Recupero post rottura tendine d'achille

Non è possbile risponderle a distanza e senza sapere nulla nè del tipo di lesione, nè dell'intervento eseguito (tecnica). Ogni valutazione in tal senso spetta al chirurgo che l'ha operata.
Cordialità
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

Buongiorno,

posso aggiungere solamente quanto scritto sulla lettera di dimissioni.
Diagnosi: Rottura sottocutanea tendine di Achille destro
Sottoposto a: Tenorrafia t-t percutanea.
Confezione tutore in Fractomed coscia-piede
Da rivedere per: Rimozione tutore e sutura
Confezione bendaggio funzionale o
applicazione Walker donjoy.
Spero che con queste informazioni Vi sia possibile rispondere a qualcuna delle domande che aveve posto.
Mi interessa principalmente una risposta in merito alla prima domanda perchè, da quanto mi ha detto l'infermiera al momento della dimissione, se voglio utilizzare il tutore me lo devo procurare io.
Ringrazio nuovamente.
Cordiali saluti.

Lei dovra' portare il tutore al controllo ambulatoriale. Sara' poi il medico a decidere:
1) se lo potra' indossare subito
2) con quali gradi di liberta' della caviglia
3) con quali modalita' di carico
4) per quanto tempo

Buongiorno,

ho un'ulteriore domanda da sottoporLe.
Da ieri ho iniziato a sentire dei fastidi al tendine d'achille della gamba sana.
Spero tanto che non mi stia per saltare anche questo.
C'è qualche esame che posso fare per verificare lo stato del tendine? Potrebbe indicarmi quale?
Se si dovesse scoprire che anche questo tendine è danneggiato cosa si deve fare? Deve essere ugualmente operato?
Al momento, in via preventiva, finchè non so nulla e non posso andare a fare nessun controllo (sino al 05/05)c'è qualcosa che posso fare?
Il riposo lo sto già facendo. Mi muovo con le stampelle solo per andare dal bagno al divano e viceversa.
Spero vivamente che si tratti solo una sensazione, magari dovuta allo scarso movimento, che il tendine stia bene o per lo meno che resista finchè non sarà guarito l'altro.
Attendo con ansia una Sua risposta.
Grazie.

La malattia è quasi sempre bilaterale. In questi casi si consiglia sempre di eseguire un'ecografia ed eventualmente una RMN (quest'ultima solo dopo valutazione del suo ortopedico) del tendine controlaterale.

Ecco un'altra novità.
Ieri sera, andando in bagno, probabilmente ho appoggiato male una stampella e sono scivolata. Sono caduta sul lato opposto alla gamba immobilizzata però ovviamente anche questa ha battuto a terra. Infatti, per circa 15 minuti ho avuto una sensazione di intorpidimento, formicolio e dolore dal polpaccio al piede. Poi tutto è passato e la gamba non mi duole più. Potrei aver fatto danni? Non sentendo più nessun dolore, ed essendo la gamba ben protetta dal tutore coscia-piede posteriore, presumo e spero che non sia successo nulla.
Cordiali saluti.

Ogni valutazione a distanza e' impossibile. Avverta il chirurgo che la segue e segua le sue indicazioni.