Il professore che mi ha operato mi ha spiegato che sarei andato incontro

salve,ho 62 anni, nel febbraio 2010 ho subito un intervento di cistectomia e immediata ricostruzione, per carninoma.Il Professore che mi ha operato mi ha spiegato che sarei andato incontro a problemi quale la disfunzione erettile ma ha aggiunto anche che avrei potuto risolverlo, si fa per dire, assumendo il CIALIS da 20 mg tre volte a settimana. la mie domande sono queste: ma il CIALIS non è viagra? e perchè me lo avrebbe prescritto tre volte a settimana? solo per il fatto che io possa avere rapporti in quei giorni o perchè può rientrare in una normale terapia? Attualmente non lo assumo ma il problema c'è...raramente mi succede di avere "una scarsa" erezione con il raggiungimento dell'orgasmo ma senza espulsione dello sperma...questa erezione però non mi permette di avere un normale rapporto sessuale.E' normale che non ci sia eiaculazione con una erezione scarsa? e secondo lei che possibilità ci sono che io possa riacquistare una erezione completa? (i miei 62 anni permettendo)....dovrò fare uso del Cialis come terapia o basta assumerlo solo quando voglio avere rapporti sessuali? ringrazio e saluto cordialmente.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
l'argomento che ci presenta meriterebbe di essere discusso in dettaglio direttamente con un Andrologo. Rispondo comunque in maniera sinteica alle sue domande:
-Cialis, Viagra e Levitra sono tre farmaci della stessa categoria, ma lievemente diversi l'uno dall'altro;
-il senso di darlo tre volte la settimana (non legato al rapporto sessuale!) sarebbe quello di far recuperare una parziale funzione sessuale, ma non sempre questo accade. Generalmente si propongono anche dosaggi inferiori.
- Lo sperma non può uscire perchè con l'intervento di asportazione della vescica per tumore vengono asportate alcune strutture anatomiche coinvolte nell'eiaculazione.
- Se i farmaci per bocca non funzionano ci sono comunque delle alternative; ne parli con un andrologo.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottore, innanzitutto grazie per la risposta, Lei mi dice di consultare un Andrologo ma, in tutta sincerità, sono stanco anche di una sola visita, ne ho passate di brutte, mi creda, questo intervento mi ha sconvolto anche perchè hanno dovuto intervenire su un rene per un altro carcinona e le conseguenze post-operatorie sono state tragiche, una sepsi ,dell'intervento al rene, mi stava ammazzando e ho dovuto subire altri e due interventi nel giro di pochi giorni.. A distanza di quasi un anno veramente sono ancora stanco, questo problema mi creva veramente un grande disagio e per me e nei confronti della mia compagna...ce la metto tutta ma senza nessun risultato...e poi a questo si aggiungono nervosismo e ansia...Lei mi dice che se non dovessero funzionare i farmaci ci sono delle alternative..me le dica Lei...o se online mi può rispondere un andrologo...la ringrazio e la saluto.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Si tratta comunque di alternative che devono essere gestite in ambito specialistico andrologico; avrebbe poco senso descrivergliele via web, potrebbe solo determinarle confusione.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

lei ha avuto importanti problemi urologici (rene, vescica) e potrebbe avere problemi ad ottenere una valida accettabile erezione sia come conseguenza degli interventi subiti, sia per una possibile, concomitante, patologia vascolare.
qualche informazione su www.erezione.org
Oggi è possibile ridere una erezione valida a quasi tutti i pazienti con modalità farmacologiche orali, autoiniettive o chirurgiche.
la premessa a tutto sta nella necessità del paziente ad avere una funzione erettile adeguata e nel desiderio di recuperare una vita sessualmente attiva.
Si può vivere bene anche senza fare sesso, così come si può vivere bene anche senza la televisione, l' automobile....
E' sempre il paziente che deve valutare se valga la pena di "fare qualcosa" per avere rapporti sessuali penetrativi
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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