Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Sara SoleMare
Sara SoleMare

Sono sveglia dalle cinque e ho letto tutte le vostre storie... siete tutte stupende!!! Ora sono in viaggio per Roma, dopo scintigrafia e tac della scorsa settimana a 48 ore l'una dall'altra ora mi tocca la risonanza magnetica al seno... con tutte queste radiazioni mi usciranno i raggi gamma dagli occhi uso Mazinga
Ho letto che il contrasto che si usa per la risonanza è diverso da quello della tac e da meni fastidi... dopo l'episodio di tachicardia con la tac ho un po' di ansia... Speriamo bene...

Sara

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salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
465884:
dopo l'episodio di tachicardia con la tac ho un po' di ansia... Speriamo bene...

Vada tranquilla.
L'ansia da' sempre la tachicardia : non e' il mezzo di contrasto !
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Francesca fiduciaria:
Dott. Salvo sara' mica proprio oggi il BUY NOTHING DAY?

Lo so bene...per Lei ci vorrebbe tutto l'anno !
Sara SoleMare
Sara SoleMare
salvocatania
Grazie dottore, cercherò di ricordarmi le sue parole e gli esercizi di respirazione di yoga e inspirare ed espirare con calma..

Sara
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Pattiy
Pattiy
465884
Ciao Sara, stai tranquilla per la risonanza. Il contrasto non da alcun fastidio. Invece effettivamente quello della tac mi pare un po' più invasivo, pare che si avverte qualcosa, anche tipo una sensazione di bruciore sotto al collo. Così ricordo. La risonanza invece non da alcun problema, a parte il fatto che spesso è proprio la nostra ansia che ci fa avere strane percezioni e/o sensazioni. Io comunque, visto che parliamo di risonanza, la farò il 9 novembre. Vai tranquilla. Ciao!
Patty
Sara SoleMare
Sara SoleMare
421986
Grazie Patty... Io il 9 invece metto l'aggeggio per la chemio che ancora non ho capito com'è che funziona del tutto... vabbè... una cosa per volta...

Sara
Pattiy
Pattiy

Potrà essere il pic o il port. Il primo è un catetere vascolare che mettono nel braccio e arriva all' aorta. Richiede una puliZia settimanale che fanno gli infermieri. A me misero questo picc che ora ti ho detto. Oppure mettono il port, di cui Non so dirti molto ma e una specie di aggeggino rettangolare sotto pelle di solito sulla parte alta del torace. Richiede una pulizia mensile. Tranquilla anche per il picc o il port. Dopo i primi tempi ci si abitua. Ciao Sara.
Patty

Sara SoleMare
Sara SoleMare
421986
Patty, mi sa che sarà il port, mi ricordo il nome che mi hanno detto...

Sara
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@marina sicily
@marina sicily
salvocatania
Grazie mille per la sua risposta, sono in aeroporto e sto per tornare a casa, ma ho già prenotato l'ecografia per venerdì. Per me i suoi consigli sono il "gancio in mezzo al cielo" di una famosa canzone... Le mie attenzioni adesso sono tutte concentrate a far passare un brutto mal di testa che da ieri sera mi attanaglia... sembra ci sia un collegamento diretto tra la parola "nodulo"'su un referto ed il mio mal di testa (pensi che prima di operarmi sono entrata in camera operatoria quasi felice perché l'anestesia avrebbe fermato per qualche tempo il mio dolore!)... eh sì, spesso il problema "è nella testa", dentro e fuor di metafora... non vedo l'ora di trovare la giusta serenità... giusto per allenare al meglio la mia costituenda "squadra di calcio" (ma mi accontenterei di un team tennistico anche da singolo).
Un caro saluto dottore e ancora grazie... la sua umanità e disponibilità sono le uniche "atipie" nel mio percorso che non mi hanno fatto paura...
MARINA
MARINA

Ciao Patty ho letto che fai la risonanza in breve, fa parte del follow up al posto della mammografia? Anche io la devo fare mi hanno chiamato oggi, ma e' la prima volta, forse devono controllare la cicatrice che l'ultima volta era sospetta. E incominciamo i controlli...
Marina f

f.bellizzi
f.bellizziPsicologo
Daniela Sicilia:
davvero da urlo...

...anche urlare è un ottimo sfogo... di solito viene concesso sul momento, ma sono sicuro che potrà cercare un luogo appartato e lontano da tutti in cui potrà urlare tutto quello che deve urlare...

E si, in questo momento l'urlo è più gestificato così come parolacce o quant'altro possa esserle liberatorio e di sfogo...

coraggio!
@marina sicily
@marina sicily

Ciao Marina F.
Sono fresca fresca di Rmn, la seconda quest'anno. Ti assicuro che l'esame non è per niente traumatico, e te lo dice una persona che ha sofferto di attacchi di panico per 10 anni, mica bazzecole! Sicuramente la farai con mezzo di contrasto, quindi prima di tutto ti inseriranno una cannula, da cui poi, circa a metà esame sentirai fluire il mezzo di contratto, che non brucia e non da alcun fastidio. L'esame in sè nel mio caso è durato circa un quarto d'ora. L'unica cosa sgradevole è un po' il rumore, ma avrai delle cuffie. Io ho trovato più comodo respirare con l'addome piuttosto che con il torace, perché il petto naturalmente sarà schiacciato. Tra l'altro respirare con l'addome rilassa, il che non guasta!
Spero di esserti stata utile. Se hai domande, sono qua.
Marina S.

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
@marina sicily:
sembra ci sia un collegamento diretto tra la parola "nodulo"'su un referto ed il mio mal di testa (pensi che prima di operarmi sono entrata in camera operatoria quasi felice perché l'anestesia avrebbe fermato per qualche tempo il mio dolore!)... eh sì, spesso il problema "è nella testa", dentro e fuor di metafora

Certo che e' tutto un "problema di testa" come accade a Sara con la sua tachicardia per il mezzo di contrasto, a Dina che solo adesso comincia a comprendere che pur senza abbandonare la mamma sia tempo di pensare anche a se' stessa, come a Monica ossessionata dalle sue crosticine sul capezzolo , anche quando queste non ci sono.

Non si aspetti da me che glielo spieghi in psicologhese : io sono un Aiace Telamonio aduso al "taglia e cuci" e quindi ...anche io cerchero' di farle comprendere.....
a modo mio.

@marina sicily:
il problema "è nella testa", dentro e fuor di metafora



Lei l'ho conosciuta anche nella vita reale a Milano e abbiamo chiacchierato soprattutto su " iperplasie, adenosi, addensamenti..." con una percezione, tra me e Lei completamente differente rispetto al Rischio Reale.

1) mentre Lei ogni volta che ne parla o scrive su "iperplasie, adenosi..." evoca fantasmi sulla cui origine non sta a me indagare

Fantasmi giustificati dal "problema di testa" e non corrispondenti al rischio reale.

2) Io a differenza sua da gran parte della mia vita esploro " dall'interno" per il mio lavoro la mammella in tutti i suoi meandri. I fantasmi che vede lei io non li vedo e non solo perche' non appartengono al mio seno, ma perche' interpreto come assolutamente "normali" gli addensamenti che la turbano oltremodo.

E stia pur certa che quando invece mi imbatto nell'intruso vero (quindi non nel suo fantasma) scatta immediatamente un .

Ma non mi meraviglia affatto il suo, ultrafrequente, atteggiamento, perche' accade esattamente quel che accadeva al sottoscritto quando mi preparavo a partecipare alle ultramaratone nel deserto.

A Milano pensando alle difficolta' che avrei incontrato nel deserto i miei sonni (fatto di testa) erano agitatissimi per la presenza ("fatto di testa") di tanti fantasmi sotto forma soprattutto di animali, serpenti e scorpioni in primis.
Accadeva solo a Milano perche' poi nel deserto quasi mi giustificavo con loro per essere venuto da lontano a disturbare la loro quiete se avevo occasione di trovarli sulla mia strada.. Riuscii persino a prendere con le mani uno scorpione che si era infilato nelle mie scarpe per proteggersi dal freddo notturno della notte.


Questa e' una bruttissima foto (facevamo le foto con macchinette usa e getta) della velenosissima vipera del deserto

http://www.senosalvo.com/il_deserto_parte_V.htm

quasi sforata con I miei piedi (notare la pelle dell'animale in grado di mimetizzarsi perfettamente tra le rocce) mentre cercavo di entrare in una grotta dove si potevano ammirare incisioni rupestri risalenti a 10.000 anni fa
- Modificato da salvocatania
Daniela Sicilia
Daniela Sicilia
FernandoBellizzi
Dott bellizzi..non ho urlato..ho incassato il colpo..ma la notte piango..essere forti con gli altri quando con me stessa ho tante difficoltà basta pensare al mio dolore muscolare ancora non risolto..pur prendendo il miorilassante..ho sono io il problema il farmaco e sbagliato ho davvero ho una metastasi ossea e 4 mesi fa la scintigrafia non l ha rivelata..tutto e sulle mie spalle spero di reggere il tutto..grazie alle RFS x il loro sostegno..un abbraccio..dott ma davvero l ansia può scatenare questi trigger point e i farmaci non funzionano??grazie
f.bellizzi
f.bellizziPsicologo
Daniela Sicilia:
pur prendendo il miorilassante..

Si ricorda il post di qualche giorno fa sul fatto che noi reagiamo agli stimoli, possono essere esterni o interni, cioè qualcosa che c'è là fuori o qualcosa che è dentro la nostra testa... perchè ad un certo livello il cervello non distingue, non sa l'origine dell'informazione e quindi si confonde, ma reagisce...

Alcuni allergici reagiscono anche al quadro di una campo di grano... da una parte sanno quanto sia pericoloso un campo di grano, ma dall'altra il cervello si confonde e vede il quadro del campo di grado *dimenticando* che trattasi di un quadro e resta *il campo di grano*.

Poi c'è anche una piccola distorsione legata alle convinzioni ed alla conferma delle convinzioni. Ma succede anche nel dover soddisfare le aspettative altrui: si chiama effetto rosenthal\pigmalione o la profezia che si autoavvera.
Questo ci porta a distorcere le prove, gli indizi a favore delle nostre aspettative dando loro un valore maggiore.



Se è convinta di avere metastasi ossee qualsiasi piccolo indizio che confermi varrà 100, e qualsiasi indizio a disconferma varrà 1 - quando altri occhi magari attribuiranno valori diversi.
Così cme se voglio trovare sporco e mi metto il guanto bianco, aumento esponenzialmente la probabilità di trovare un granello di polvere...

Ora, in questo momento è parecchio provata, e chissà quali idee le aleggiano per la testa... forse deve solo aspettare e fermarsi qualche secondo, minuto, ora...
Provi semplicemente d osservare il flusso dei pensieri senza reagire... come il fiume che scorre... e se le lacrime scorrono, lasciare scorrere anche loro... infin dei conti le lacrime che escono portano fuori dal corpo...

Piange la notte? Bene, si sfoghi. Ma stia sicura che anche qualche lacrimuccia condivisa con le persone giuste aiuta... e forse lei piange di nascosto, ma forse anche altri familiari piangono di nascosto... e forse sarebbe bello anche condividere qualche lacrimuccia con coloro con cui è bene condividerle.

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