Dipendenza dal gioco - farmaco ziprex

Salve. Il mio compagno è dipendente dal gioco,in certi periodi assume anche sostanze stupefacenti (prevalentemente cannabis)ed è fumatore. Per quanto ne so (siamo insieme da solo tre anni) soffre del disturbo da dopo che si è sposato all'età di 20 anni(ora ne ha 40)... Nel corso degli anni è stato in cura da vari psicologi e psichiatri, da quando sta con me abbiamo frequentato il gruppo giocatori anonimi, ma a seguito di ricaduta non vuole più frequentare. Saltuariamente va al centro igiene mentale, dice di aver provato ad andare da vari psichiatri ma di non aver mai trovato qualcuno con cui si è trovato bene. Il suo umore è molto altalenante;certi momenti o giorni è depresso-apatico, altri momenti è euforico-iperattivo, altri ancora è nervoso-aggressivo. Dal punto di vista pratico riesco a contenere i danni economici dovuti al gioco (parte dei suoi soldi li da a me per le spese di casa, il resto....), ma la vita familiare è comunque messa a dura prova dagli sbalzi d'umore e dalle bugie.
Io vorrei accompagnarlo da uno psichiatra e seguire le sedute con lui, ma lui sostiene che la psichiatra del C.I.M. non ha interesse a sentire anche me. La sua ex moglie invece mi dice che sono sempre andati insieme alle sedute. Secondo voi non dovrei essere coinvolta anche io dal momento che conviviamo e che voglio aiutarlo?

L'altra questione è che per stare meglio assume saltuariamente il farmaco ziprex, sostiene gli e lo abbia prescritto il medico di base, ma il problema è che non lo assume con regolarità e non sembra seguire una posologia specifica. Lui dice di voler guarire, ma come da manuale appena sembra tutto andare bene ecco che ci ricasca.
Il farmaco ziprex, vi sembra adatto al caso? E comunqe non gli fa male prenderlo senza continuità??sono preoccupata!!!
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

credo sarebbe importante una valutazione specialistica psichiatrica per indagare attentamente la problematica e non darei per scontato che questo lo abbia già fatto.

Eventualmente parli con il suo medico di base affinchè si faccia portavoce di tale proposta.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Gentile Dottor Garbolino,
La ringrazio per la celere risposta,Lei ha certamente centrato il problema, infatti non credo proprio che il mio compagno abbia dato la possibilità a qualche specialista di valutare la sua/le sue malattie e di curarlo, in pratica, perlomeno negli ultimi anni, lui si è autogestito!

Da questi presupposti sono nate le mie due domande...

In ogni caso non essendo certa la diagnosi non è nemmeno certo che quel farmaco vada bene per lui giusto?

Ma una valutazione psichiatrica specialistica mediamente quante sedute richiede???

Grazie ancora
[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

una prima seduta permette già un'ipotesi di inquadramento diagnostico.

Certo per avere una definizione precisa e per pianificare metodi e strumenti di lavoro è possibile che siano necessari alcuni incontri ma, ripeto, già da una prima valutazione, è possibile ipotizzare un quadro clinico specifico.
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Dal tipo di farmaco e dal tipo di descrizione si direbbe che stia trattando un disturbo dell'umore di tipo bipolare, anche perché è quello che più spesso si trova associato ai comportamenti di gioco d'azzardo.
Non so però se questa sia stata fatta o meno, e se gli sia stato spiegato il tipo di problema nel caso.

La cura però non è sintomatica, per cui assumerla in maniera irregolare significa sostanzialmente che non c'è una cura preventiva, alcune proprietà possono essere riprodotte quando la si assume ogni volta, ma altre proprietà non "ingranano" se l'assunzione non è regolare.

Per quanto concerne il comportamento del gioco, a volte è soltanto un problema di quando l'umore è "su", a volte rimane comunque un comportamento costante, ed è un problema supplementare.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#5]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Grazie mille per le Vostre risposte!!! Cercherò uno psichiatra nella nostra zona.
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