’altra o in macchina rannicchiati tra un paio di cuscini. Non volevamo perdere tempo, non potevamo mancare lo spettacolo del rientro dei pescherecci contornati da centinaia di gabbiani urlanti. All’epoca le foto si facevano con le 35 mm, col rullino, il digitale non esisteva e la nostra scorta di pellicole ogni giorno si andava assottigliando. Ma dovevamo arrivare a Capo Nord. Gli ultimi chilometri ci regalarono un tunnel lunghissimo e buio percorso da “bande” di renne in libertà che ci richiese molta attenzione fino a che apparve l’ultima punta d’Europa con il suo indimenticabile mappamondo di ferro. Non eravamo molti lassù ma quei pochi, erano stati come noi decisi a tutto pur di arrivarci. Per tornare indietro scendemmo verso Kirkenes affacciata sul mare di Barents, città freddissima in tutti i sensi, già molto vicina a quella che allora era l’URSS, l’Unione Sovietica. Tornammo verso l’Italia traversando la Finlandia e la Svezia che seppur bellissime non ci stregarono come la Norvegia. L’articolo uscì sulla rivista Caravaning e fu talmente amato che l’anno successivo in Scandinavia arrivarono migliaia di amanti del plein air con camper e caravan. Un successo che l’Ambasciata di Norvegia premiò regalandoci quel viaggio che desideravamo fare da anni : le isole Svalbard. Alla prossima …..

Quanto mi piace leggere le tue storie avventurose😍😍😍😍😍😍😍😍
HAR1965
salvocatania:
Provi a rileggersi il referto punto per punto e verificherà che ad eccezione dello scheletro (ma può dipendere anche dal trattamento) il quadro è migliorato.



la persistenza di reperti linfonodali ad elevato metabolismo glucidico riferibili a patologia linfoproliferativa. può presentarsi per tempi medio-lunghi.
Non perda la speranza...

Dottore La ringrazio di cuore per pronta risposta 🙏🙏

Gentilmente Le posso chiede un piccolo info. in più :

- è normale che dopo tutti i cicli della chemio ci siano ancora tutti questi linfonodi ?
sospetto—> la terapia non ha dato una buona risposta ?

- un'aumentata fissazione del tracciante metabolico proiettantesi in corrispondenza dello scheletro assile "in toto", delle coste, dello sterno, del bacino, e del terzo prossimale di omeri e femori, riferibile ad attivazione osteo-midollare
questo comportamento potrebbe creare un ostacolo per l’eventuale trapianto del midollo ?

Grazie mille veramente 🙏🙏🙏🙏
Franc.64

Ci sono!

Buonanotte a tutte e tutti!

🌈basta usare le armi!🌈

Mamyblue
Lara 7077:
Nota drammatica: ho paura di prendere il letrozolo e in generale di iniziare la terapia antiormonale.
Ho paura di ingrassare e di vedermi con pochi e cortissimi capelli in testa.
So che posso apparire sciocca e superficiale ma non voglio affrontare l'ennesima trasformazione.

Ma assolutamente non devo aspettarti niente del genere! Specialnente per quanto riguarda i capelli che crescono normalmente, al massimo sono un po' più secchi
HAR1965
Ziva73:
HAR1965

🙏🙏
HAR1965
Ginevra1308:
HAR1965
Ciao Har

Ciao Ginevra1308
Come stai ?
Spero tutto bene 😘
- Modificato da HAR1965
Mamyblue
Anna76:
Pensa la puntura di decapeptyl 174,10 ogni mese….

E Abemaciclib? Più di 3000 euro a confezione! Santo servizio sanitario nazionale, meno male che ci sei!🙏
Ex utente
HAR1965:
Ciao Ginevra1308
Spero tutto bene 😘

Har, diciamo che alterno fasi belle a meno belle ma cerco di accettarlo, grazie per il tuo gentilissimo pensiero 😘❤️
Tu, dopo le terapie, come stai?
HAR1965
pepeli:
HAR1965

Il quadro è migliorato!
Il dottor Catania te lo ha scritto chiaro e tondo.
Io sono assolutamente certa che andrà sempre meglio!
Sono con te,non mollare,abbi fede!
Sei un donna piena di determinazione e grinta, anche se non te ne rendi conto.
Ti abbraccio forte 💞🫂io ci sono 😘😘

Grazie Pepeli

Giorni particolarmente importanti tra PET, TAC, visita ematologica ecc.

Purtroppo ho e ne avrò ancora troppe domande e dubbi nei prossimi giorni finché non si chiarisce il tutto.

Grazie di cuore a tutte per il sostegno morale 🙏🙏🙏🙏
Ex utente
Alerai91:
Sì tesoro, stamattina siamo andati anche al mare.
Ora sono un tantino preoccupata per la situazione incendi, io ci abito sotto al monte somma praticamente, le fiamme sicuramente non arriveranno qui ma tutto il fumo si, 8 anni fa successe la stessa cosa e per 1 settimana siamo rimasti segregati in casa perché eravamo letteralmente sotto la cappa di fumo e pioveva cenere, un inferno. Spero tanto che risolvono prima che sia troppo tardi 😞😞😞

Ciao Alerai, scusami per il ritardo ma mi era sfuggito il tuo messaggio 😘😘❤️❤️... mi fa piacere che ormai tu stia bene e che oggi abbiate trascorso una bella mattinata al mare mio figlio abita più lontano, ma devo dirti che siamo anche noi preoccupati anche perché purtroppo la siccità, in questo caso, noi aiuta. Incredibile poi pensare che potrebbe essere doloso

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