Le pareti del tratto displatico della carotide dx mostra evidenti calcificazioni compreso la
Salve, vorrei un consultoed eventuali rischi per mia moglie.
Angiotac:
L'esame evidenzia una anomalia di sviluppo del sifone carotideo dx che si presenta torutoso, displatico ed ectasico con piccolo aneurisma della parete supero-mediale della curva rostale; aplasia del tratto A1 dx e arteria celebrale posteriore fetale sempre a dx.
Le pareti del tratto displatico della carotide dx mostra evidenti calcificazioni compreso la piccola dilarazione aneurismatica suddescritta.
Inoltre mia moglie ha sempre emocranie fortissime. Ha problemi di circolazione alle gambe sempre gonfie di cui utilizza calze sanitarie e problemi alla vena safena della gamba.
Angiotac:
L'esame evidenzia una anomalia di sviluppo del sifone carotideo dx che si presenta torutoso, displatico ed ectasico con piccolo aneurisma della parete supero-mediale della curva rostale; aplasia del tratto A1 dx e arteria celebrale posteriore fetale sempre a dx.
Le pareti del tratto displatico della carotide dx mostra evidenti calcificazioni compreso la piccola dilarazione aneurismatica suddescritta.
Inoltre mia moglie ha sempre emocranie fortissime. Ha problemi di circolazione alle gambe sempre gonfie di cui utilizza calze sanitarie e problemi alla vena safena della gamba.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signore,
non è possibile esprimere alcun parere senza visionare le immagini per valutare indicazione e tipo di procedura chirurgica.
Gli aneurismi non rotti, cioè che non hanno sanguinato, il cui reperto è casuale in corso di indagini per altri motivi, non sempre vanno operati.
L'indicazione dipende da molti fattori, non ultima la dimensione e/ o altri fattori di rischio.
Consulti di persona un neurochirurgo.
Cordialmente
non è possibile esprimere alcun parere senza visionare le immagini per valutare indicazione e tipo di procedura chirurgica.
Gli aneurismi non rotti, cioè che non hanno sanguinato, il cui reperto è casuale in corso di indagini per altri motivi, non sempre vanno operati.
L'indicazione dipende da molti fattori, non ultima la dimensione e/ o altri fattori di rischio.
Consulti di persona un neurochirurgo.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 951 visite dal 18/01/2018.
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