Apatia o semplice pigrizia?

Utente_G
Utente_G

Buongiorno a tutti i dottori,
mi presento ho 28 anni e vorrei un vostro parere circa la mia situazione.
Premetto che fin da piccolo ho sempre temuto l'autorità di mio padre, che nonostante sia la persona più buona del mondo mi incuteva timore. Probabilmente questo, e il fatto che venissi preso in giro dai miei compagni di classe a causa del mio aspetto fisico, è stato uno dei motivi che hanno scatenato la mia ansia sociale che si è manifestata fin da quando ero piccolo in alcune situazioni, come anche mettere una firma davanti agli altri o parlare in un gruppo, o anche parlare con una ragazza(mi ricordo un episodio che risale alle medie in cui sono uscito con una ragazza e non ho spiaccicato una parola). All'università poi la mia sociofobia è totalmente esplosa, non andavo a lezione, mi sono chiuso sempre di più nel mio mondo fregandomene altamente del mio futuro. Non so, è come se a me di quello che faccio non me ne sia mai importato niente. Anche la patente, dovevo prenderla, sono scappato dall'esame finale e non l'ho fatto. Ma a me il fatto di non avere la patente non frega, o meglio, frega se devo dirlo a qualcun'altro perché me ne vergogno. Stessa cosa per quanto riguarda i miei studi, non li ho ancora conclusi e continuo a scappare dalle mie responsabilità, ma nonostante questo non mi importa, a me importa sopravvivere senza soffrire, più che di vivere la vita. Ho iniziato un percorso di psicoterapia(sto facendo la TCC) a gennaio, che sto tutt'ora seguendo per via di un episodio di depressione maggiore della durata di 7 mesi.
Secondo voi, dalle informazioni che vi ho dato, potrebbe trattarsi di apatia?

staff
staffAdmin

Gentile Utente,
per richiedere un consulto medico deve seguire la procedura da questa pagina:
https://www.medicitalia.it/consulti/nuovo-consulto/

Cordiali saluti.

Rispondi