Tumore del testicolo e carboplatino.

Gentili dottori, sono stato operato lo scorso 27 aprile per la rimozione del testicolo DX, all'istologico è risultato un Seminoma stadio 1 di circa 1 cm, 90% di necrosi, senza coinvolgimento linfonodale alla TAC, marcatori negativi prima dell'operazione, nessuna invasione della rete testis, linfatica ed ematica. Le domande che desidero porvi sono le seguenti:
1) % di recidiva con i soli controlli periodici, e % di recidiva con una singola flebo di carboplatino. Ho letto cifre che parlando di 20% nel primo caso, 5% nella secondo. Confermate ?
2) Dovrei fare un tatuaggio il 30 maggio, e il 6 giugno ho la visita dallo specialista. Solitamente quanto tempo intercorre tra l'asportazione del testicolo e il ciclo di chemio ? Vorrei che il tatuaggio fosse completamente guarito prima di fare l'eventuale carboplatino, dato che so che andrò incontro ad un'immunodepressione non voglio avere ferite non guarite (quale è un tatuaggio fresco) in corso.

Cordiali saluti.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
domanda: il tatuaggio è proprio necessario farlo ora? Non è rimandabile? Inoltre è certo il trattamento con carbo? Non le è stata proposta la sorveglianza?

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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dopo
Utente
Utente
Il tatuaggio è certamente rimandabile, ma anche se sembra una cavolata sarebbe un modo per tirarmi su un morale a terra. Quello che vorrei capire è solitamente dopo quanto tempo dall'operazione si effettua il carboplatino, in modo da scegliere tempistiche consone ed eventuali guai.

Il trattamento con carbo è un'opzione, la prima che mi è stata proposta è proprio la sorveglianza vista la bassa % di recidiva nel mio caso. Io però non so se riuscirei a reggere lo stress di una semplice sorveglianza, senza cure adiuvanti e con esami così stretti.
A tal proposito mi interesserebbe un suo parere.

Cordiali saluti.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
i controlli "serrati" andranno fatti comunque carboplatino si o no, per i primi anni!
Solitamente entro le 4-6 settimane dall'intervento si attiva il trattamento
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dopo
Utente
Utente
Si Dottore, sono conscio del fatto che i controlli vanno fatti comunque, ma con % di recidiva più bassa si affrontano con meno ansia.

A questo punto rimando il tatuaggio, comunque sarà dura eventualmente rispettare le tempistiche da lei indicate, dato che ci hanno messo 4 settimane solo per darmi l'istologico !

Ad ogni modo gradirei un suo parere da esperto, cioè che tipo di follow up post operatorio mi consiglierebbe.

Cordiali saluti.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
non lo consiglio io! ci sono degli esami standard da eseguire che il suo oncologo conosce bene (TC, eco, marcatori...)
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dopo
Utente
Utente
Ho sbagliato io, intendevo dire cosa consigliava tra la sorveglianza e il ciclo di carboplatino, o se comunque ritiene validi entrambi.

Inoltre, ho il testicolo superstite indolenzito dopo qualche settimana dall'operazione, è una cosa normale o mi consiglia di fare un'altra eco ? Quella pre-operatoria l'ho fatta 5 settimane fà e dava tutto nella norma.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
io farei solo sorveglianza...
per il testicolo è normale che sia ancora indolenzito.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, rieccomi qui, sono stato visitato da uno specialista all' Istituto dei tumori di Milano: hanno detto che nei casi di Seminoma al 1° stadio, loro praticano solo la sorveglianza nei casi (come il mio) senza invasione RT e con tumore piccolo. Viceversa praticano la radio nei pazienti con quegli elementi sfavorevoli.
Il carboplatino non è mai previsto nei loro protocolli.

In poche parole sono stato "obbligato" ai soli controlli.
Da un lato dovrei essere contento di non dover fare terapie tossiche, ma questo non far nulla mi lascia uno stato d'ansia maggiore.

Tra l'altro non riesco a capire la % di recidiva in questi casi: da alcune parti leggo 20% nei casi di Seminoma Pt1, mentre il suo collega m'ha detto inferiore al 10% nel mio caso.... ????
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
si fidi del collega... e comunque (toccando ferro) in caso di ripresa di malattia la guaribilità e di oltre il 95%
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dopo
Utente
Utente
Si dottore, io sono spinto dall'emotività, dallo stress dei controlli, e purtroppo leggendo in giro (cosa che non dovrei fare ?) vedo di ricadute molto molto brutte, oltre a temere in maniera terribile gli effetti di una eventuale BEP, in primis la neuropatia alle mani: essendo un tatuatore la sensibilità delle mani è essenziale - come per un chirurgo - quindi temo anche per il mio lavoro.

Comunque dovrei a breve chiedere il classico "secondo parere" presso l' Istituto Europeo Oncologico, sempre di Milano.