Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

f.bellizzi
f.bellizziPsicologo

Luigia,

353995:
che sto vivendo può alterare la mia percezione della realtà

qui potremmo aprire un mondo su cosa sia la realtà e quanto la nostra "percezione" della realtà sia "infallibile"...

Diciamo che noi esseri umani percepiamo delle informazioni che elaboriamo, e quindi creiamo una realtà. Poi dobbiamo tenere a mente che e informazioni che riceviamo sono tante e che in qualche le filtriamo. Di solito cerchiamo conferme alle nostre idee, e quindi scegliamo quelle informazioni che confermano l'idea che abbiamo.

Faccia un giochino. Risponda a questa domanda, senza guardarsi intorno: ci sono oggetti rossi nella stanza dove sta?
Ora si guardi intorno e cerchi tutto ciò che di rosso c'è... scoprirà un mondo che prima non sapeva ci fosse, ma che è sempre stato lì. Solo che non lo avevamo filtrato con quella ricerca di informazioni "rosso".

La trilogia di Matrix ruota intorno a cosa sia reale e come si costruisce la realtà...

Alterare la percezione della realtà? Questa è stata la chiave di sopravvivenza per Nelson Mandela nei giorni della prigionia... "possono imprigionare il mio corpo ma non la mia mente" [credo sia una frase sua, o almeno così mi piace crederlo... REALTA' o REALTA' INVENTATA?]

E' preoccupata? Segno che è normale e che non è folle, cioè che un contatto con la realtà lo mantiene. E' una realtà intensa! E' una realtà complicata. E' una realtà carica di emozioni negative?
Sicuramente. Ora sente solo queste! E' normale. Poi ne verranno altre.

Rambo l'ha visto? Se lo ricorda mentre piagnucola come un bimbo col sergente al telefono?


Entra in contatto con l'emozione e poi si riorganizza.
Entra in contatto con la rabbia e si sfoga... ;)
Non è tanto l'emozione di per sé, ma come reagiamo all'emozione.

Non c'è notte che non veda giorno.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Già che ci siamo le segnalo un altro Her 2

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/551686-cancro-al-seno.html



e così dopo i tripli negativi affrontiamo anche questo spauracchio
- Modificato da salvocatania
.Claudia
.Claudia

Anche se in ritardo, auguri a tutti coloro che hanno compiuto gli anni 2 ore e mezza fa!!!!!

Pattiy
Pattiy
lau(sardegna)
Ciao Lau, grazie per gli auguri. E allora....siamo coetanee! Mi associo a quanto scrivi circa le nostre amiche fiduciarie, è vero anche loro con le loro debolezze e fragilità, e perchè non dovrebbe essere così, ma così profondamente umane, disposte all'ascolto in modo così profondo e discreto, sempre pronte a prenderci mano con la tenerezza e al tempo stesso la sicurezza di chi è già un pò più avanti rispetto a noi nel cammino che abbiamo intrapreso. Senza di loro saremmo senz'altro un pò più sole in questo percorso. Viva le fiduciarie! Ciao!
Patty
Pattiy
Pattiy
.Claudia
Grazie Claudia.
Patty
Pattiy
Pattiy
Vera
Grazie Vera, festeggiato alla grande. A casa della compagna di mio padre che ha un camino e quindi si è pensato di fare una...braciata! Oltre a lasagne, salumi, e poi infine torta e spumante. Vi ho pensato tutte, agli auguri che avete postato, era come se eravate un pò con me. Ciao!
Patty
- Modificato da Pattiy
Pattiy
Pattiy
CRistina-fiduciaria
Ciao Cristina, grazie per gli auguri, ho aperto il link su Sant'Agata, sapevo che la sua ricorrenza cade il 5 febbraio, ma nello specifico non ne conoscevo la storia. Certo se si pensa a tutti i martiri, e poi ai miracoli, alla fede popolare che cresce e si alimenta anche sui miracoli, cominci a pensare che laddove ci sono delle sicure testimonianze storiche di quanto affermato non siamo soli e la fede è qualcosa che si può alimentare, nutrire. Bisogna però essere "pronti" al salto verso l'ignoto e la fede rappresenta un pò l'ignoto, nel senso che o credi o non credi perchè razionalmete non ne caveresti un ragno dal buco. Penso spesso a questi argomenti. Leggevo poi in un altro tuo intervento che a un certo punto se ce ne sono le condizioni bisognerebbe scendere dal bus per camminare con le proprie gambe. Questa cosa un pò mi disorienta e mi lascia senza appiglio. Pur supponendo che le cure ci facciano star bene e quindi possiamo essere in una condizione di remissione della malattia, il solo fatto di aver avuto un tumore al seno (col conseguente percorso di cure che ciascuna avrà seguito) non ci protegge dal fatto che la malattia può ritornare, anche dopo anni. Non so, è una sensazione strana, io non vorrei mai scendere dal bus, forse perchè penso che questa nostra condizione ci accompagna per sempre, non lo so. Insomma sempre sul bus! Ciao!
Patty
Pattiy
Pattiy
Fiduciaria elisa
Hai visto Elisa, i figli che crescono sono il segno tangibile che la vita va avanti e ti ripagano di tutte le sofferenze e i momenti no che un percorso come quello che facciamo inevitabilmente comporta. Grazie per gli auguri e infiniti auguri alla tua piccola Emma. Ciao!
Patty
Princesse aurora
Princesse aurora

Buongiorno

Princesse aurora
Princesse aurora

Mi presento mi chiamo aurora mi ha invitato il dottor Catania ,sono la figlia di una donna operata 4 anni fa di cancro al seno ebbe una quadrectomia per un carcinoma duttale infiltrante G3 bifocale con aree in situ negativo per i recettori ormonali positivi per her3+ Ki 67 40%linfonodi indenni da neoplasia e tt gli altri esami negativi fece fec e herceptin poi radioterapia . Per 3 anni tutto ok. L anno scorso ebbe una recidiva al seno operato precedentemente ebbe una mastectomia radicale sempre per un carcinoma duttale infiltrante g2 multiplo associato a un nodulo di 1 cmcon aree in situ negativo ai recettori ormonali positivi per her3+ Ki67 30% cute capozzolo e linfonodo indenni da neoplasia gli altri esami per il resto del corpo risultarono negativi ..

Arrivo alla mia paura ho letto di persone con qst recettore che sono morte per metastasi altre no e ho molta paura perché già è un cancro aggressivo si mette pure questo her3+ ae stamm bell come si dice a Napoli , ho molta paura sto sempre a frugare nelle sue carte e mi sale l ansia. Mi metto su internet e leggo che ha il cancro più aggressivo al seno e ho paura che abbia qlk ripresa a livello metastatico seriamente lo dico ho sofferto troppo lei è. Tutto per me ma poi so che un carcinoma infiltrante nn può essere in situ allora perché a lei c'è scritto associato a aree in situ aiutatemi .. quali sono le aspetti e dj vita con qst cancro ? Ringrazio il dottor Catania per avermi invitato

CRistina-fiduciaria
CRistina-fiduciaria

AURORA
Benvenuta tra noi. Vedrai che qualche RFS con una storia simile a quella di tua mamma ti risponderà. Io posso solo dirti che questo spazio potrà aiutarti ad affrontare questo periodo carico di ansia, di incertezza.

PATTY
Leggevo poi in un altro tuo intervento che a un certo punto se ce ne sono le condizioni bisognerebbe scendere dal bus per camminare con le proprie gambe. Questa cosa un pò mi disorienta

E' solo un mio parere ... pensa tra 20 o 30 anni ... magari ci saremo "dimenticate" di questa esperienza e avremo altre priorità ... chissà. A meno che una persona non SCELGA di essere supporto ad altre per tutta la vita, e voglia rimanere ma questa è un'altra cosa. Questo mio pensiero nasce dalla speranza che prima o poi la nostra vita torni a scorrere normalmente, nonostante tutte le vicissitudini trascorse ... senza più la necessità di dover placare quella paura che tutte conosciamo.



LUIGIA
è successo anche a me ma non saprei proprio dirti il perché. Prova a ripristinare finché ti riuscirà.

... Il destino ti ha riservato questo duplice ruolo... ti ha reso capace di vedere gli infiniti aspetti della malattia ...

Le tue parole mi hanno colpita ... hai colto nel segno ... questo doppio ruolo, che avrei voluto allontanare da me con tutte le mie forze, mi ha permesso di guardare in faccia la paura, di attraversarla, di toccarla ... ma mi ha fatto vedere oltre la malattia ... in hospice la dimensione che si vive è tutt'altra cosa dalla nostra, le priorità nuovamente vengono ribaltate, la lista della spesa (perché anche qui ce n'è una) viene riscritta ...

MARINA
Dottore mi scusi non vorrei disturbarla ma adesso sono ancora più confusa!
Il ca15.3 era 25.4 con un limite (0-25). So che è' poco sopra il limite ma è aumentato in pochi mesi


Stai tranquilla, il mio laboratorio di analisi come valori di riferimento indica inferiore a 30 ... ed io che di solito sono a 30, questa volta ero felice perché sono scesi a 25!!! Credo che noi ci attacchiamo in modo esagerato a questi numeri ... che purtroppo in alcuni casi non indicano nulla ... (i marcatori di ER ... erano a 40, valore che non dovrebbe ancora destare preoccupazione!).

GIOVANNA
Io non mi sono mai sentita in colpa nel rapporto con mio marito o con i miei figli ... anzi, a volte non credo che si siano accorti della mia malattia (malattie) ... è vero, ho sempre cercato di tenerli fuori, per quanto sia possibile ... Poi, a volte capisco che la paura attanaglia anche loro, ed il mio modo di rassicurarli è condurre una vita il più normale possibile ... Ricordo una giovane figlia che dopo la morte prematura del padre (per tumore al seno, tra l'altro) mi disse di non aver mai capito che lui fosse così grave, trascorreva le sue giornate normalmente, serenamente ... ed io, oggi, mi sento di dire che ha protetto i suoi figli nel modo migliore ... poi il dolore è arrivato, ma a questo punto lui non poteva più fare niente!


CRistina

.Claudia
.Claudia

Ciao Aurora, anche mia madre ha avuto un tumore al seno. Ciò che posso consigliarti da figlia è di non perdere troppo tempo a leggere cose su internet perché più leggerai e più ti spaventerai.. anch'io all'inizio ho fatto così, però poi basta, la rete è una ragnatela.. puoi trovarci cose assurde. La mia paura e le mie ansie le combatto insieme a lei ogni giorno.. è come se fossimo un'unica persona, con la forza di una tigre e il coraggio di un leone.. la vita è qui ed ora.. domani?chissà.. se scoppiasse il mondo?
Avevo un prof che ripeteva sempre: " 'A malatia mia se chiamm ammor" Fai sentire tua madre amata.. la farà stare -un poco poco- meglio

- Modificato da .Claudia
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Premetto che i fattori prognostici sono una mera informazione e non una condanna.

Legga

https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html

Farò replicare a qualche "Her 2" VIVA E VEGETA ...e poi entreremo nei dettagli di questo spauracchio, che se ho capito bene era amplificato già 4 anni fa e quindi già il caso di sua mamma è emblematico del fatto che SIA GUARITA DOPO 4 ANNI

E non è escluso che quella che Lei chiama recidiva non possa essere un secondo tumore (qual è l'età della sua mamma ?) , perchè come continuo a ripetere noi "togliamo il tumore, ma non la causa dello stesso ", che continua ad agire dopo l'intervento .

Ma ci torneremo nei dettagli.

Grazie a CRistina per ll pronto assist.
Princesse aurora
Princesse aurora

Ciao inzanzitytto grazie io nn ero così al suo primo tumore anzi ero molto serena ora con questa recidiva ho molta paura specialmente perché il suo è un her3+ la cosa mi terrorizza spero anche nel parere della diagnosi di qlk medico grazie mille di cuore

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Si firmi sempre per favore perché è bruttissimo chiamarla utente 409090

Grazie per il "centratissimo" assist da figlia...a figlia.
- Modificato da salvocatania

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