Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Luigia
Luigia

Dina88
Concordo pienamente con ciò che ti ha scritto Didi. Prima di trovare una stabilità, un equilibrio ci vuole tempo e bisogna imparare a pazientare.
Lasciarla sola ad arrovellarsi non va bene... perché si fa del male da sola...

Aiutala e aiutati... noi ci siamo.

Un abbraccio
Luigia

Galadria
Galadria

@ Didi e Luigia
Grazie infinite per i consigli e soprattutto per le vostre parole di conforto. Sto cercando di sostenere mia madre il più possibile, ho rinunciato a tante cose per lei e per poco non stavo rinunciando a vivere, vi dico la verità (è l'ho capito solo da qualche giorno). Non so più come fare per convincerla ad affrontare positivamente questo incidente di percorso, invece di farsi travolgere dalla depressione; ma a quanto pare non sono stata capace, i miei sforzi sono risultati vani. Ha una testa dura come non ho mai visto in vita mia, non c'è verso di farle cambiare idea. Alle volte penso che il suo crogiolarsi nel dolore sia una forma di egoismo. Non capisce che voglio solo aiutarla?!
Comunque ho già fissato un appuntamento con la psicologa, perché altrimenti così non si va avanti. Spero che questo periodaccio passi in fretta, lo spero con tutta me stessa

milena
milena

Buongiorno a tutte...vi seguo tutti i giorni .
Stamane sono ricaduta nel panico più totale...andando in ospedale per un controllo che non ha niente a che vedere con il seno, ho parlato con un infermiere che stava dando dei consigli ad un altra signora la quale aveva appena ritirato dei referti della risonanza. Non ho potuto che ascoltare la conversazione e ad un certo punto gli sento dire: Signora quando sul referto si parla di intenso enhanchement significa tumore . Da lui non ho capito più niente perché anche sulla mia stava scritto cosi. Ora piu che mai aspetto con ansia i risultati Dell agoaspirato. E come sempre l ansia ni uccide. Scusate per lo sfogo

Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

Ciao a tutte. Bentornata Giulia e AVANTI TUTTA ma FESTINA LENTE!

Monica Bologna e' una citta' bellissima io e' un po' che non ci vado l'ultima volta sono stata in gita scolastica al museo egizio e' stata una giornata molto bella insieme a una classe che amavo molto.

Cara Dina anch'io ho un papà testa dura. Lui ha avuto problemi al cuore ma l'età e il carattere sempre scontento della vita anche quando questa andava bene, lo hanno reso un depresso cronico, prepotente, arrogante . Ho imparato pero' che ognuno e' responsabile della propria felicità. Fin dove posso lo aiuto ma non mi lascio scalfire dai suoi sentimenti. A volte vorrei passare sopra ai miei risentimenti ma come dice bene il dott. Salvo non e' il tempo che li guarisce forse e' dire in faccia le cose che si pensano e così con tutta tranquillità una sera gli ho detto cose che non avevo mai avuto il coraggio di dirgli. Non me ne e' fregato niente del suo cuore e neanche della sceneggiata seguente.

Un caro abbraccio a tutti.
Francesca

Vero
Vero

Giulia e Patty
>>Patty sentiamo il dott.catania ovviamente ma credo che si tratti di aderenze...>>

Chi ha subito uno svuotamento ascellare è comune che i primissimi tempi si faccia prendere dallo sconforto. E' capitato a me ma anche a tutte le persone che conosco e che hanno avuto tale trattamento.
Ma poi si impara presto a convivere con la nuova condizione e a riprogettare una esistenza assolutamente normale.

Un abbraccio a tutte
Veronica (Lombardia)

Vero
Vero

Cara Dina non scoraggiarti e non pensare che quanto ci racconti sulla tua mamma sia una sfortunata condizione e basta. Vale per la maggioranza dei caregiver, cioè di quell'esercito silenzioso di figlie che accudiscono alle madri o ai papà malati. Guarda cosa scrive il dr. Catania nel blog delle RFS

https://www.medicitalia.it/blog/senologia/6986-blogterapia-ragazze-fuoridiseno-rfs-bilancio-al-sesto-anniversario.html

>>Tra le tante cose che emergono nella esperienza del cancro, il forum ha fatto emergere una realtà nascosta e trascurata dalle istituzioni: l'esercito silenzioso dei caregivers: i familiari protagonisti dell'accudimento. Nella nostra esperienza sono le figlie che si occupano delle madri. Esistono studi e statistiche, che sondano i sentimenti e il vissuto di questa prode categoria, che si carica di tutte le ansie del malato, tant'è che nel nostro forum descrivono "Mia madre è serena ". Lo credo bene! Nella narrazione delle figlie-parafulmine c'è una raccolta di rabbia, stanchezza, senso di colpa, per timore di non essere adeguate al compito, o percezione di una propria supposta e percepita"inutilità".
Secondo una ricerca del 2005 della Center on Aging Society di Washington: il 16% dei caregiver si sente esausto; il 26% avverte come imponente il peso emotivo del loro compito; il 13% vive una profonda frustrazione vedendo l'assenza di miglioramento del proprio caro; il 22% arriva a fine giornata spaventato dal timore di non essere in grado di saper fronteggiare le responsabilità del ruolo, spaventato dal futuro che lo attende, dalla propria impotenza. >>

Veronica

Vero
Vero

455019
Sei Milena vero ? Perchè non ti firmi sempre così possiamo chiamarti per nome ?

"ho parlato con un infermiere che stava dando dei consigli ad un altra signora la quale aveva appena ritirato dei referti della risonanza. Non ho potuto che ascoltare la conversazione e ad un certo punto gli sento dire: Signora quando sul referto si parla di intenso enhanchement significa tumore . Da lui non ho capito più niente perché anche sulla mia stava scritto cosi. Ora piu che mai aspetto con ansia i risultati Dell agoaspirato"

A quell'infermiere qualcuno dovrebbe spiegargli che esistono anche i FALSI POSITIVI DELLA RISONANZA MAGNETICA

Veronica

- Modificato da Vero
Monica
Monica

Dott.Catania in merito alla ragazza della risonanza magnetica io la feci quando intrapresi il percorso per la familiarità e eventuale test genetico parlo del dicembre 2007
non vorrei aumentare l'ansia che già ho ma ho letto la risonanza che feci all'epoca (premetto che a febbraio dello stesso anno sempre li avevo fatto ecografia)
la lettera dell'ambulatorio senologico interdisciplinare nel referto mi ha scritto obiettività negativa accertamenti eseguiti rm mammelle nessuna patologia mammaria in atto in donna con familiarità per c.a mammario
nel referto della risonanza il referto scrive che dopo somministrazione di mdc paramagnetico non si evidenziano aree di accentuato enhancement con significato patologico da segnalare un lieve più accentuato enhancement con aspetti di tipo funzionale nel seno destro e prevalente nel quadrante supero esterno
nella norma la vascolarizzazione del parenchima ghiandolare
negativa anche la restante obiettività

adesso dal11 dicembre 2007 a seguire ho fatto in senologia nel dicembre 2008 ogni anno ecografia e dal 2010 anche mammografia sono andata più volte al bellaria per ecografie siamo nel 2017
fino a quando ha scritto la ragazza qui sul forum io non sapevo neanche cosa fosse enhancement se ci fosse stato qualcosa di brutto non mi avrebbero scritto nel referto
nessuna patologia mammaria in atto o mi avrebbero scritto di fare ulteriori accertamenti vero dott.Catania
potrebbe centrare con il mio fibroadenoma che nel 2010 ho tolto?
ci mancava anche la risonanza del 2007 ma credo che dopo oramai 10 anni si sarebbe visto qualcosa

- Modificato da Monica
Giuli@
Giuli@

Allora, ho fatto l'esame genetico...le cose sono andate come prevedevo. Nessun oncologo, senologo, psiconcologo ad attendermi. La genetista che poi era la sostituta ha preso nota della mia storia familiare. In pratica gli ho dettato gli appunti che avevo preso in questi giorni e li ha trascritti al computer. Poi ha detto: la familiarità c'è quindi se lei è d'accordo facciamo il test e se è positivo si procede a farlo ai parenti di primo (padre/sorella/nipoti).
Io ho cominciato a snocciolare i miei però e i miei dubbi che hanno ricevuto risposte a volte sbagliate e a volte imprecise...
Ho detto che ci volevo pensare e ora sono in crisi più di prima!

milena
milena

Si sono Milena....
Monica non vorrei che per causa della mia paura, ho provocato in te la stessa ansia. Mi dispiace
Il fatto è che sto attraversando un periodo proprio brutto. Da due mesi a questa parte nessun dottore mi ha dato delle certezze. C e chi mi ha detto che avevo degli addensamenti che sembravano metastasi , c e chi mi ha detto che la mia risonanza era anomala e che questo intenso " contrasto" era preoccupante. Forse avendo la displasia fibrocistica può darsi che alla risonanza e' risultata come intenso enhanchement( se cosi si scrive). Inoltre ho un nodulo duro sul prolungamento ascellare ed un altro retreoareolare ,entrambi agoaspirati. Purtroppo l attesa e' lunga e qualsiasi cosa mi venga detta crea in me forte ansia. Milena

Monica
Monica

Milena
Penso che nel mio caso dal 2007 al 2017 con tutti gli esami che ho fatto qualcosa sarebbe comparso aspetto che risponda il dott.Catania
Ma la risonanza l'oncologa l avrà vista immagino e non ti hanno spiegato?
Io quando ho letto che non vi erano patologie mammarie in atto non mi sono posta problemi non c è scritto nulla altrimenti mi avrebbero scritto nel referto dell'ambulatorio oncologico di fare un ago aspirato o altro poi dopo un anno ho fatto una ecografia in. Senologia ospedale e non segnalava nulla di anomalo anche quelle a seguire fino a oggi con anche aggiunta di mammografia da 7 anni

- Modificato da Monica
@marina sicily
@marina sicily
455019:
non vorrei che per causa della mia paura, ho provocato in te la stessa ansia. Mi dispiace

dott. Catania, mi sto trattenendo anch'io dall'andare a scartabellare tutti i miei esami... ma non lo faccio. Secondo me si sta innescando la tempesta perfetta dell'ipocondria, che non voglio assecondare, e che vorrei non travolgesse le altre ragazze. Se ci si trova qui in larga maggioranza è perchè chi ci ha in cura spesso non è esaustivo o chiaro, e fin qui ci siamo, ma arrivare al punto da ipotizzare che la classe medica sia costituita da incompetenti e faciloni mi sembra un po' troppo! Insomma Monica, se tu fossi un medico lasceresti che una paziente da te esaminata se ne vada in giro per dieci anni con un referto dubbio? Milena, dai ascolto solo a chi esamina il TUO caso, e non altri... Se no ci autodistruggiamo in un secondo! Ho quasi paura ad aprire questo forum negli ultimi tempi... lo dico sul serio! Mio marito mi cancella le notifiche mail! Leggo una pagina e mi vien voglia di spremere, palpare, esaminare, rileggere i referti... ma perchè!
Scusate lo sfogo.
Marina (Sicilia)
milena
milena

Guarda marina...il punto e' questo! In effetti ho cambiato tre dottori perché ho avuto tre pareri diversi. Uno mi diceva che avevo qualcosa l altro no. Dalla risonanza addirittura uno mi ha detto che avevo qualcosa di maligno e un altro che non c sera niente di maligno perché la curva era di tipo I/T ascesa ripida. Io penso che se c'è qualcosa di davvero "maligno" si vede con la rmc. Ora mi sono rassegnata ed aspetto l esiti Dell agoaspirato. Due esiti tra l altro. C e stato un dottore che nei miei seni ha detto di vedere perfino delle bolle d aria. Ma ci rendiamo conto?

Pattiy
Pattiy

Salve dott. Catania, infinite grazie per l' articolo che ha allegato circa gli eventuali problemi a posteriori (anche negli anni) possibili in persone che hanno avuto lo svuotamento ascellare. L' ho letto più volte (una cosa che faccio sempre perche per capire bene le cose minimo devo leggere due volte). Ho appreso tante cose che non sapevo, come il fatto che la stasi linfatica è una condizione che può essere presente nella maggior parte di donne con svuotamento ascellare. In effetti veniamo forse poco informate o sensibilizzate circa questa condizione legata all' assenza dei linfonodi, agli accorgimenti che dovremmo avere e noi stesse, anche quando siamo a conoscenza di tutto ciò, tendiamo a trascurare la cosa perché più tendenzialmente inclini, dati i trascorsi, a vedere la parte del corpo seno-ascella sotto il profilo strettamente oncologico per cui qualsiasi sensazione nuova la riconduciamo al problema oncologico di base. Vorrei però chiedere una cosa che non so. Ho capito che alla quadrantectomia spesso si può associare la linfoadenectomia. Mi chiedo però se lo svuotamento ascellare si fa anche (se ci sta necessità ovviamente) in chi fa la mastectomia oppure no. Passando ad altro argomento anche io concordo nel ritenere chesarebbe bello permettere ai nostri animali di stare con noi mentre siamo convalescenti in ospedale. Gli animali ci danno tanto e sono una vera medicina per l' anima e forse anche per il corpo. Se penso che nelle ore di visita dei parenti in ospedale spesso assistiamo a visite davvero insignificanti, di persone che vengono lì solo per fare tappezzeria qualche ora scaldando qualche sedia disponibile, perché poi nei fatti magari non è che se ne importano molto di te, vengono perché si deve fare, perché pare brutto, mentre il malato ha bisogno di "sostanza" e non di "formalità". Penso che se istituissero un regolamento dove il ricoverato può dire chi è che può andare a trovarlo senza dubbio darebbe priorità al sui cane o gatto, che rivestirebbero peraltro anche un innegabile ruolo terapeutico. E farebbe bene anche all animale stare con la persona che da sempre si prende cura di lui.
Patty

Pattiy
Pattiy
Monica
Ciao Monica ti do un grande abbraccio e ti dico di stare tranquillissimaaaaa rispetto alla risonanza di ben 10 anni fa. Ma se ci stava qualcosa sai come doveva crescere e andare avanti in dieci anni! E poi pensa pure che la risonanza è un esame estremamente sensibile e spesso da anche dei falsi positivi. Davvero stai serena su questo fronte. Un bacione. Ciao!
Patty

Rispondi