Orchifunicolectomia e testosterone
Salve,
sono un nuovo iscritto e innanzitutto saluto tutti gli utenti.
L'otto novembre, quindi circa 20 giorni fa sono stato operato per un tumore maligno con caratteri di seminoma T1 al testicolo destro con orchifunicolectomia.
Fortunatamente la TC è risultata negativa con linfonodi non interessati.
L'oncologo ha così deciso, visto il quadro clinico, di non farmi intraprendere radio o chemio ma di eseguire controlli ravvicinati di 2/3 mesi.
Per circa 7/8 giorni dopo l'operazione ho assunto antibiotici e a volte antidolorifici e edevexin per far riassorbire il vasto ematoma su pene e scroto destro (oggi riassorbito completamente).
Di mia spontanea volontà a 7 giorni dall'operazione (e quindi sotto farmaci) ho effettuato le analisi del sangue per misurare le B-HCG, ovviamente, e il testosterone.
Prima dell'operazione le B-HCG erano a 60 mUI/ml e il testosterone a 10.31 ng/ml.
A una settimana dall'operazione le B-HCG erano a 0 e, purtroppo, il testosterone a 1.1 ng/ml.
La mia domanda è: recupererò valori normali di testosterone? Ci sarà bisogno di attendere un pò di tempo (più di una settimana) dopo l'operazione per poter valutare un corretto dosaggio di testosterone? C'è bisogno quindi di un periodo di assestamento prima che il testicolo salvo possa iniziare a produrre anche per il destro non più presente?
Ovviamente la mia preoccupazione, tolto il fatto di essere momentaneamente salvo dal tumore, è che debba iniziare una cura di ormoni, di perdere completamente la fertilità o peggio di perdere anche il testicolo sinistro per un qualsiasi problema aggiuntivo.
Spinto dalla paura ieri ho anche fatto una PET.
Questa è il referto:
[..]
[..]
Tenue iperattività del tracciante a carico di alcuni linfonodi in sede inguinale dx e nei tessuti molli anteropubici paramediani dx da riferire ad esiti del recente intervento chirurgico (PS: ancora ho una leggera infiammazione sotto la ferita che si sta finendo di chiudere)
Limitatamente al potere risolutivo della metodica (circa 5 mm) non si documentano altre aree di alterata distribuzione del tracciante nelle regioni corporee indagate.
CONCLUSIONI: non evidenza di lesioni ad elevata attività metabolica.
Vi ringrazio per un vostro parere e per comprendere la mia preoccupazione, avendo 33 anni e non avendo ancora figli.
sono un nuovo iscritto e innanzitutto saluto tutti gli utenti.
L'otto novembre, quindi circa 20 giorni fa sono stato operato per un tumore maligno con caratteri di seminoma T1 al testicolo destro con orchifunicolectomia.
Fortunatamente la TC è risultata negativa con linfonodi non interessati.
L'oncologo ha così deciso, visto il quadro clinico, di non farmi intraprendere radio o chemio ma di eseguire controlli ravvicinati di 2/3 mesi.
Per circa 7/8 giorni dopo l'operazione ho assunto antibiotici e a volte antidolorifici e edevexin per far riassorbire il vasto ematoma su pene e scroto destro (oggi riassorbito completamente).
Di mia spontanea volontà a 7 giorni dall'operazione (e quindi sotto farmaci) ho effettuato le analisi del sangue per misurare le B-HCG, ovviamente, e il testosterone.
Prima dell'operazione le B-HCG erano a 60 mUI/ml e il testosterone a 10.31 ng/ml.
A una settimana dall'operazione le B-HCG erano a 0 e, purtroppo, il testosterone a 1.1 ng/ml.
La mia domanda è: recupererò valori normali di testosterone? Ci sarà bisogno di attendere un pò di tempo (più di una settimana) dopo l'operazione per poter valutare un corretto dosaggio di testosterone? C'è bisogno quindi di un periodo di assestamento prima che il testicolo salvo possa iniziare a produrre anche per il destro non più presente?
Ovviamente la mia preoccupazione, tolto il fatto di essere momentaneamente salvo dal tumore, è che debba iniziare una cura di ormoni, di perdere completamente la fertilità o peggio di perdere anche il testicolo sinistro per un qualsiasi problema aggiuntivo.
Spinto dalla paura ieri ho anche fatto una PET.
Questa è il referto:
[..]
[..]
Tenue iperattività del tracciante a carico di alcuni linfonodi in sede inguinale dx e nei tessuti molli anteropubici paramediani dx da riferire ad esiti del recente intervento chirurgico (PS: ancora ho una leggera infiammazione sotto la ferita che si sta finendo di chiudere)
Limitatamente al potere risolutivo della metodica (circa 5 mm) non si documentano altre aree di alterata distribuzione del tracciante nelle regioni corporee indagate.
CONCLUSIONI: non evidenza di lesioni ad elevata attività metabolica.
Vi ringrazio per un vostro parere e per comprendere la mia preoccupazione, avendo 33 anni e non avendo ancora figli.
[#1]
Solitamente nei casi di neoplasia delle vie seminali prima dell'intervento si fa depositare il seme.
Comunque aspetti che tutto si calmi ed in occasione della visita di controllo tra 2 mesi ridosi il testosterone.
Comunque aspetti che tutto si calmi ed in occasione della visita di controllo tra 2 mesi ridosi il testosterone.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
Utente
Grazie per la rapida risposta.
In effetti mi è parso subito strano che il chirurgo, peraltro andrologo, non mi abbia consigliato di fare la crioconservazione prima dell'intervento.
Ma ancora più strano mi è sembrato dover uscire dall'ospedale senza alcunchè in mano, senza sapere come fosse andata l'operazione, senza sapere che avrei dovuto ripetere ovviamente i markers tumorali e conoscere l'iter postoperatorio. In poche parole mi sono sentito perso.
Quando sono andato dall'oncologo mi ha chiesto dove fosse il foglio dei markers. Prontamente io ho risposto che l'ospedale non mi ha lasciato risultati (se non l'istologico e la TC) e che non mi hanno ripetuto i markers dopo l'operazione. L'oncologo, nascondendo un velo di stupore, mi ha detto che non avendo i risultati non poteva valutare la situazione. A quel punto l'ho "rincuorato" e ho mostrato a lui le analisi che avevo fatto spontaneamente in forma privata prima e dopo l'operazione proprio sui markers e sul testosterone. Proprio per questo volevo ringraziare MEDICITALIA per tutte le preziose indicazioni che mi ha fornito navigando sulle sue pagine.
Proprio questa mattina ho chiamato il policlinico qui a Roma per avviare le pratiche di crioconservazione del liquido seminale.
Questi gli esami che mi hanno chiesto prima dell'appuntamento:
HBSag
HBSab
Anticorpi Anti HCV
Anticorpi Anticitomagalovirus igg
Anticorpi Anticitomagalovirus igm
Anticorpi Anti HIV
Visto che dovrò fare quindi domattina un nuovo prelievo vi chiedo se pensiate utile controllare anche ulteriori valori. Quali sono tutti i markers da inserire nell'impegnativa? E quali sono tutti i dosaggi ormonali corretti da aggiungere oltre al testosterone e al testosterone libero?
Grazie ancora per la vostra professionalità riscontrata in tutti i consulti finora letti.
In effetti mi è parso subito strano che il chirurgo, peraltro andrologo, non mi abbia consigliato di fare la crioconservazione prima dell'intervento.
Ma ancora più strano mi è sembrato dover uscire dall'ospedale senza alcunchè in mano, senza sapere come fosse andata l'operazione, senza sapere che avrei dovuto ripetere ovviamente i markers tumorali e conoscere l'iter postoperatorio. In poche parole mi sono sentito perso.
Quando sono andato dall'oncologo mi ha chiesto dove fosse il foglio dei markers. Prontamente io ho risposto che l'ospedale non mi ha lasciato risultati (se non l'istologico e la TC) e che non mi hanno ripetuto i markers dopo l'operazione. L'oncologo, nascondendo un velo di stupore, mi ha detto che non avendo i risultati non poteva valutare la situazione. A quel punto l'ho "rincuorato" e ho mostrato a lui le analisi che avevo fatto spontaneamente in forma privata prima e dopo l'operazione proprio sui markers e sul testosterone. Proprio per questo volevo ringraziare MEDICITALIA per tutte le preziose indicazioni che mi ha fornito navigando sulle sue pagine.
Proprio questa mattina ho chiamato il policlinico qui a Roma per avviare le pratiche di crioconservazione del liquido seminale.
Questi gli esami che mi hanno chiesto prima dell'appuntamento:
HBSag
HBSab
Anticorpi Anti HCV
Anticorpi Anticitomagalovirus igg
Anticorpi Anticitomagalovirus igm
Anticorpi Anti HIV
Visto che dovrò fare quindi domattina un nuovo prelievo vi chiedo se pensiate utile controllare anche ulteriori valori. Quali sono tutti i markers da inserire nell'impegnativa? E quali sono tutti i dosaggi ormonali corretti da aggiungere oltre al testosterone e al testosterone libero?
Grazie ancora per la vostra professionalità riscontrata in tutti i consulti finora letti.
[#3]
Utente
Questa mattina ho ritirato le nuove analisi che ho fatto.
Sono stato contento della risalita del testosterone a livelli nei limiti della norma: 5,59 ng/ml
Questi sono valori a 23 giorni dall'operazione e mi fanno ben sperare per un'ulteriore risalita.
Gli altri valori:
Beta-HCG NEGATIVO
ALFA-FETOPROTEINA 1.7 UI/ml
Lattico-Deidrogenasi 434 UI/l (inferiore a 460)
Purtroppo dovrò ripetere il testosterone libero perchè la struttura dove ho fatto le analisi non lo tratta (solo testosterone totale).
Sono stato contento della risalita del testosterone a livelli nei limiti della norma: 5,59 ng/ml
Questi sono valori a 23 giorni dall'operazione e mi fanno ben sperare per un'ulteriore risalita.
Gli altri valori:
Beta-HCG NEGATIVO
ALFA-FETOPROTEINA 1.7 UI/ml
Lattico-Deidrogenasi 434 UI/l (inferiore a 460)
Purtroppo dovrò ripetere il testosterone libero perchè la struttura dove ho fatto le analisi non lo tratta (solo testosterone totale).
[#5]
Utente
Questo è verissimo Dr. D'Angelo, a volte è difficile mantenerla di fronte a questi problemi.
Domani farò lo spermiogramma contestualmente alla crioconservazione.
Mentre il 15 dicembre ho una nuova ecografia completa dell'addome e un ecocolordoppler scrotale (ancora non ripetuti dopo l'operazione).
In questi giorni, purtroppo, sto vivendo l'incubo che mi possa prendere anche sul testicolo SX e praticamente mi autopalpo ogni 10 minuti.
Questo, non nascondo, mi logora un pò a livello mentale.
Ho paura anche che la protesi possa dar fastidio all'altro testicolo perchè di consistenza maggiore e di maggiore volume (anche se il risultato estetico è ottimo).
La pelle dello scroto poi ancora non risponde alla temperatura come normalmente dovrebbe. Quindi in condizioni di caldo solamente il SX scende mentre il destro rimane li bello fermo. Non so se ci vorrà, anche in questo caso, la pazienza di aspettare che torni normale oppure è proprio così che rimarra...?
Grazie ancora per la partecipazione e le risposte ai miei quesiti.
Domani farò lo spermiogramma contestualmente alla crioconservazione.
Mentre il 15 dicembre ho una nuova ecografia completa dell'addome e un ecocolordoppler scrotale (ancora non ripetuti dopo l'operazione).
In questi giorni, purtroppo, sto vivendo l'incubo che mi possa prendere anche sul testicolo SX e praticamente mi autopalpo ogni 10 minuti.
Questo, non nascondo, mi logora un pò a livello mentale.
Ho paura anche che la protesi possa dar fastidio all'altro testicolo perchè di consistenza maggiore e di maggiore volume (anche se il risultato estetico è ottimo).
La pelle dello scroto poi ancora non risponde alla temperatura come normalmente dovrebbe. Quindi in condizioni di caldo solamente il SX scende mentre il destro rimane li bello fermo. Non so se ci vorrà, anche in questo caso, la pazienza di aspettare che torni normale oppure è proprio così che rimarra...?
Grazie ancora per la partecipazione e le risposte ai miei quesiti.
[#7]
in condizioni di caldo solamente il SX scende mentre il destro rimane li bello fermo.
TENGA CONTO DELLA PROTESI E QUINDI SARA' MENO MOBILE DELL'ALTRO; A TAL PROPOSITOIL TESTICOLO RESIDUO Và MONITORATO CON ECOGRAFIA. NON VIVA UN INCUBO! LA SUA è TRA LE PATOLOGIE PIù GUARIBILI IN ONCOLOGIA, ANCHE SE COMPARENDO IN GIOVANE ETà A VOLTE LASCIA STRASCICI. PRESSO IL Ns CENTRO LE PSICONCOLOGHE STANNO LAVORANDO CON INCONTRI PERIODICI CON DEI RAGAZZI OPERATI E TRATTATI PER LA SUA STESSA PATOLOGIA. CONDIVIDERE LE ESPERIENZE SERVE MOLTO A SCACCIARE LE ANSIE.
IL FOLLOW UP è UNA DELLE TRE OPZIONI VALIDISSIME NEL SUO CASO.
TENGA CONTO DELLA PROTESI E QUINDI SARA' MENO MOBILE DELL'ALTRO; A TAL PROPOSITOIL TESTICOLO RESIDUO Và MONITORATO CON ECOGRAFIA. NON VIVA UN INCUBO! LA SUA è TRA LE PATOLOGIE PIù GUARIBILI IN ONCOLOGIA, ANCHE SE COMPARENDO IN GIOVANE ETà A VOLTE LASCIA STRASCICI. PRESSO IL Ns CENTRO LE PSICONCOLOGHE STANNO LAVORANDO CON INCONTRI PERIODICI CON DEI RAGAZZI OPERATI E TRATTATI PER LA SUA STESSA PATOLOGIA. CONDIVIDERE LE ESPERIENZE SERVE MOLTO A SCACCIARE LE ANSIE.
IL FOLLOW UP è UNA DELLE TRE OPZIONI VALIDISSIME NEL SUO CASO.
[#8]
Utente
La ringrazio Dr. D'Angelo, ho letto tutte i suoi interventi su moltissimi consulti e apprezzo moltissimo il suo parere anche per il mio caso.
Stamattina ho ricevuto una bellissima notizia che mi tranquillizza ancora un pò. Ho chiamato il laboratorio di fisiopatologia e mi hanno confermato l'avvenuta crioconservazione del liquido seminale. Mentre i referti dello spermiogramma li ritirerò il 20 gennaio.
Sono felicissimo di questa notizia e di poter pensare, in tutti i casi, di avere la possibilità di avere un bimbo.
La prossima settimana ripeterò gli esami del sangue (ormoni e markers) e l'ecografia completa dell'addome con l'ecocolordoppler scrotale.
Stamattina ho ricevuto una bellissima notizia che mi tranquillizza ancora un pò. Ho chiamato il laboratorio di fisiopatologia e mi hanno confermato l'avvenuta crioconservazione del liquido seminale. Mentre i referti dello spermiogramma li ritirerò il 20 gennaio.
Sono felicissimo di questa notizia e di poter pensare, in tutti i casi, di avere la possibilità di avere un bimbo.
La prossima settimana ripeterò gli esami del sangue (ormoni e markers) e l'ecografia completa dell'addome con l'ecocolordoppler scrotale.
[#9]
Utente
Salve,
ho ripetuto le analisi il 02/03/2011
Questi i risultati dei markers:
LATTICO-DEIDROGENASI (metodo lattato/piruvato): 219 UI/l (inferiore a 250)
BETA-HCG (metodo ECLIA): Assente (inferiore a 5)
alfa-FETOPROTEINA (metodo CLIA): 2 ng/ml (inferiore a 9)
Posso stare tranquillo?
L'unica cosa è che il testosterone è sceso.
Le analisi del testosterone di tre mesi fa (30/12/2010) erano:
TESTOSTERONE (metodo ECLIA) 4.59 NG/ML (adulto 2.50 - 8.40)
IND TESTOSTERONE LIBERO 43.6 (40.0 - 110.0)
mentre ora (01/03/2011):
TESTOSTERONE (metodo ECLIA) 3.33 NG/ML (adulto 2.50 - 8.40)
IND TESTOSTERONE LIBERO 20.8 (40.0 - 110.0)
insieme a quest'ultimi risultati sono fuori norma anche i seguenti esami:
GONADOTROPINA IPOF.FSH (metodo ECLIA) 8.3 MUI/ML (1.0 - 8.0)
GONADOTROPINA IPOF. LH (metodo ECLIA) 2.3 MUI/ML (2.5 - 10.0)
LDL COLESTEROLO 131 mg/dl (inferiore a 130)
TRANSAMINASI GO (AST) (metodo IFCC senza P5'P) 65 UI/l (7 - 45)
L'operazione è avvenuta ad inizio novembre/2010 (no chemio no radio). C'è ancora bisogno di tempo perchè il testosterone si ristabilizzi? Devo, e posso, aiutare il testicolo salvo in qualche modo?
I valori alterati costituiscono un problema e una preoccupazione?
Aggiungo che a tutt'oggi ho ripreso a pieno ritmo con i miei allenamenti in palestra (sono istruttore) molto impegnativi dal punto di vista muscolare.
Grazie per rispondermi.
ho ripetuto le analisi il 02/03/2011
Questi i risultati dei markers:
LATTICO-DEIDROGENASI (metodo lattato/piruvato): 219 UI/l (inferiore a 250)
BETA-HCG (metodo ECLIA): Assente (inferiore a 5)
alfa-FETOPROTEINA (metodo CLIA): 2 ng/ml (inferiore a 9)
Posso stare tranquillo?
L'unica cosa è che il testosterone è sceso.
Le analisi del testosterone di tre mesi fa (30/12/2010) erano:
TESTOSTERONE (metodo ECLIA) 4.59 NG/ML (adulto 2.50 - 8.40)
IND TESTOSTERONE LIBERO 43.6 (40.0 - 110.0)
mentre ora (01/03/2011):
TESTOSTERONE (metodo ECLIA) 3.33 NG/ML (adulto 2.50 - 8.40)
IND TESTOSTERONE LIBERO 20.8 (40.0 - 110.0)
insieme a quest'ultimi risultati sono fuori norma anche i seguenti esami:
GONADOTROPINA IPOF.FSH (metodo ECLIA) 8.3 MUI/ML (1.0 - 8.0)
GONADOTROPINA IPOF. LH (metodo ECLIA) 2.3 MUI/ML (2.5 - 10.0)
LDL COLESTEROLO 131 mg/dl (inferiore a 130)
TRANSAMINASI GO (AST) (metodo IFCC senza P5'P) 65 UI/l (7 - 45)
L'operazione è avvenuta ad inizio novembre/2010 (no chemio no radio). C'è ancora bisogno di tempo perchè il testosterone si ristabilizzi? Devo, e posso, aiutare il testicolo salvo in qualche modo?
I valori alterati costituiscono un problema e una preoccupazione?
Aggiungo che a tutt'oggi ho ripreso a pieno ritmo con i miei allenamenti in palestra (sono istruttore) molto impegnativi dal punto di vista muscolare.
Grazie per rispondermi.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.7k visite dal 27/11/2010.
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