Ho letto di infiltrazioni di verapamil e del potaba, ma il mio medico

Buongiorno, ho 43 anni nel mese di giugno mi hanno riscontrato, dopo visita ed ecografia statica, l'IPP sulla base dorsale del pene e prescritto vitamina E e cardioaspirina per tre mesi, con un ciclo di 5 sedute di ESWT (ai quali io, dopo un consulto ulteriore, ho aggiunto il Probolberry 3P sempre per tre mesi). Finiti i quali ho sospeso l'assunzione dei predetti farmaci, recatomi a controllo riferivo la persistenza di un dolore fastidioso in erezione soprattutto all'inizio (poi scompare durante il rapporto), nessuna disfunzione erettile ed una curva dell'asta del pene sulla destra di circa 50°. Dopo il controllo clinico (senza ulteriore eco) mi veniva consigliato di riprendere viatamina E e cardioaspirina stavolta per sei mesi ed al termine di sottopormi a nuovo controllo per valutare la possibilità di un unlteriore seduta di ESWT.
Sono molto preoccupato perchè in alcuni momenti in questi mesi il dolore sembrava scomparso, ora è ricomparso, così come la curvatura (in realtà non è mai stato dritto, però, così come è ora, mai) oggi appare evidente.
Non so se attenermi alle indicazioni, e quindi continuare con Vit. E e cardioaspirina, o aggiungere ancora il Probolberry; oppure fare un consulto da altri, magari sottoponendomi ad una ecografia dinamica (intendo quella in erezione indotta).
Non so neanche se sospendere l'attività sessuale abbastanza frequente (tre volte la settimana), anche se quando ho diminuito poi ho riscontrato un aumento del dolore. Un ultimo dato le analisi del sangue sono buone ho solo "frazione 3 del complemento" con un valore inferiore di dieci al minimo previsto.....Insomma navigo nel buio e temo che in futuro possa avere problemi di erezione. Ho letto di infiltrazioni di Verapamil e del Potaba, ma il mio medico (che pure risulta essere uno stimato professionista) ritiene che siano troppo invasivi allo stato. Ma mi domando posso attendere o devo intervenire subito per tentare di far fermare questa infiammazione?
So che non posso avere dal sito indicazioni circa il nominativo di uno specialista, ma non so proprio cosa altro fare, gradirei almeno un suggerimento sulla terapia in relazione a ciò che vi ho descritto, essendo consapevole dei limiti del consulto senza visita.
Ringrazio per l'attenzione che vorrete dare alle mie preoccupate domande.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

prima di tutto è indispensabile eseguire una ecografia dinamica peniena dinamica, esame indispensabile non solo per confermare la diagnosi ma necessario per valutare l'interessamento del tessuto penieno e l'estensione della stessa. Tali reperti saranno successivamente necessari come termine di confronto post terapia, si consulti con un buon specialista del settore e nel frattempo si astenga da rapporeti sessuali che potrebbero accentuare il processo in corso, in attesa di ulteriori dati, la saluto cordioalmente.

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio per il consiglio che sicuramente seguirò, volevo sapere nelle more continuo con Vitamina E, cardioaspirina e Probolberry?
Grazie ancora.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
direi che prima si fa la diagnosi e poi si valuterà sulla terapia.
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