Vaso indurito dopo varicelectomia

Buona sera, qualche giorno fa mi sono sottoposto ad un intervento di varicocelectomia, oggi mi sono accorto d'avere un vaso sanguigno del pene che appare rigido al tatto, specie e quasi esclusivamente a pene eretto, il vaso in questione si presenta come una cordicella che parte dall'inizio del pene nella parte inferiore sinistra, e prosegue sulla stessa direttrice, la "cordicella" in questione (delle dimensioni di uno spago da cucina) si sposta con facilità al tocco; vorrei sapere se è un normale effetto dell'intervento o di cos'altro, se è il caso d'andare a farlo vedere o d'aspettare che sparisca con il tempo.
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Potrebbe trattarsi di una flebite post-chirurgica e questa situazione clinica richiede comunque sempre una attenta rivalutazione da parte del suo chirurgo per confermare la diagnosi e poi per impostare la terapia.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buon giorno, sono andato oggi alla visita di controllo post-operatoria, l'urologo da cui ero in cura (non il chirurgo dunque), in seguito alla segnalazione del problema riportato sopra, mi ha visitato e ha detto che non era nulla di importante, sicuramente non dovuto all'intervento poichè i vasi sono scollegati, ma forse all'anestesia generale, mi ha riprescritto un altro ciclo dello stesso antibiotico che ho preso dopo l'operazione, con il consiglio di tornare tra una settimana se lo stesso problema dovesse persistere; il mio dilemma però rimane, la vena in questione è quasi impalpabile a pene a riposo, ma diventa come uno spago sotto pelle a pene eretto; che devo fare dunque? Potrebbe andare via con l'antibiotico?

Grazie
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Segua le indicazioni ricevute,anche se non ho ben capito quello che il suo urologo le ha riferito!
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Il mio urologo ha semplicemente riferito "non è nulla di grave, sarebbe molto più grande, prenda l'antibiotico sia per guarire prima sia per questo", se poi rimane torni tra una settimana; gli ho riferito che quando ero li quasi non si sentiva mentre a pene in erezione mi fa impressione avere un cordino sottopelle, ha ribadito quanto detto.

Vorrei inoltre domandare se dopo l'intervento che ho subito non posso fare attività fisica, l'urologo in questione mi ha detto assolutamente nessuna attività per 2 mesi, mentre quello da cui sono andato per confermare la necessità dell'operazione ha detto che dovevo solo evitare addominali e corsa, grazie
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Ora le cose sembrano più chiare.

Sulle attività "fisica" mi sento più vicino al parere del secondo collega, quello che comunque le permetterebbe una attività controllata e mirata.