Ves-pcr altissime e pct normale

BUONA SERA
HO MIA ZIA RICOVERATA IN OSPEDALE PER UNA FEBBRE DA 37 E 2 FINO A 38 E MEZZO, ACCUSA SOLORI AL COLLO E ALLA TESTA QUANDO SALE LA TEMPERATURA
CURATA FINO AD ORA PER 13 GG CON ROGEFIN MA NIENTE

DAGLI ESAMI è USCITO:
VES 129 SU MAX 12
PCR 297 SU MAX 5
PCT NORMALE

I MEDICI CERCANO UNA INFIAMMAZIONE MA NON TROVANO NULLA.
RX TORACE NEGATIVO
TAC CELEBRALE NEGATIVA
ECO ADDOME NEGATIVO
ECOCARDIO NEGATIVO
MARKES EPATITE NEGATIVE
MARKES TUMORALI NEGATIVE

VOLEVO UN VOSTRO PARERE SU UNA SITUAZIONE CHE VEDO TERRIBILE E SONO MOLTO PREOCCUPATO

GRAZIE

DOMENICO
[#1]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Caro signore,
Non capisco cosa c'entri il PCT, se con questo acronimo intende il piastrinocrito, insieme alla VES e alla PCR che sono invero parecchio alte.
Sono gli unici dati concreti che posta: per il resto prendiamo atto della negatività delle indagini eseguite ma non possiamo esprimere a distanza nessun giudizio ne' sapere che altre indagini sono state eseguite e programmate.
Neppure della febbre sappiamo nulla: sale con brivido scuotente? E nel caso sono stati eseguiti prelievi per emocultura durante la fase del brivido?
Come vede, ancorché casi come questi, non se la prenda, sono una sfida per il medico ai fini
di restituire la salute al Paziente, non posso aiutarla, del che mi spiace molto.
Faccia comunque giungere aggiornamenti, se vuole .
Cordiali saluti,
Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
PCT INTENDO Procalcitonina NORMALE
PCR 297 ALL'INIZIO + FEBBRE A 38 CON SUDORAZIONE
ORA A 132...FEBBRE A 37-37 E MEZZO
VES 125 ALL'INIZIO ORA 90

PCT INTENDO Procalcitonina NORMALE

LA FEBBRE SALE CO BRIVIDI, SONO STATI FATTI PRELIEVI MA ANCORA NESSUN RISULTATO
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Bene,
Chiarito l'equivoco, che mi porta a confermare la mia avversione per gli acronimi, sua zia non aveva una sepsi e questo spiega la normalità della Procalcitonina.
Mi sembra anche che la situazione stia migliorando clinicamente ed ematochimicamente.
Motivo in più per affidarsi ai Colleghi che la curano.
Arrivederci,
Caldarola