Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Rossella
Rossella

Anche io sono interessatissima all'argomento, e visto la mia recente nuova diagnosi (melanoma, come mia madre) ricontatteró la genetista per capire cosa posso fare...

Rossella (Lombardia)

Ps stanotte ho sognato il dott. Catania in persona!!

Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

Sogno premonitore?

vitobarbieri
vitobarbieriMedico Chirurgo
Francesca fiduciaria:
E' importante saperlo.

La sua motivazione sottolineata da queste parole è sufficiente per intraprendere un percorso di consulenza oncogenetica con eventuali test genetici
Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

Io ho gia' fatto ricerca genetica e sono brca1. Ma rimango perplessa perche' nella Mia famiglia non c'e' stato solo seno ed ovaio. Ci potrebbe essere qualche altra mutazione? Oppure e' quella che rende piu' a rischio anche gli altri organi e in poche parole e' vero Che vado dicendo che non sono la storia du Mia madre ma nei momenti di fragilita' ci credo poco.

Buona serata a tutti.
Francesca

Giusyta
Giusyta

Ciao a tutte scusate la mia assenza ma a volte ho problemi nel inviare mex al forum nn so xke..
volevo kmq dirvi che ho fatto la 3 infusione di chemio e sono a metà.. adesso cerco di riprendermi dai soliti sintomi soprattutto dal sapore brutto in bocca che nn nn mi fa mangiare come vorrei..

vitobarbieri
vitobarbieriMedico Chirurgo
Francesca fiduciaria:
Ci potrebbe essere qualche altra mutazione?

E' possibile anche se poco probabile.
Comunque, in famiglie con mutazione BRCA1, pur con bassa incidenza sono segnalati casi di tumore non solo in ovaio e mammella. In particolare melanoma.
Oltre al fatto che nella famioglia possono anche esserci individui che, senza mutazioni ereditarie, hanno tumori legati a fattori ambientali, alimentari, ecc...
Pattiy
Pattiy
Giusyta
Ciao Giusy, dai che un'altra l'hai spulciata sul calendario, come dire un'altra è andata. E va bene così, avanti tutta. Pensa che già una parte del cammino di cura lo hai espletato, sicuramente con tutti gli annessi e connessi degli effetti collaterali, non ultimo quello che tu dici del sapore brutto in bocca che ti fa percepire tutto strano. Io sentivo sempre qualcosa come di metallico. Dopo poi passa non preoccuparti e si iniziano ad assaporare i cibi. Scrivi quando vuoi e quando ti riesce, proprio negli ultimi giorni io, ma anche altre ricordavamo le persone che non scrivono da un po'.spero diano notizie di sé, anche se non si ha tempo, ma così, proprio per dire che ci siamo o che stiamo continuando un percorso di cure, proprio come hai fatto tu adesso. Un bacione. Ciao!

Un ringraziamento a Lori che qualche giorno fa mi è stata subito di supporto narrandomi della sua esperienza anche lei con madre con adenocarcinoma e un grazie grandissimo anche ai dottori Bellizzi e Barbieri che prontamente sono intervenuti sugli argomenti posti relativamente all' ereditarietà dei tumori, il dottor Bellizzi in particolare ha espresso in modo pregnante e facile da capire la differenza sottile, ma sostanzialmente abissale fra prevenzione e diagnosi precoce. Nemmeno se avessi consultato autonomamente uno specialista avrei avuto delle delucidazioni così puntuali e circostanziate. Grazie dottori. Un grazie infinito. Un saluto a tutte. Ciao!
Patty
Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Ciao Giusy eri nei miei pensieri perché nell'ultimo saluto non ti ho nominata ed ecco che per telepatia mi hai sentita....grazie di averci dato tue notizie e comunque stai andando forte. Le cure ci fanno soffrire .....tu pensa che ti fanno guarire ! Io da sempre soffro per le afte sulla lingua, gengive labbra e in certi periodi non riesco a mandar giù niente ....anzi no, mando giù un po' di pancia.
Tieni duro Giusy e tutte noi siamo con te.
Un abbraccio, Lori

Elsa
Elsa

E' bastata un'influenzaccia che sembrava innocua a farmi ripiombare nello stato d'animo dei mesi scorsi. Ecco il motivo della mia assenza dal forum, certamente indebolita dalla febbre ma anche con il desiderio di allontanarmi dal pensiero della patalogia. C'è qualcosa che incide profondamente nella mente e riemerge con forza. E' fragilità? Eppure razionalmente non voglio e non posso dimenticare: "occuparmi senza preoccuparmi" mi sembra la via meno impervia. E' possibile? Chiedo a voi, care amiche, perché certamente ci capiamo.
Un ringraziamento ai medici che hanno risposto alle domande dedicando a noi parte del loro tempo e un invito al dr. Catania a rileggerci, speriamo presto.
Elsa

Ex utente
Ex utente

Cara Giusy ti pensavo anch'io... dai che sei a metà!!!!
Elsa è normalissimo ciò che stai provando.. li abbiamo provato tutte noi e credo che ciclicamente questo sentimento un pochino ritorni... io credo che il desiderio di " scappare" dal pensiero della malattia sia fisiologico e faccia parte del processo di metabolizzazione di questa dolorosa esperienza...
A volte per aver voglia di tornare si ha necessità di allontanarsi un pochino...
Elisa

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Ciao Elsa, spero che tu possa riprenderti dall'influenza e che tutto ritorni alla normalità. Normale in effetti per noi è riprendere quell'equilibrio che ci fa apprezzare la vita senza pensare troppo a quanto ci è successo. Dimenticare però è davvero impossibile fa parte della nostra vita e il ricordo ogni tanto riaffiora, può essere positivo il pensiero di come siamo riuscite e riprenderci, del percorso che stiamo facendo tirando fuori tutto il coraggio e la determinazione che non pensavamo di possedere e vabbè.......saremo anche fragili, alle volte stanche di apparire sempre sorridenti e disponibili ..... però ne abbiamo tutto il diritto non credi ? Io ti capisco perché le mie giornate " no " ultimamente sono aumentate e allora ....aspetto che passino ! Insieme e un po' alla volta torneremo come prima anzi meglio di prima ! Un abbraccio
Lori

Utente 289XXX
Utente 289XXX

Buongiorno a tutti!
nonostante questa pioggia novembrina e il freddo spero tanto che una piccola luce di primavera sia in tutti voi!

Grazie Dottor Barbieri per i suoi interventi.
Il mio test genetico era negativo o meglio "non informativo" per BRCA1 e 2 . Io mi sono ammalata a 35 anni e poi ancora a 37 e mia sorella a 39. Non abbiamo altre storie in famiglia. L'unico caso di tumore in giovane età risale ad una bisnonna mancata a 36 anni pare per tumore utero ma difficile da ricostruire.
Pensa ci potrebbe essere qualche altra indagine da fare?

Il dubbio che ci sia qualcosa di genetico mi ronza in testa sopratutto avendo due figlie femmine...
faccio quindi il tifo x i progressi della medicina per fare in modo che la loro generazione possa avere meno paura.

un abbraccio a tutte !!
Laura

un caro

Giusyta
Giusyta

Ciao ragazze.. ho letto del test genetico
Ank io l ho fatto e aspetto i risultati
Ma nn ho capito bene cosa sia
È una volta avuto i risultati cosa cambierà?

vitobarbieri
vitobarbieriMedico Chirurgo
289775:
Il mio test genetico era negativo o meglio "non informativo" per BRCA1 e 2 . Io mi sono ammalata a 35 anni e poi ancora a 37 e mia sorella a 39. Non abbiamo altre storie in famiglia. L'unico caso di tumore in giovane età risale ad una bisnonna mancata a 36 anni pare per tumore utero ma difficile da ricostruire.

Giustamente si dice test "non infomativo" perchè ci sono casi che porebbero nascondere una mutazione sconosciuta.
In genere si consiglia di fare screening come se si fosse positivi. Cioè fare RM della mammella altrenata a mammografia e visite ginecologiche con ecografia TV ogni 6 mesi (oltre al dosaggio del Ca 125)
In dettaglio però un programma del genere va discusso di persona.
- Modificato da vitobarbieri
vitobarbieri
vitobarbieriMedico Chirurgo
Giusyta

Dove le hanno fatto questo test senza darle spiegazioni dettagliate, come presuppone il consenso che avrà firmato??

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