Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

La foto di Rosa che ha pubblicato il dott Catania è la stessa del fascicolo con le storie delle RFS al convegno di Lecco. Io ogni tanto lo rileggo.. Grazie a tutte Voi

Egregio prof.Salvo Catania 27.09.2019

innanzitutto oltre a ringraziarLa, mi scuso per il ritardo con cui Le sto rispondendo.
Sono Maria (nome vero), sono nata giusto a meta' del secolo scorso ... , e la sera del 29.08.2019 sul sito medicitalia.it ho esposto il mio problema della crosticina fissa sul capezzolo del seno sinistro, che era diventata una feritina grande come una lenticchia,e sembrava "bagnata" rossa dopo averla un po' tormentata, nella ricerca di una possibile soluzione, con successiva e ovvia mia preoccupazione, perche' ero e sono ancora fuori casa e quindi nell'impossibilita' di consultare il mio senologo di Foggia.
La Sua immediata risposta mi ha tranquillizzata, non l'ho piu' tormentata e gia' dopo una settimana era come asciugata. Ad oggi risulta solo un "microsegnetto" leggermente piu' arrossato, ben asciutto, su un capezzolo di colore quasi normale quando indosso indumenti larghi, e un po' piu' rosso se e' a contatto col reggiseno, ma niente di piu'.
Ovviamente prossimamente consultero' il mio senologo che alcuni anni fa, proprio allo stesso capezzolo mi aveva diagnosticato una dermatite da contatto, poi ben curata e risolta, anche se allora si trattava solo di bruciore quando c'era il contatto con qualsiasi indumento. Da quella volta non ho fatto piu' nessun tipo di controllo, al contrario di come mi aveva consigliato quel medico! Sono una persona precisa ma ritardataria purtroppo.
Per quanto riguarda la mia storia familiare di tumori al seno o all'ovaio, Le posso dire che delle mie nonne, mia madre e mia sorella nulla di fatto, per quanto riguarda zii e cugini in generale,(tantissimi, perche' le famiglie di origine paterna e materna erano numerose), non so bene se qualcuno di loro abbia sofferto di tumore. Pensi che mi sono morti negli anni, una dozzina di zii di sangue e una dozzina di cugini di sangue, e pensi ancora che fino a non molti anni fa, tra cugini di sangue, piu' relativi partners, piu' figli erano un centinaio!!!
Ora passo questa lunga lettera a mio marito per la parte tecnologica (io non lo sono affatto), spero che Lei possa leggerla e inserire delle immagini (come diceva) e soprattutto che si ricordi del mio caso perche' aspetto i Suoi preziosissimi commenti e consigli.
RingraziandoLa di cuore, La saluto molto cordialmente.

Sig.a Maria

Maria ,
bentornata credo pero' che a questo punto un controllo senologico per fare il punto della situazione e non pensarci piu' .....sia indicato.
In alternativa potrebbe fare una visita dermatologica.