Sindrome di marcus gunn
salve, sono giuseppe e ho la sindrome di marcus-gunn.ho letto di un intervento che sezionerebbe il muscolo elevatore e sospenderebbe la palpebra al frontale,però ho parlato con un dottore che fa questo tipo di interventi che mi ha spiegato che questo intervento aiuterebbe solo a ridurre una eventuale ptosi e non ad eliminare il problema della palpebra che si solleva con la masticazione. Però mi chiedevo:se la marcus gunn è una anomala innervazione dell elevatore con il trigemino, perche sezionando appunto l elevatore non si interrompe anche la contrazione della palpebra legata alla masticazione?e poi, quanto è ereditaria questa sindrome?
[#1]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 574 314
MIO CARO GIUSEPPE
grazie per l'interessante quesito, che mi da spunto per chiarire
che bisogna distinguere bene il
1) Fenomeno di Marcus-Gun.
ptosi di origine neurologica sono causate da un difetto nell’innervazione della muscolatura palpebrale di origine acquisita o congenita e si caratterizzano per una non completa innervazione del muscolo elevatore della palpebra con conseguente incapacità ad alzare la palpebra superiore.
dalla
2) sindrome di Marcus Gunn) si può osservare una ptosi palpebrale in seguito all’apertura della bocca, nella masticazione o nella suzione. In difetti definiti “paradossi” si osservano anomalie imprecisate del movimento della palpebrale durante l’esecuzione di movimenti oculari senza poter riconoscere un ben preciso rapporto di causa ed effetto.
per quanto riguarda le sue domande
"ho letto di un intervento che sezionerebbe il muscolo elevatore e sospenderebbe la palpebra al frontale,però ho parlato con un dottore che fa questo tipo di interventi che mi ha spiegato che questo intervento aiuterebbe solo a ridurre una eventuale ptosi e non ad eliminare il problema della palpebra che si solleva con la masticazione.
Però mi chiedevo:se la marcus gunn è una anomala innervazione dell elevatore con il trigemino, perche sezionando appunto l elevatore non si interrompe anche la contrazione della palpebra legata alla masticazione?
risposta
il centro di coordinamento
nucleo lacrimatorio e salivatorio
sono interconnessi
le assicuro che anche noi ci scervelliamo ogni giorno nel tentativo di una soluzione chirurgica
io personalmente sono contrario ad interventoi non risolutori
2)quanto è ereditaria questa sindrome?
per fortuna il gene è recessivo
grazie per l'interessante quesito, che mi da spunto per chiarire
che bisogna distinguere bene il
1) Fenomeno di Marcus-Gun.
ptosi di origine neurologica sono causate da un difetto nell’innervazione della muscolatura palpebrale di origine acquisita o congenita e si caratterizzano per una non completa innervazione del muscolo elevatore della palpebra con conseguente incapacità ad alzare la palpebra superiore.
dalla
2) sindrome di Marcus Gunn) si può osservare una ptosi palpebrale in seguito all’apertura della bocca, nella masticazione o nella suzione. In difetti definiti “paradossi” si osservano anomalie imprecisate del movimento della palpebrale durante l’esecuzione di movimenti oculari senza poter riconoscere un ben preciso rapporto di causa ed effetto.
per quanto riguarda le sue domande
"ho letto di un intervento che sezionerebbe il muscolo elevatore e sospenderebbe la palpebra al frontale,però ho parlato con un dottore che fa questo tipo di interventi che mi ha spiegato che questo intervento aiuterebbe solo a ridurre una eventuale ptosi e non ad eliminare il problema della palpebra che si solleva con la masticazione.
Però mi chiedevo:se la marcus gunn è una anomala innervazione dell elevatore con il trigemino, perche sezionando appunto l elevatore non si interrompe anche la contrazione della palpebra legata alla masticazione?
risposta
il centro di coordinamento
nucleo lacrimatorio e salivatorio
sono interconnessi
le assicuro che anche noi ci scervelliamo ogni giorno nel tentativo di una soluzione chirurgica
io personalmente sono contrario ad interventoi non risolutori
2)quanto è ereditaria questa sindrome?
per fortuna il gene è recessivo
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#4]
dopo
Ex utente
Grazie per il nominativo fornitomi, però la sua risposta solleva in me un altro interrogativo, su internet, ovunque si parli della marcus-gunn si dice che è un' autosomia dominante e non recessiva...tra l'altro sono venuto in contatto con un ragazzo che ce l'ha ereditandolo dal padre...nella sua famiglia anche la sorella del padre ce l' ha, ma la mamma no!io ho molto timore che possa averlo mio figlio!
[#11]
dopo
Ex utente
Mi scusi dottore l'ennesima domanda.Io come le dicevo ho associata una ptosi che aumenta con la stanchezza piuttosto che se magari dormo troppo...o un colpo d'aria(in inverno mi capita spessissimo) ora la domanda è questa. C'è un collirio che posso mettere quando la ptosi si fa più evidente?e questo non perchè ho problemi estetici, ma poichè come Lei saprà, la ptosi si accompagna ad un senso di pesantezza, prurito, sensazione di gonfiore e a volte lacrimazione che sono a dir poco fastidiosi..tra l altro dottore le devo dire che forse è questo che più mi scoccia di questa sindrome, davvero un gran fastidio!grazie
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 7k visite dal 30/08/2009.
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