Problemi con se stessi e con gli altri

Salve... vi contatto perché penso di essere arrivata a un punto in cui ho bisogno di un consiglio da parte di uno specialista per ora solo tramite web..
Ho quasi 21 anni vengo da una famiglia in cui il mio rapporto con mio padre intorno all inizio dell adolescenza non era dei migliori e poi dopo si sono interrotti del tutto dal momento in cui si è ammalato di SLA (io avevo 15 anni)
Da quel momento io non ho più avuto rapporti con lui anche dopo averci provato.. sono stata da mia zia per due anni, ogni tanto tornavo a casa, poi avevo un fidanzatino per tre anni (dai 15 ai 17 anni) con cui per fortuna è finita questa storia che non mi aiutava molto sinceramente..
quando avevo 19 anni e son tornata a casa definitivamente sono stata male ho sofferto di ansia per due/tre mesi causa problemi con la scuola è un po' anche colpa del ritorno a casa e del pessimo rapporto che ho con mia mamma molto litigioso.
ora son fidanzata con un ragazzo di 27 anni che amo tantissimo da quasi 2 anni, anche se son molto giovane mi auguro che questa storia vada per il meglio... il problema però sono io.. non ho amicizie e quelle che ho avuto ci ho discusso, non riesco ad avere un vero rapporto di amicizia, ho molti conoscenti ma non delle persone accanto.e la colpa penso sia del mio carattere, tendo a puntualizzare le cose e sono viste come dei rimproveri, così succede con il mio ragazzo, e litighiamo spesso per questo.mi accorgo che il problema sono io e il mio carattere perché non riesco ad essere sempre espansiva, a farmi delle amicizie. Anzi l'impressione è quella di non stare simpatica alle persone che conosco o che mi circondano.
Tornando al discorso del rapporto con il mio ragazzo, il problema è che abbiamo tutti e due dei caratteracci ma io sono una persona che si fa troppi problemi e paranoie e, non tenendole per me e partendo un po' con il piede di guerra, diventa motivo di discussione; e queste cose stanno un po' stufando lui e anche me.
Perché io vorrei vivere una vita migliore senza farmi mille problemi o rimanerci male per piccole cose(mi viene subito da piangere appena ci rimango male o mi innervosisco). Non sempre son così, dipende dal periodo,dall'umore o dalla giornata, ma son stanca davvero di mettermi problemi per niente è per tutto! Vorrei essere semplicemente una ragazza DI 20 anni che si gode la vita e non una bambina mezzo cresciuta che crede tutto le sia dovuto( a detta di un po' di persone con cui mi è capitato di discutere ed alcune volte e vero) e che non si vive pienamente la vita pensando al futuro o al passato o a cosa potrebbe succedere ecc.. vorrei un consiglio da una persona specializzata perché davvero ne ho bisogno.
mi scuso per eventuali ripetizioni, ho provato a sintetizzare il più possibile probabilmente dimenticandomi cose importanti, e ringrazio in anticipo a chi mi risponderà.
Ps. Desidero tanto essere indipendente e andare via di casa anche per via d rapporto con mia madre che a certi giorno proprio mi fa "uscire di testa"
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66

Gentile utente,

Lei ha avuto una storia evolutiva travagliata, che forse ha inciso sul Suo modo di essere attuale:

non ha amicizie
col fidanziato il rapporto è burrascoso
con la madre ha un rapporto che in <<certi giorno proprio mi fa "uscire di testa"<<
con se stessa la relazione non mi sembra.. ottimale.

L'orientamento che Le fornisco è di iniziare un percorso psicologico che Le renda possibile realizzare questo Suo desiderio:
<< vorrei vivere una vita migliore senza farmi mille problemi o rimanerci male per piccole cose ... ma son stanca davvero di mettermi problemi per niente è per tutto!<<

Saluti cordiali.




Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
grazie mille, adesso vedrò.. cordiali saluti
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66


Può ricorrere anche al Consultorio pubblico (si paga un modesto ticket) oppure allo "sportello studenti" nel caso frequenti l'università.



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dopo
Utente
Utente
Oltre rivolgermi ad uno specialista, mi potrebbe dare anche un consiglio che potrei mettere in pratica per "migliorarmi" o comunque per cominciare diciamo da sola ?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66


Se fossi una Sua amica Lei direi di tenere a freno i Suoi comportamenti:
<<tendo a puntualizzare le cose e sono viste come dei rimproveri,
così succede con il mio ragazzo, e litighiamo spesso per questo.
mi accorgo che il problema sono io e il mio carattere
perché non riesco ad essere sempre espansiva,
a farmi delle amicizie.<<

Ma come psicoterapeuta so che da soli non è così semplice...

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dopo
Utente
Utente
grazie mille per i suoi consigli dottoressa.. adesso mi informerò riguardo a dove andare nella speranza di migliorare questa situazione che in alcuni momenti mi pesa parecchio..
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66

Saggia decisione.. :)