Tricotillomania

Gentili dottori, chiedo su questo sito un consulto per una problematica che si sta rivelando sempre più problematica. Nello specifico, ho l'abitudine, decisamente frequente (almeno 5-6 volte l giorno, e per periodi variabili), di strappare o tirare i capelli in una regione del cuoio capelluto, a destra al di sopra della fronte. I capelli in quel punto si rivelano leggermente diradati, e più sottili, ma nulla di visibile ad un'analisi non approfondita, per il momento. Inoltre, quando la barba è cresciuta fino a un paio di millimetri, la mia abitudine verte dai capelli alla peluria localizzata nella regione labiale superiore e inferiore e mentale; in quest'ultimo caso, l'abitudine prosegue per tutta la giornata, a meno che un'attività impellente non la interrompa, ed arriva a provocare delle evidenti aree in cui i peli risultano assenti a chiazze. Allo stesso tempo, vi sono casi sporadici in cui mi concentro su ciglia, sopracciglia e peli del petto, ma le sedi preferenziali risultano in primis la barba e in secondo luogo i capelli della regione sopracitata. Tengo inoltre a specificare che dopo lo strappo tendo ad analizzare per qualche secondo la radice del pelo strappato, talvolta passandola inconsciamente sul labbro. Non ho mai avuto l'abitudine di ingoiare i peli strappati. La condizione descritta si è rivelata per la prima volta quando avevo 7 anni peri capelli, ma era molto meno frequente ed è quasi sparita dopo aver compiuto i 12 anni, ma negli ultimi sei mesi è nuovamente apparsa con frequenza sempre crescente, adesso molto superiore al periodo della mia infanzia. Infine, rilevo come, negli ultimi 3-4 mesi, il mio umore tende ad essere maggiormente pessimo rispetto al solito, frequentemente per l'intera giornata, e, allo stesso tempo, ho talvolta (circa 2-3 volte a settimana in media) momenti in cui sono preso da un'ansia senza apparente ragione, mentre la qualità del mio sonno è discretamente peggiorata, con difficoltà ad addormentarsi e sonno molto concitato. Volevo chiedervi se avevate consigli in riferimento a tale condizione, poiché non riesco a porvi freno, e si sta rivelando progressivamente più problematica. In attesa di una risposta, ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile utente,
quello che lei descrive appare come un comportamento compulsivo,cui non riesce volotariamente porre freno.Forse potrebbe essere peggiorato negli ultimi mesi in concomitanza con qualche evento stressante,ma a distanza è veramente difficile formulare un'ipotesi utile.
Penso pertanto che le potrebbe essere di grande utilità un consulto dal vivo con un collega psichiatra di sua fiducia,al fine di giungere ad una diagnosi più precisa,ed intrapprendere una terapia appropriata.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la risposta dottore, ma vorrei porre un'altra domanda; la terapia di riferimento per una condizione del genere, conscio che a distanza sia impossibile fare una diagnosi efficace, è prevalentemente farmacologica o psicologica?
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile utente,
in linea generale i disturbi di tipo compulsivo trovano beneficio da una associazione di aproccio farmacologico e psicoterapico.Generalmente i due tipi di terapia abbinati hanno un effetto sinergico che da risultati più brillanti e duraturi.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
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Dr. Francesco Pietrini Psichiatra, Psicoterapeuta 59 4
Siamo probabilmente nell'area dei comportamenti compulsivi.
Da quello che lei racconta questi problemi potrebbero essere associati anche a disturbi di tipo ansioso.
Per questo motivo le consiglierei una visita specialistica psichiatrica per inquadrare il problema nella sua globalità.
L'approccio può essere farmacologico, psicologico o entrambi in base al quadro complessivo dei sintomi.

Dr. Francesco Pietrini - medico psichiatra

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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ringrazio entrambi per le cortesi e celeri risposte. Distinti saluti.