Erezioni incomplete

Premessa:
sono un ragazzo giovane,da poco maggiorenne.da circa 5 mesi ho problemi con lo stress e ansia (forse a causa dell'esame di maturità molto vicino).
Problema:
In questo periodo ho avuto la mia prima esperienza sessuale.le prime due volte avevo erezioni incomplete (non al massimo) e poco durature e quando iniziava la penetrazione questa scompariva.
non riuscendo ad avere il mio primo rapporto sessuale,il medico mi ha prescritto levitra orosolubile 10mg. (l'idea del medico era quella di usarlo finchè non fosse scomparsa completamente l'ansia da prestazione).Con questo sono effettivamente riuscito ad avere due rapporti,anche se molto stentati.
l'erezione ci stava però non era "al massimo". In pratica l'erezione è durata per tutto il tempo del rapporto, però era un'erezione molto stentata,appena sufficiente per la penetrazione. DURANTE IL RAPPORTO IL PENE NON HA RAGGIUNTO LA SUA LUNGHEZZA MASSIMA. (cioè quella lunghezza che riuscivo a raggiungere per esempio durante la masturbazione).
infatti ho avuto difficoltà anche a mettere il preservativo,visto che era leggermente flessibile,non durissimo, e con il prepuzio non teso al massimo..
è possibile che questo problema sia legato alla libido,che in questo periodo non è molto alta.

ma la domanda è questa: se chiedo al medico di prescrivermi il levitra 20mg, potrò avere una erezione COMPLETA?
non riesco a raggiungerla con il 10mg.è possibile che la raggiunga con una dose maggiore?
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
troppa autoosservasezione. Il fenomeno si chiama spectatoring. Consiglierei di farsi vedere vedere da collega, avere diagnosi precisa di natura del problema (vascolare, ansiosa, ormonale, neurologica prostatica) poi agire direttamente sulla causa, evitando di "farsi prescrivere" farmaci sintomatici che implementerebbero soltanto lo specatoring ed il circuito vizioso correlato.
[#2]
dopo
Utente
Utente
salve, ho fatto una visita urologica e l'urologo ha detto che non ho nessun tipo di problema.
in caso il problema sia psicologico in che modo si può agire?
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Alla sua età consiglierei psicologo, ma la cosa è da valutare in accordo col collega che la ha visitata
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie dell'aiuto dottore,un'ultima domanda:

quindi se decidessi di prendere un maggiore quantitativo di principio attivo (come il 20mg oppure passando al cialis) il problema non si risolverebbe comunque?
ovviamente parlo di risoluzione "temporanea" durante il sesso,perchè so che questi farmaci non risolvono il problema in modo definitivo.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
i farmaci risolvono il problema nel 15% dei casi negli altri vi è dipendenza. Poi vede lei scrive:
"se decidessi"
"chiedo al medico di prescrivermi".
Ascolti i consigli del curamnte non i suoi desideri.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto