Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Ale_76
Patri70:
Ale_76
Io sono seguita al S.Camillo e mi sono trovata bene,anche il Gemelli e il policlinico Umberto 1 so che sono ottimi ospedali.
Se sei già in cura al Gemelli per altro e ti trovi bene,direi che ti puoi affidare a loro.

Si al Gemelli mi sto trovando bene per le altre cose del mio apparato digerente.
Ora questa del seno è una novità, fino ad ora ho fatto sempre solo mammo+eco annuali da far vedre al medico curante e alla ginecologa e niente di più.
Ma ho pensato che forse è meglio iniziare a farmi seguire anche da una senologa vista la mammella densa, l'eta che avanza e la menopausa che sta arrivando.
E fare tutto lì a questo punto forse è la cosa migliore.
Per Maggio ho già preso anche un appuntamento per una visita endocrinologica sempre lì al Gemelli perché tanti anni fa ho tolto la tiroide per un morbo di basedow, almeno cosi mi farò seguire li anche per quello.
Così avrò un solo centro di riferimento che mi conoscerà dalla testa ai piedi😅
Lori Fiduciaria

Grazie Ragazze per le vostre parole, un caloroso abbraccio a tutte

Lori

Patri70
Ale_76:
Così avrò un solo centro di riferimento che mi conoscerà dalla testa ai piedi😅

Si infatti 😉😅Se poi non dovessi trovarti bene allora deciderai di farti seguire altrove.
Patri70
Lori Fiduciaria
Norma86


Casualmente mi sono imbattuta in una vecchia intervista

https://digitalnarrativemedicine.com/it/le-terapie-curano-le-relazioni-guariscono-intervista-a-salvo-catania/

Le terapie curano, le relazioni guariscono



La decisione di creare un blog è scaturita dalla necessità di offrire a molte pazienti un punto di riferimento che non sempre riescono a trovare, proprio in un momento – quello della diagnosi, o successivamente – in cui è per loro fondamentale non sentirsi sole. La solitudine è uno dei sentimenti predominanti, e il blog può essere uno strumento utile ad arginare questa sensazione non certo positiva. Il blog offre sia un confronto empatico, con chi sta vivendo o ha vissuto un’esperienza simile, sia informazioni utili per medici e pazienti, con la possibilità di scambi di opinioni e confronti su terapie e modalità di intervento. Ad oggi il blog riceve un milione di visite ogni mese, e sul blog sono presenti oltre mezzo milione di commenti, spesso richieste di rassicurazioni che a volte le utenti si scambiano fra loro.

Ultimamente nelle discussioni online stiamo affrontando anche il fenomeno del “Cancer Ghosting”, una pratica piuttosto diffusa che porta anche le persone solitamente più vicine a sparire, ad allontanarsi anche in modo drastico, dopo la notizia di un tumore. Secondo i sondaggi che abbiamo fatto attraverso il blog, oltre il 65% dei pazienti oncologici ha ricevuto questo tipo di trattamento, permettetemi di dire piuttosto vigliacco, anche da parte di amici solamente virtuali. Chi ha voluto affrontare la questione direttamente, si è sentito rispondere “non sapevo cosa dire”. La comunicazione con le persone affette da tumore, dunque, rappresenta un problema per tutti, un problema che deve essere affrontato.



“Le terapie curano, le relazioni guariscono” è il suo motto. Quali sono i dati che abbiamo oggi a disposizione per avallare questa affermazione e quali, secondo lei, andrebbero raccolti per migliorare la qualità delle cure?

Dati ormai ne abbiamo quanti ne vogliamo. Anche internet negli ultimi anni è stato invaso da siti e blog dedicati all’argomento. È importante però distinguere tra lo storytelling, ossia il racconto personale della malattia, e ciò che invece rientra nella Medicina Narrativa, ossia una metodologia d’intervento clinico-assistenziale basata su una specifica competenza comunicativa, come definita dall’ISS nelle linee guida del 2015. Oggi c’è sicuramente bisogno di ampliare i dati riguardanti la Medicina Narrativa, formare medici competenti nella comunicazione con il paziente e alla formulazione di un percorso di cura condiviso con il paziente.


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- Modificato da Norma86
Patri70
Norma86:
Casualmente mi sono imbattuta in una vecchia intervista

Grazie mille Norma,fa sempre bene rileggere ogni tanto gli scopi del blog e il pensiero del doc
Luciana

Io ci sono 🤗🤗
ho visto che nel post di ieri si sono cancellati dei pezzi di frase 😱😱.
Spero abbiate capito lo stesso il concetto che volevo esprimere.

- Modificato da Luciana
Mar fiduciaria
Norma86

Grazie per questa rispolverata d’autore tanto utile al nostro blog in questo momento!!!
Buona serata a tutti
Luciana
LauraG
Cate 86
Fra 76 fiduciaria
SaraPadova
Ginevra1308
Ziva73
Tania70
Patri70
Lady*
Annina fiduciaria
Marinella49
Kemdalia
Davi
Francesca fiduciaria
Grazie ragazze ❤️❤️🎉🎉
- Modificato da Luciana
Cate86
Norma86
❤️❤️❤️
Cecilia 1360

Ragazze ritornata...tra scuola e smaltire lavatrici e stirate post crociera ho digerito la vacanza...
Volete ridere...oggi ho fatto lo shampoo e qualche altro capello è caduto..quello che non si muovono sono i peli...ora non è assurdo che devo fare la ceretta ma i capelli cadono...le mie solite cose...intanto tra meno di una settimana, faccio la.kia penultima chemio...e questo percorso che tanto mi spaventava giunge quasi al termine...grazie a tutte voi e ai vostri consigli quando brancolavo nel buio all inizio.. e la paura era tanta...ognuna di voi è stata preziosa.

Luciana
Robe68 un grazie speciale a te ❤️❤️ e buon cammino pieno di amore ❤️❤️
Luciana
Lori fiduciaria parole che scaldano il cuore e ricordano il senso del blog ❤️❤️🤗🤗❤️❤️
Cate86
Ale_76
Ale penso sia un'ottima soluzione farsi seguire in un unico centro👌👌
Ale_76
Patri70:
Si infatti 😉😅Se poi non dovessi trovarti bene allora deciderai di farti seguire altrove.

Giusto a cambiare si fa sempre in tempo😊

Se poi qualcun'altra ha avuto esperienze dirette con la senologia del Gemelli mi piacerebbe sapere come vi siete trovate

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