Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
pepeli:
Cavoli dott i racconti della sua vita sono davvero incredibili e a volte sospetto pure che se li inventi ma poi realizzo che lei sia davvero un fuori di senno totale Come ha fatto a buttarsi dentro una fossa comune di ossa di cadaveri???

Non erano cadaveri...sarebbe stato differente !
Erano ossa solo ossa !



La differenza tra me e lei e' che lei ha bisogno di rimuoverlo il concetto della morte, io sono persino costretto a darci una sbirciatina ogni giorno appena sveglio e passo la mano con il sapone sul mio tatuaggio dl braccio sinistro.



Perche' non se ne fa uno anche lei e ci scrive

pepeli:
la morte è solo un passaggio ad un'altra dimensione di vita e non dobbiamo temerla,un giorno riabbracceremo i nostri cari x restare con loro in eternità.

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- Modificato da salvocatania
Lucy46
Lucy46
salvocatania:
Oltre all'abbigliamento corretto quando si corre occorre acquisire un adattamento graduale mentale.

In che modo? Si accettano consigli pratici.
Per ora due volte a settimana ho lezione di nuoto e una/due volte a settimana corro/cammino.
Con l'alimentazione sono attenta ma ogni tanto trasgredisco.
In generale non mi sembra di fare abbastanza.
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
salvocatania:
Molte RFS di questo blog risiedono al confine...perche' non seguite il mio consiglio di portarci i bambini ? E' a un tiro di schioppo dalla vostra casa !

Grazie dottore, per me ieri portare Ciccionetta al cimitero a visitare i familiari, tra cui è sepolto anche un bambino di 1 anno, è stato un passo avanti. Non lo avrei fatto senza ciò che ho appreso sul blog.
Ed è venuto tutto naturale.
Venus69
Venus69
Didi Fiduciaria:
Io adoro Tonino Guerra conservo ancora un foglietto dove scrisse una poesia sulle farfalle simbolo a lui preferito come segno di Libertà
Me lo diede a Pennabilli
Parlava di un mulino abbandonato dove dentro era nato un albero pieno di foglie e frutti finché il mulino era in vita
Poi dopo l'abbandono del mulino l'albero aveva smesso di fiorire e di far nascere frutti il suo destino era rimanere spoglio
Poi in un giorno di iniziò primavera tante farfalle entrarono nel vecchio mulino e si posarono sui rami secchi dell'albero dandogli nuova vita

Ma che bello Didi!! Io lo sto scoprendo adesso e non posso credere di avere "conosciuto" te che l'hai incontrato di persona...
Cristina
Cristina

Augurissimi
Buon compleanno NINNI

annina
Tu e Nonna gilly siete splendide

Buon sabato a tutti.
Per me niente ponte...... giornata lavorativa

Scappo Pausa pranzo finita !!

Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Lucy46:
Oggi piove. Non andrò a correre non sono equipaggiata a dovere. Non saprei cosa indossare.
Quando anni fa correvo, vivevo a Napoli e difficilmente pioveva tutti i giorni.
Chi mi dà dei consigli, su come correre con la pioggia?

Lucy è bello correre sotto la pioggia, hai mai provato?
Io sto facendo un pò di scorte di corsa visto che per un mesetto non potrò correre.
L'altro giorno, anche se pioveva, con Gabriello ci siamo infilati un antipioggia e siamo andati. Non correvamo insieme da più di tre anni credo ed è stato bellissimo. Io in genere corro sola, non amo molto i gruppi di allenamento anche se mi rendo conto che sono utili per migliorare la propria performance. Bisogna avere feeling col compagno/i di corsa e per la coppia credo faccia bene condividere esperienze sportive come la corsa o la bici.
Ho letto che correvi 10 km al giorno, eri davvero allenata!
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Stella:
Grazie dottore, per me ieri portare Ciccionetta al cimitero a visitare i familiari, tra cui è sepolto anche un bambino di 1 anno, è stato un passo avanti. Non lo avrei fatto senza ciò che ho appreso sul blog. Ed è venuto tutto naturale.

Il bambino deve toccare con mano che c'e' la vita e la morte !

E piano piano tocchera' con mano che non esiste la morte ma la
MORTALITA' , termine censurato dalla cultura moderna.
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Non si muore più di mortalità, ma si cerca sempre la causa dalla malattia se si muore improvvisamente a casa o per strada, si pensa all'errore medico se si muore in Ospedale.
Anche delle persone molto anziane non si dice mai sono morte di mortalità, ma che la loro fine è sempre causata da qualcosa che occorre conoscere, proprio per rimuovere la morte come traguardo dell'esistenza umana, quasi che se non ci fosse stata quell'infermità o quell'altra malattia la persona avrebbe potuto sopravvivere per chissà quanto tempo ancora !

Frutto di questo tabù è la macabra commedia che viene recitata intorno al letto del morente che "non deve sapere" le sue reali condizioni perché altrimenti si spaventa. L'ammalato deve morire senza sapere che sta morendo ("Non è un tumore...è una gastrite, una pancreatite, una polmonite !").

L'uomo non ha più il diritto di sapere che sta per morire, e il morente viene privato dei suoi diritti.

Ma Rosa gia' da marzo sapeva da sola e aveva scelto scarpe e vestiti



Il morente viene trattato ' come un demente sotto tutela dei suoi familiari, che, naturalmente, lo fanno per il suo bene, ma così lo privano della possibilità di vivere pienamente il momento culminante della sua esistenza.

Rosa ha avuto il tempo di preparare la mamma e ieri la mamma parlando con Stefania poteva parlare del dolore immenso per la perdita di Rosa, ma ne poteva parlare serenamente perche' Rosa se ne e' andata serena rassicurando e persino convincendo che fosse meglio cosi'

In questa macabra commedia viene spesso coinvolto anche il prete che, quando viene chiamato, viene avvertito che l'ammalato non sa niente e si raccomandano di non fargli capire nulla perché altrimenti " si può spaventare ".

Salvo poi scoprire che il morente è così cosciente delle sue condizioni, che a sua volta chiede al prete quando resta da solo con lui, di non farle sapere ai familiari, perché altrimenti " si spaventano....".

Anna , altra grande marmotta della mia vita professionale mi scrisse una lunga lettera dall'Ospedale 3 giorni prima che se ne andasse.
Per incoraggiare me a non vedere la sua morte come una sconfitta

http://www.senosalvo.com/mai_perdere_la_speranza.htm


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- Modificato da salvocatania
Mare64
Mare64
Buona giornata blog!

Star ho letto che va un pochino meglio anche se poco sei riuscita a riposare questa notte!

Ninni tantissimi auguri buon compleanno!
Goditi la cena con il maritozzo
DarkElena Fiduciaria
DarkElena Fiduciaria
Dott. Catania
La sua intraprendenza è notevole.
Fare una pila di ossa per uscire dall'ossario non è da tutti.
Certo nemmeno entrarci

salvocatania:
I morti no non mi facevano paura : erano i miei amici ai quali avevo scritto per anni le letterine.

Questa à la parte che più mi ha colpito.
Da me non c'è questa usanza ed è un peccato.
Insegnare sin da bambini a non aver paura della morte è molto saggio.
Accogliere la morte come una fase della vita, una cosa naturale.

Grazie
Ex utente
Ex utente
Ninni:
Buongiorno a tutti e grazie per gli auguri oggi per festeggiare...cambio di stagione per tutta la famiglia però stasera il maritozzo mi porta a cena nel mio ristorante preferito

Auguri Ninni
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Stella:
Lucy è bello correre sotto la pioggia, hai mai provato?Io sto facendo un pò di scorte di corsa visto che per un mesetto non potrò correre.L'altro giorno, anche se pioveva, con Gabriello ci siamo infilati un antipioggia e siamo andati. Non correvamo insieme da più di tre anni credo ed è stato bellissimo.
Io in genere corro sola, non amo molto i gruppi di allenamento anche se mi rendo conto che sono utili per migliorare la propria performance. Bisogna avere feeling col compagno/i di corsa e per la coppia credo faccia bene condividere esperienze sportive come la corsa o la bici.Ho letto che correvi 10 km al giorno, eri davvero allenata!

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Adesso sto uscendo, ma mi ricordi che le devo un approfondimento sul perche' ami correre da sola.

Ma e' un approfondimento veramente profondo e non appreso sui libri di psicologia.
Io sulle mie ultramaratone ci fatto molti studi che nessuno ha mai replicato .
Come per esempio sugli stati alterati della coscienza, cioe' sulle allucinazioni che arrivano dopo 30-35 ore di corsa continua nel deserto.

http://www.senosalvo.com/sport_estremo_stati_alterati.htm

causati da overdosi di endorfine che portano ad una completa dissociazione



che ha il vantaggio di annullare completamente dolore, malinconia, tristezza e preoccupazioni della vita.
Altro che lettino dello psicanalista !!!

Ovviamente queste dosi sono sconsigliatissime ai non adattati, ma il sospetto non provato e' che questi effetti benefici , di grado inferiore, si ottengano a dosi molto inferiori con la corsa anche ridotta a pochi chilometri .
Recentemente ritrovandomi ad un ritrovo , dopo 15 anni con I miei amici marmottoni del deserto ho scoperto retrospettivamente perche' le nostre marmotte
in parte spariscono dal blog ma affettivamente a questo restano legate a vita.

Le mie conclusioni la sorprenderanno ma ci sono evidenze che spieghero' quando avro' tempo in dettaglio.

Ad esempio rivedendo le foto dei miei arrivi nelle gare piu' impegnative e soprattutto pericolose ...mi sono reso conto di essere arrivato sempre da solo al traguardo dopo 40-50 ore di corsa continua.

Sempre da solo e parlando con gli altri che sono arrivati anche loro sempre da soli !
Perche' ce lo siamo chiesti tutti dopo 15 anni.
Non era piu' conveniente incontrandosi casualmente nel deserto ad esempio al 150 simo chilometro procedere in compagnia per affrontare meglio rischi e incoraggiandosi a vicenda ?
La logica lo suggerirebbe ed invece tutti abbiamo fatta la scelta opposta.
Stiamo parlando dei piu' grandi marmottoni che provenivano da tutto il mondo.
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con l'ambitissimo riconoscimento sulla maglietta all'arrivo di
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SONO SOPRAVVISSUTO !!!!!

.......stavolta veramente ....
- Modificato da salvocatania
Ex utente
Ex utente
Venus69:
Ardesia cara, il poeta Tonino Guerra scrisse una volta "Chi si innamora, si innamora di sé stesso, chi si suicida, uccide un altro".

È vero solo in parte. In primis ha negato a se stessa la possibilità di cambiare, di migliorare la vita che, seppur solo adolescente, credeva di odiare.
In secondo luogo ha ucciso tutti noi, la sua famiglia e tutti coloro che l'amavano.
L'unica differenza è che noi sappiamo il dolore che proviamo tutti i giorni, ma non sappiamo se lei davvero ha trovato una vita "migliore"
...
Lucy46
Lucy46
Stella
Quindi basta un giubbotto antipioggia!
Non so se correvo 10 km, ma correvo fino a quasi un'ora. Mi piaceva e mi faceva stare bene. Anche a me piace correre da sola, senza cuffiette, ascolto il battito del mio cuore.
- Modificato da Lucy46
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
salvocatania:
Ma e' un approfondimento veramente profondo e non appreso sui libri di psicologia.
Io sulle mie ultramaratone ci fatto molti studi che nessuno ha mai replicato .
Come per esempio sugli stati alterati della coscienza, cioe' sulle allucinazioni che arrivano dopo 30-35 ore di corsa continua nel deserto.

http://www.senosalvo.com/sport_estremo_stati_alterati.htm

causati da overdosi di endorfine che portano ad una completa dissociazione



che ha il vantaggio di annullare completamente dolore, malinconia, tristezza e preoccupazioni della vita.
Altro che lettino dello psicanalista !!!

Ovviamente queste dosi sono sconsigliatissime ai non adattati, ma il sospetto non provato e' che questi effetti benefici , di grado inferiore, si ottengano a dosi molto inferiori con la corsa anche ridotta a pochi chilometri .
Recentemente ritrovandomi ad un ritrovo , dopo 15 anni con I miei amici marmottoni del deserto ho scoperto retrospettivamente perche' le nostre marmotte
in parte spariscono dal blog ma affettivamente a questo restano legate a vita.

Le mie conclusioni la sorprenderanno ma ci sono evidenze che spieghero' quando avro' tempo in dettaglio.

Ad esempio rivedendo le foto dei miei arrivi nelle gare piu' impegnative e soprattutto pericolose ...mi sono reso conto di essere arrivato sempre da solo al traguardo dopo 40-50 ore di corsa continua.

Fantastico!
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Lucy46:
Stella
Quindi basta un giubbotto antipioggia!
Non so se correvo 10 km, ma correvo fino a quasi un'ora. Mi piaceva e mi faceva stare bene. Anche a me piace correre da sola, senza cuffiette, ascolto il battito del mio cuore.

È una forma di meditazione senza dubbio

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