Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Solo in sala d’attesa per gli esami del
Sangue con marcatori. Poi aspetto le 11.00 per mammo ed eco.. 🍀

Grazie Ale. Più che forte sono una che se deve superare un ostacolo fa poche storie (che tanto non servirebbero a niente) e avanti tutta, anche se poi in realtà me la faccio sotto

Buon riposo blog
Per sondaggio vaccini: non ho mai fatto antinfluenzale finora , a breve dovrei andare dal medico curante x un altro problemino e chiederò-- idem per Covid, chiederò come procedere perché come è stato già scritto, non è granché 'pubblicizzato

come indicato dal dottor Catania
Salve, ho 38 anni, ho partorito ad aprile 22 e allattato esclusivamente al seno fino a dicembre 24. Da gennaio allattamento solo notturno.
No familiarità per k mammario, teratomi ovarici maturi asportati all’età di 19 anni.
Ex fumatrice, faccio regolari controlli senologici (eco + visita).
Eco di novembre 24 nessun riscontro, visita senologica in corso di visita ginecologica a febbraio 25 nessun riscontro.
Autopalpazione effettuata una volta al mese.
Assumo azalia e tapazole per un nodulo alla tiroide (sospetto adenoma di plummer).
Ad agosto 25 dopo una serie di notti in cui mia figlia si è attaccata al seno sx scopro sotto la doccia una zona dura, subito non mobile.
Doccia del giorno prima la zona non era palpabile.
Si trova a cavallo tra Q2 e Q4 molto superficiale.
Nei giorni la zona si sgonfia, almeno secondo il mio tatto e diventa più mobile, é spostabile in tutte le direzioni e a seconda della modalità di palpazione (laterale in piedi o seduta) si sposta anche di più.
Prendendo come riferimento un neo al di sotto del quale sento la formazione e provando a tirare su il seno la formazione scivola più in basso lasciando la zona del neo.
Al tatto risulta compatta con bordi più morbidi rispetto al centro.
No alterazioni della cute, no secrezioni.
Mi rivolgo a medico di base che mi dice di non preoccuparmi e di non anticipare l’eco annuale. In preda comunque all’ansia decido di anticiparla rivolgendomi ad un centro diverso dal solito.
Primo referto eco del 10/9
Tumefazione palpapibile e mobile
Nodulo ipoanaecogeno margini netti no vascolarizzazione 17 mm (galattocele in paziente in allattamento? Cisti corposucolata?) propone agoaspirato ma vista la mia paura opta per follow up prudenziale ad un mese.
Decido di riandare nel mio centro solito con solita senologa l'indomani:
Secondo referto eco del 11/09 che rileva nodulo 25 mm ipoecogeno sempre mobile sempre no vascolarizzazione e sempre margini netti.
Vedendo la mia ansia mi invita a chiudere il cerchio con un agobiopsia che a suo dire mi darà risultato di galattocele (più per storia clinica perché per eco struttura ricorda fibroadenoma). Il referto è asciutto, indica solo il nodulo ipoecogeno a cavallo Q2Q4 meritevole di agobiopsia, non vengono indicate urgenze ne classificazioni.
Decido di sottopormi quanto prima ad agobiopsia che efettuo lunedì 15/9 che conferma nodulo ipoecogeno. Il nodulo non viene rimisurato perché per il dottore in 4 giorni non sarebbe cambiato nulla, mi parla di probabilità di benignità ma anche di un nodulo per lui aspecifico. Alla mia richiesta di chiarimenti, essendo io arrivata in situazione riferita da tutti come di molto probabile benignità, mi dice di non potermi dare sicurezza e che come indicazione all'anatomopatologo ha inserito il 4b proprio perché lo ritiene aspecifico ma assolutamente non da 4c

Nessuno finora mi aveva mostrato un sospetto di malignità cosi alto.
Ho molta paura e non so cosa aspettarmi.
Capisco che debba attendere l’esito ma mi chiedo come sia possibile arrivare ad un 4b quando finora mi erano state rimandate più probabilità di benignità che di malignità.
Ma soprattutto può comparire una tumefazione così grande in una persona così controllata?
Scusate, sono davvero nel pallone.
Qualsiasi indicazione o parola sarà utile
Vi ringrazio di cuore

Vale.

Gentile Dottore,
Io la ringrazio e vi aggiornero sicuramente.
Io Mi sono sentita sprofondare nello sconforto. Ho ben capito che per giustificare l’agobiopsia fosse necessario una classificazione in 4 ma 4b l’ho trovato sinceramente allarmistico per tutto quello che mi è stato precedentemente detto e refertato.
Le variazioni tra un Eco e l’altra mi erano state prospettate come qualcosa relativa all’operatore e al macchinario diverso ma anche al contenuto del sospetto galattocele/cisti che poteva starsi addensando di più. Trovarmi di fronte ad un medico che mi parla di probabilità di benignità ma che allo stesso tempo mi rimanda dei margini “abbastanza definiti”, parla del nodulo come “aspecifico” e lo classifica così in alto senza necessità, che ne so, di rifare un controllo di dimensioni/vascolarizzazione/linfonodi mi ha lasciato nello sconforto più totale.

Mi hanno appena dimessa, vado un paio di giorno a casa di mia cugina giusto per riprendermi un po e sabato torno a casa.
Mi hanno dato il contatto di un chirurgo di riferimento e quindi le medicazioni posso farle vicino casa.
Diciamo che tutto sommato mi sento abbastanza bene.
Si va avanti 💪🏻