Una terapia valida, ci sono alternative

Salve,
sono un ragazzo di 26 anni,
è da 8 anni che soffro di attacchi di panico,la mia paura più frequente è nella guida,io non guido se non accompagnato e mai per lunghi tratti,ho periodi peggiori e altri meno,
prendo i seguenti farmaci:

DROPAX 10 mgI,GABAPENTIN 300mg,DEPAKIN 750 mg, ALPRAZIG 0,75 MG, è una terapia valida, ci sono alternative a queste cure?

sono stato in cura da una psicologa con sedute online,visto la mia impossibilità a recarmi in città, non ho ottenuto risultati validi al punto di uscire dalla mia malattia!!!

io mi faccio delle domande "guarirò prima i poi? " " dovrò prendere per sempre tutti questi medicinali? " "sarò in grado di svolgere una vita normale prima o poi? ".

Vi ringrazio per l'interessamento,
Distinti saluti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il trattamento che indica non è specifico per il disturbo che lamenta per cui dovrebbe essere stata fatta diagnosi.

L'antidepressivo ha un dosaggio piuttosto basso per potersi considerare terapeutico nel suo caso ed anche l'utilizzo dello stabilizzante non è indicativo per il disturbo.
Inoltre, l'utilizzo di benzodiazepina nel lungo termine non trova giustificazione.

Un'ultima nota, il trattamento psicoterapeutico on line non risulta ancora essere normato chiaramente dagli Ordini professionali e dalla legislazione attuale.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.6k 51
Gentile utente,
premesso che ogni persona è una situazione particolare e speciale,in linea generale si puòdire che la prognosi degli attacchi di panico è piuttosto favorevole e,con le adegate cure si può riprendere un ritmo di vita normale.
La terapia che riporta nella sua richiesta rientra in quelle di uso normale in situazioni simili,così come l'appoggio psicoterapico.Naturalmente,nel caso specifico,è di estrema importanza il parere dello psichiatra che l'ha visitato dal vivo e che lo sta seguendo.Solo lui infatti può avere il polso diretto della situazione e gli elemeneti necessari per calibrare la terapia rendendola il più adeguata possibile alla sua situazione personale.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

[#3]
dopo
Utente
Utente
Innanzi tutto grazie di avermi risposto,
i pareri che ho ricevuto da voi sono discordanti in quanto il primo mi dice che il trattamento che menziono non è specifico, che lo stabilizzante non è indicativo per il disturbo e che la benzodiazepina a lungo termine non è giustificata,

il secondo parere dice che la terapia che io faccio è nella norma usata per questi disturbi,

premetto che ho visto 3 psichiatri e l'uno non va contro l'altro ma dicono di attenermi alla prima consultazione in quanto non discutono il parere di un collega!!!!!

In questo caso cosa devo fare consultare un altro specialista, in quanto il mio non si smuove dalla suddetta terapia da ormai 8 anni...aggiungendo o togliendo dosi.....e dicendo di continuare così!!!!?????