Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

lau(sardegna)
lau(sardegna)

Lori che bella notizia .....felicissima per te

Ciao vittoria benvenuta

Io non ho fatto i markers tumorali ..... Non so neanche quando e se me li faranno fare ......la prossima visita dall oncologo sarà a giugno ma non mi ha prescritto nessun controllo ......

Ciao a tutti

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Lori Fiduciaria:
Eccomi ! Oggi 24.febbraio sono esattamente 5 anni dalla scoperta delle mie metastasi e.....LORI STA BENE ! Ho ricevuto oggi l'esito della TAC finalmente dopo dieci giorni e mi posso permettere un cin cin con bollicine alla faccia delle statistiche e della bestiaccia

Già sono trascorsi 5 anni ??? Non ho parole come passa il tempo !

Ricordo che in quella occasione Le risposi..... "Aspetti a fare testamento..!"

http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/terapia_speranza_determinazione.htm
.... e Lei ci pensò bene dal farlo ! Anzi fu Salvo Catania a farlo, non dal notaio, per primo due anni dopo cliccare per ingrandire

Lori, aspetti a far testamento, perché abbiamo ancora tanto da fare nel nostro gruppo di Auto-Mutuo-Aiuto ......e poi c'è Milù di cui occuparsi (o è Milù che si occupa di Lori ?)
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salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
a tutti coloro che hanno già risposto al sondaggio, che mi sta aiutando molto a comprendere il fenomeno soprattutto all'interno del blog., anche se il campione è ancora troppo esiguo, ma che conferma tuttavia i dati del sondaggio parallelo raccolto da me nell'ultimo anno con quasi un centinaio di schede cartacee.

Ringrazio in particolare le donne , in maggioranza milanesi che io conosco anche nella vita reale e che ho verificato siano molto sensibili ai miei inviti-minacce


1) Patty (Campania), 2) Rossella (Lombardia), 3)Vera (Basilicata), 4)Francesca (Lombardia), 5)Francesca-fiduciaria (Emilia), 6) Valentina (Lombardia), 7)Gabriella (Lombardia), 8)Marina (Friuli), 9)Luigia (Lombardia), 10)Aurora (Campania), 11)Valentina (Veneto), 12)Claudia (Campania), 13)Lau-Sardegna (Padre), 14)Lau-(Sardegna), 15)Nadine -fiduciaria(Toscana), 16)Elsa (Lombardia), 17)Verdiana (Sicilia), 18) Roberto (Puglia) , 19) Clara (Lombardia), 20)Angela 1 (Lombardia), 21)Ludmilla (Lombardia), 22) Angela 2 (Lombardia), 23) Veronica (Lombardia), 24)Lori-fiduciaria (Veneto)

P.S.
Potete allegare le schede anche di amiche "tomorate".
Francesca .....le sue ragazzefuoridiseno parmigiane ?
- Modificato da salvocatania
.Claudia
.Claudia

Appendice al sondaggio

3 )Come ha avuto questa informazione riguardo a terapie alternative?
a) Internet

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
.Claudia:
Appendice al sondaggio

Anche Lei, Claudia, lupo mannaro ?

Attenzione di solito in queste ore si aggira per il blog la valdostana Rosella...che però non leggiamo da qualche giorno !
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Confrontando i dati che emergono dal nostro sondaggio rispetto a quello parallelo che sto raccogliendo con schede cartacee nell'attività professionale reale volevo sottoporvi, a chi mi vuol dare una mano, una curiosità, che ho tenuto fuori perché il sondaggio riguarda solo le terapie dopo la diagnosi di tumore.

A qualcuna di voi è capitato nella fase diagnostica o nel corso dei controlli che qualche medico abbia manifestato la pretesa di voler "vedere meglio e di più" , oltre le indagini strumentali tradizionali (mammografia, ecografia, agobiopsia, Risonanza Magnetica, Tac, Pet....), per mezzo di strumenti non tradizionali con macchinari elettrici come ad esempio il VEGA-test ?

Viene proposto soprattutto per le intolleranze alimentari

ma vi assicuro , esperienza personale, che alcuni medici lo applicano anche per la diagnosi e la cura dei tumori e di tutte le malattie
cliccare per ingrandire

- Modificato da salvocatania
Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

No nessuna palla di cristallo x vedere di piu' e meglio.

PS le ragazze del mio gruppo sono un po' anarchiche ed e' per questo che mi piacciono tanto.
Proverò ad insistere ..non so con quale risultato.

Francesca

Nadine
Nadine

Sinceramente non li ho mai sentiti nominare questi test....

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo


Qualcuno di voi avrà conosciuto per la prima volta questo strumento proposto per allergie e intolleranze alimentari, che meritano una doverosa parentesi, perché negozi specializzati e supermercati prosperano su molti pregiudizi "alimentari", incoraggiati da diagnosi bislacche come vedremo.

Partiamo dalla celiachia ovviamente. non certo per parlare di questa malattia, ma per spiegare come siano stati approntati strumenti di dubbia (=0) utilità.
La celiachia è una condizione relativamente rara . Sulla base di uno studio del 2010, uno dei più ampi eseguiti in Europa, si può dire che ne soffre tra lo 0,5-1% della popolazione . Meno di una persona su cento.
Di cosa vivono allora i negozi e adesso anche alcuni ristoranti di alimenti privi di glutine che proliferano nelle nostre città ? Come mai gli scaffali dei supermercati sono pieni di alimenti marchiati anche nel caso di preparazioni nelle quali il glutine non avrebbe alcuna ragione di essere presente (es. maionese). Mentre per la celiachia non ci sono dubbi che debba essere trattata preventivamente, la spiegazione su tanto spiegamento di forze sta tutta in una sindrome di natura ancora sfuggente, definita "Sensibilità non celiaca al glutine (NCGS)"
E' stata riconosciuta ufficialmente come malattia solo nel 2011, dopo anni di discussioni, perché le persone che ne soffrono lamentano in parte sovrapponibili alla celiachia vera e propria, ma non mostrano né le classiche lesioni intestinali, né i marcatori biologici della malattia.
Indubbiamente però è certo che molti di loro sostengono di stare meglio con una dieta gluten-free . E secondo alcune indagini dovrebbe essere diffusa nel 5 % circa della popolazione.

Si può bene immaginare quanto sia grigia o terra di nessuno l'ampia area delle intolleranze alimentari , in cui proliferano le autodiagnosi (anche via Internet), i nutrizionisti ,molti improvvisati, che fanno affari eliminando dalla dieta degli ignari pazienti intere categorie di alimenti (provocando pericolosi squilibri), e soprattutto test strumentali non scientificamente validati tra i quali il più noto è il VEGA test.
Si tratta di un test che si basa sul presupposto , non scientificamente dimostrato, che misurando i potenziali elettrici a livello dei tessuti sia possibile trarre informazioni sul loro funzionamento. Il VEGA misurerebbe i potenziali elettrodermici, cioè quelli sulla pelle.
Il primo test di questo genere si deve a Reinhold Voll, un medico tedesco che nel 1958, ipotizzò che i cambiamenti elettrici a livello di specifiche zone della cute, che corrispondono ai punti stimolati dall'agopuntura (già abbiamo visto di dubbia validità) cinese potessero dare informazioni sul funzionamento degli organi corrispondenti secondo la tradizione medica cinese.
La sua tecnica si chiamava EAV (elettroagopuntura secondo Voll) ed è stata modificata da Helmut Schimmed, un suo studente , diventando il VEGA test.
Il macchinario per il Vega test è fornito di una sorgente di impulsi elettrici deboli, un elettrodo positivo ed uno negativo. La macchina misura la variazione di resistenza tra anodo e catodo, applicati sulla pelle, mentre il paziente tiene in mano delle ampolle contenenti estratti delle sostanze da testare. Se in presenza di una data sostanza (mai a contatto con il paziente, ma contenuta in una ampollina di vetro), la resistenza cala oltre un certo valore soglia, il test è positivo e la persona viene invitata a eliminare l'alimento della dieta.
Inutile dire che NESSUNA pubblicazione scientifica ne ha MAI confermata l'attendibilità
Dello stesso peso specifico (=NULLO) hanno altri test:
*Test di Bryan
*CITO-test
*ALCAT-test

*Test delle IgG
*Test della forza muscolare
*Test del capello
Ma nonostante questo (=fuffa) , e nonostante sia stato chiarito dalle linee guida dell'America Academy of Allergy nel 1981 e nuovamente ribadito dal National Institute of Allergy nel 2010, cioè che Vega test, Bryan test, Alcat-test siano privi di alcun fondamento scientifico , questi strumenti non solo sono sul mercato e negli studi di alcuni medici, ma continuano ad essere modernizzati e computerizzati con immancabili (efficaci) effetti speciali
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

1)

@Nadine fiduciaria@:
Sinceramente non li ho mai sentiti nominare questi test

2)
Francesca fiduciaria:
Proverò ad insistere ..non so con quale risultato.

1) Grazie Nadine .La sua risposta è già un contributo. A me infatti interessa proprio sapere se si tratti di una diffusione "di nicchia" o un fenomeno esteso. Perché sappiamo che i pazienti non dicono quasi mai nulla al proprio oncologo, riguardo al ricorso di altre terapie.

2) Non importa Francesca. Ciascuno fa...quando e se si sente di farlo.
- Modificato da salvocatania
MARINA
MARINA

Anni fa presso uno studio medico sono stata sottoposta a un test che prevedeva l'uso di ampolle contenenti sostanze di diversa natura. Venivano appoggiate sul petto e il paziente doveva stringere il pollice e l'indice. A seconda della sostanza contenuta nell'ampolla la forza nel tenere strette le due dita aumentava o diminuiva. In presenza del lattosio ad esempio io avevo meno forza e quindi venni classificata intollerante ai latticini. Credo che sia ancora in uso questo test forse adesso eseguito con metodologia piu' moderna.....

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
MARINA:
. In presenza del lattosio ad esempio io avevo meno forza e quindi venni classificata intollerante ai latticini

Marina, mi fa quasi tenerezza , perché vedo che non si è fatta mancare proprio nulla, in spese improprie, dopo l'apparecchio miracoloso in casa a 400 E.

Scherzo naturalmente , ma in questo caso poco male perché ha tolto dalla sua dieta delle proteine animali, ma avrebbe potuto risparmiare la spesa del test , perché sarebbe bastato che qualcuno Le avesse spiegato che solo il 35 % degli adulti alla sua età digerisce il latte (*) oppure se si fosse imbattuta casualmente nel mio sito dove intervisto Berrino che ne sa più di me,

Lo legga
http://www.senosalvo.com/calcio_menopausa_andropausa.htm

(*) Recentissimi studi lo hanno dimostrato. Questo perché con l'età molte persone sono carenti di lattasi (ma vale anche per altre età), enzima necessario a metabolizzare il lattosio, lo zucchero del latte. Senza lattasi, bere il latte è fastidioso :per esempio può provocare flatulenza e diarrea .
Se lo stesso medico le avesse offerto un bicchiere di latte invitandola a descriverne gli effetti non avrebbe avuto gli effetti speciali di metterle in mano coppette colorate ed effetti specialissimi beep beep... registrati sul suo computer. In altre parole nel primo caso il suo portafogli non si sarebbe aperto volentieri....mentre nel secondo caso....
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salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Francesca fiduciaria:
Proverò ad insistere ..non so con quale risultato.

Torno su Francesca. Perché quando le incontra non porta stampato il sondaggio e loro ci mettono solo le crocette ? E poi Lei riporta qui le schede compilate ?.

Ormai va di moda dire che TUTTE LE COLPE SONO DEI MEDICI, perché non ascoltano, non hanno il tempo di farci dire le nostre cose.
Poi quando si chiede ai pazienti cosa abbiano da dire , ecco che hanno poco tempo per parlare con il medico e tanto non servirebbe a nulla, perché nulla cambierebbe ecc ecc
Ci sono abituato. Per fortuna qui con la vostra pronta adesione è evidente il contrario.

Vi ricordo che questo materiale mi serve per fare un "paiolo" ai medici e giornalisti del tipo "le pazienti non sono sprovvedute come si crede, ma le colpe principali vanno addossate ai medici ed ai media...ecc ecc "

http://www.saluteperme.com/al-congresso-medicina-e-pseudoscienza-si-parlera-anche-di-tumori
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salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
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MARINA
MARINA

Macchinario e ampolle sono servizi consigliati dallo stesso professionista che oltre ad essere stato medico di base ha anche una specializzazione. L'attesa per una sua visita e' di circa un mese. Io mi sono rivolta a lui in diversi momenti e per diverse patologie, ma l'ultima volta mi ha riempita di pillole ayurvediche che con poca convinzione avevo iniziato a prendere e che poi sono finite nella spazzatura perche' in fondo la cura richiedeva uno stile particolare di vita che non e' il mio. Con questo e' finita la mia esperienza della medicina alternativa

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