Problema del vago o epilessia

Gentili dottori,
scrivo per mio fratello 40 aa.ha un problema che si trascina da più di due anni e che nonostante sia andato da vari specialisti non ha ancora risolto.Più precisamente :presenta una sintomatologia recidivante caratterizzata principalmente da disturbi vasomotori(flushing al volto,collo e parte superiore del torace)e cardiovascolari(ipotensione,aumento di frequenza cardiaca)accompagnati da iniezione congiuntivale congestione nasale , cefalea.
Non c’è una precisa correlazione con un evento scatenante. A volte sono eventi post prandiali a volte di notte e causano risvegli precoci.
I sintomi sono di durata variabile da pochi minuti a più di un’ora.
Mio fratello è già affetto da gastrite cronica ernia iatalecon malattia da reflusso gastroesofageo;sinusite cronica;discopatia cervicale.E’ allergico ai pollini polveri e farmaci(ranitidina)Fumatore.
In questi anni ha effettuato una serie di esami e visite che hanno escluso problemi organici.Esami ematici(funzionalità tiroidea,acido vanilmandelico urinario,markers tumorali,hiv,hcv,hbv,marcatori sindrome carcinoide,funzionalità epatica renale,emocromo) eco addome-pelvi.rx torace ,tc total body con mdc,scintigrafia con octreoscan, vista cardiologia e eco cardio,visita internistica,gastroenterologica,gastroscopia.
E’ stato ricondotto il tutto ad un problema d ansia trattato con ansioliticima con risultati scarsissimi.
La sintomatologia continua attualmente con notevole disagio.
Io vi chiedo potrebbe essere un problema legato al vago o una forma di epilessia? Oppure voi cosa ne pensate. aiutatemi non so più che fare.grazie
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Neurologo, Medico fisiatra, Medico dello sport, Psichiatra, Neonatologo attivo dal 2008 al 2016
Neurologo, Medico fisiatra, Medico dello sport, Psichiatra, Neonatologo
Il vago puo' causare parte della complessa sintomatologia che Lei ha descritto,un tracciato e.e.grafico non ritengo che possa svelare alcunche' in quanto l'epilessia o i cosiddetti "equivalenti epilettici" hanno altre manifestazioni cliniche.
Probabilmente la terapia con ansiolitici deve essere adeguata e piu' "incisiva" ma cmq il tutto va deciso da uno Specialista che riveda ill caso.
Saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile professore,la ringrazio per aver risposto, e le chiedo a quale specialista potremmo rivolgerci?
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Neurologo, Medico fisiatra, Medico dello sport, Psichiatra, Neonatologo attivo dal 2008 al 2016
Neurologo, Medico fisiatra, Medico dello sport, Psichiatra, Neonatologo
Puo' essere uno Specialista in neurologia o in Psichiatria oppure uno Specialista in Malattie Nervose e Mentali (cioe' un "vecchio Specialista quando le due branche erano un'unica specializzazione).
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
gentile professore,
la ringrazio, e seguirò il suo consiglio.
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