Dimagrimento: Post Obesità, interventi chirurgici, SSN.
Buongiorno.
Volevo chiedere quali sono i criteri secondo i quali il ssn riconosce e passa degli interventi ricostruttivi dopo un dimagrimento significativo.
Personalmente, ho trent'anni ed a causa di problemi ormonali/tiroidei ho negli anni passati raggiunto il peso di 85 kg x 150 cm di altezza, mantenuto con leggeri scostamenti per diversi anni.
L'anno scorso, ho iniziato a lavorare sul dimagrimento, raggiungendo ad ora un peso di 59 chilogrammi.
Mi mancano ancora circa 10 / 12 kg per terminare il dimagrimento.
Ovviamente, vado in palestra e mi prendo cura della pelle, per evitare troppi danni, ma temo che alla fine comunque sia sulle braccia che sull'addome e l'interno coscia rimarrà parecchia pelle in eccesso.
Volevo quindi sapere se secondo voi la perdita di peso è abbastanza significativa per giustificare il ricorso ad interventi di ricostruzione come la brachioplastica e l'addominoplastica e, secondo voi, se c'è speranza che questi interventi non siano necessari, considerando la mia giovane età e l'impegno in palestra che sto portando avanti.
Sono molto spaventata, perchè sebbene mi renda conto della bontà di questo percorso per la mia salute ed i benefici siano stati davvero moltissimi, anche a livello di dolori articolari, respirazione etc, ho paura di diventare una (scusate la semplicità di espressione) prugna secca a soli 30 anni.
Grazie mille in anticipo per l'attenzione e le risposte.
Volevo chiedere quali sono i criteri secondo i quali il ssn riconosce e passa degli interventi ricostruttivi dopo un dimagrimento significativo.
Personalmente, ho trent'anni ed a causa di problemi ormonali/tiroidei ho negli anni passati raggiunto il peso di 85 kg x 150 cm di altezza, mantenuto con leggeri scostamenti per diversi anni.
L'anno scorso, ho iniziato a lavorare sul dimagrimento, raggiungendo ad ora un peso di 59 chilogrammi.
Mi mancano ancora circa 10 / 12 kg per terminare il dimagrimento.
Ovviamente, vado in palestra e mi prendo cura della pelle, per evitare troppi danni, ma temo che alla fine comunque sia sulle braccia che sull'addome e l'interno coscia rimarrà parecchia pelle in eccesso.
Volevo quindi sapere se secondo voi la perdita di peso è abbastanza significativa per giustificare il ricorso ad interventi di ricostruzione come la brachioplastica e l'addominoplastica e, secondo voi, se c'è speranza che questi interventi non siano necessari, considerando la mia giovane età e l'impegno in palestra che sto portando avanti.
Sono molto spaventata, perchè sebbene mi renda conto della bontà di questo percorso per la mia salute ed i benefici siano stati davvero moltissimi, anche a livello di dolori articolari, respirazione etc, ho paura di diventare una (scusate la semplicità di espressione) prugna secca a soli 30 anni.
Grazie mille in anticipo per l'attenzione e le risposte.
[#1]
Dr. Stefano Pau
Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano
280 12 2
Buongiorno,
la possibilità di effettuare interventi di rimodellamento corporeo in pazienti ex-grandi obesi a carico del SSN e le relative regole cambiano da regione a regione, solo con una visita specialistica nel reparto di chirurgia plastica del suo ospedale di riferimento potrà avere indicazioni precise a riguardo.
Per quanto riguarda la qualità dei tessuti dopo un importante dimagrimento, e quindi la necessità di interventi correttivi, questa varia da soggetto a soggetto, curi molto la pelle con prodotti adeguati, si faccia seguire da professionisti seri e vedrà che alla sua età ci sono buone probabilità che il risultato al termine del dimagrimento sarà di buona qualità.
la possibilità di effettuare interventi di rimodellamento corporeo in pazienti ex-grandi obesi a carico del SSN e le relative regole cambiano da regione a regione, solo con una visita specialistica nel reparto di chirurgia plastica del suo ospedale di riferimento potrà avere indicazioni precise a riguardo.
Per quanto riguarda la qualità dei tessuti dopo un importante dimagrimento, e quindi la necessità di interventi correttivi, questa varia da soggetto a soggetto, curi molto la pelle con prodotti adeguati, si faccia seguire da professionisti seri e vedrà che alla sua età ci sono buone probabilità che il risultato al termine del dimagrimento sarà di buona qualità.
Dr. Stefano Pau
Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-info.com
[#2]
Dr. Ugo Manlio Cuomo
Chirurgo d'urgenza, Chirurgo plastico
126 3 6
Gentile utente,
come le è stato già detto la situazione cambia a seconda delle regioni.
Quando l'eccesso cutaneo determina una nuova condizione patologica (iritazioni, infezioni, limitazione funzionale, etc.) l'intervento dovrebbe essere effettuato in regime di convenzione.
Spesso, però, nonostante il forte dimagramento, si tratta soltanto di problematiche di tipo estetico e ciò fa sì che non rientrino nell'ambito della chirurgia ricostruttiva ma in quello della chirurgia estetica e,pertanto, non riconosciute da un sistema sanitario sempre più in deficit soprattutto, appunto, in alcune regioni.
Per il momento raggiunga in Suo obiettivo e consulti uno specialista di Sua fiducia che saprà consigliarla al meglio.
come le è stato già detto la situazione cambia a seconda delle regioni.
Quando l'eccesso cutaneo determina una nuova condizione patologica (iritazioni, infezioni, limitazione funzionale, etc.) l'intervento dovrebbe essere effettuato in regime di convenzione.
Spesso, però, nonostante il forte dimagramento, si tratta soltanto di problematiche di tipo estetico e ciò fa sì che non rientrino nell'ambito della chirurgia ricostruttiva ma in quello della chirurgia estetica e,pertanto, non riconosciute da un sistema sanitario sempre più in deficit soprattutto, appunto, in alcune regioni.
Per il momento raggiunga in Suo obiettivo e consulti uno specialista di Sua fiducia che saprà consigliarla al meglio.
Dr. Ugo Manlio Cuomo
www.daysurgerycaserta.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 18.8k visite dal 01/05/2013.
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