Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ci sono momenti in cui sono sola e penso a questo, anche senza leggerlo da nessuna parte. È un pensiero che nasce spontaneo. Non è paura. Io ho paura, però credo assolutamente in me e la paura la divoro, la metto giù. Questo pensiero nasce dalla consapevolezza che tutte noi acquisiamo al momento della diagnosi, che tutto può succedere in qualsiasi momento e che nessuno mi garantisce, che nonostante il mio tontolone io me la sono scampata. Quella recidiva a lungo termine e altro ancora.
Poi quando sto in compagnia, della famiglia, al lavoro ecc mi dimentico di tutto, come se non avessi avuto nulla. Allora mi rendo conto che io voglio vivere, non importa quanto, ma vivere.
E immediatamente penso a questi:

Penso che tutto dipende da me. Non mi sto controllando/tastando come fanno le altre, e ieri ho riflettuto se io fossi incosciente. Ma per mesi mi sono data la colpa di non essermi resa conto di quello che avevo da molto tempo. Allora penso se non me ne sono accorta prima, cosa voglio vedere adesso. Basta sentirmi in colpa! Mi capita di pensare le parole di Mamyblue (riprese dal vecchio post che ha appena pubblicato): perché sembra che la vita si accanisca con la stessa persona? Ognuna di noi ha un passato tutto suo dietro e spesso non facile. Però, io ho sempre visto il bicchiere mezzo pieno. Allora vedo che tutto quello che mi è accaduto mi ha in un certo modo arricchito. Sono una persona diversa, con altre prospettive e più matura. Io adesso riesco a dare il vero valore alle cose che ho. Tra il bianco ed il nero, io scelgo le sfumature di arcobaleno che ci sono in mezzo! Viva la vita!

Savi
Che belle parole Savi, davvero.
Le scale di grigi non mi sono mai piaciute. Cerchiamo di stare in tutti i colori, consapevoli del fatto che arrivino i giorni neri e viola ma anche quelli celesti e gialli.
Ti augurio più giorni gialli ovviamente, quelli sono bellissimi.
Ti abbraccio

laila80

Ahh si...e io non ne sapevo nulla....quindi io che ci ho messo anche la chemio è come se l avessi fatta doppia sto in una botte di ferro
Ragazze con oggi mi mancano le ultime 8 sedute di radio...e ho finito poi solo pillola e controlli...
Mi sento più serena...e non voglio parlare...sono 8 giorni di letrozolo e nessun grande problema....qualche doloretto sporadico

Va..le
tantissimi auguri alle piccoline

😍😍😍😍

Buon
Pomeriggio
Blog 🌈🌈🌈🌈🌈

Sara Padova
Benissimo 🥳 spero tu ti sia tranquillizzata un po’ ❤️

Non sapevi che il Dott. Catania fosse Santo?!??!
Per creare sto blog e star dietro a tt i ns. slceri altro che Santo.

Va..le augurissimiiiii 🥳🥳🥳❤️❤️❤️

Ricambio l’abbraccio col cuore ♥️

E a me che hanno fatto mastectomia, adesso con 25 radio, mi tolgono anche l’anima 😂😂😂😂😂
Giusto per sdrammatizzare un pochino 🤭

Savi, io mi tastavo eppure non l’ho scoperto da sola.
Penserai che sono rinco… ci sta, come dicono i miei adolescemi 😅
Adesso non mi tasto più, perché so già che sentirei di tutto e di più… quindi affanculo.
Una cosa però dal cancro l’ho imparata:
faccio i controlli con l’ansia a palla, ma poi ciao proprio. Non ci voglio più pensare.
Mi scoccia solo star male fisicamente, ma solo perché così non riesco a fare come vorrei tutte le mie attività sportive 🏋️‍♀️💪